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Samsung HW-K950: soundbar nextgen

La Samsung HW-K950 è tra le poche soundbar a supportare il Dolby Atmos. Il subwoofer e i due speaker posteriori bastano per godersi al meglio un film? Scopriamolo insieme.

Tra le soundbar Dolby Atmos ready spicca la Samsung HW-K950, un modello disponibile solo ora in Italia nonostante sia stato presentato CES di Las Vegas. La particolarità di questa soundbar è che per la realizzazione Samsung ha coinvolto diversi tecnici Dolby e il risultato di questa collaborazione, come vedremo, non passa inosservato. Innanzitutto perché al momento sono davvero poche le soundbar sul mercato a poter vantare il supporto per il Dolby Atmos. Cosa comunque prevedibile visto che stiamo parlando di un formato presente solo in alcuni Blu-ray e Ultra HD Blu-ray e in qualche demo da scaricare gratuitamente dal web.

Il bello del wireless

soundbar samsung hw k950_1Siamo di fronte a un sistema Home Theater composto da una soundbar, un subwoofer attivo wireless e due speaker posteriori attivi, anch’essi wireless. Rispetto alla più costosa MusicCast YSP-5600 di Yamaha, che però offre anche il supporto al DTS:X (per quanto possa valere al momento), la HW-K950 assicura insomma un fronte rear “fisico” e sappiamo bene come quello del vero surround sia da sempre uno dei punti deboli per qualsiasi soundbar, anche quelle più evolute e costose come nel caso appunto della YSP-5600. Il bello della proposta Samsung è poi la sua natura completamente wireless. Certo, ci sono sempre di mezzo i quattro cavi di alimentazione (anche i due rear vanno alimentati), ma per il resto non avrete nessun altro cavo in giro per la stanza e, sebbene ci sia l’opzione per accoppiare manualmente il sub e i due posteriori all’unità centrale, nel nostro caso il pairing è avvenuto istantaneamente e senza aver fatto nulla. Un setup insomma indolore e pressoché immediato, che è poi quello che tutti si aspettano quando devono investire circa 1.500 euro in una soundbar.

 

Potenza da vendere

soundbar_samsung hw k950 centeraleStrutturalmente parlando, HW-K950 è un sistema Dolby Atmos 5.1.4, con cinque canali frontali, un canale per il subwoofer e quattro canali per i surround-rear. Questo si traduce in un totale di tre tweeter da 1,2’’, sei driver mid-range da 2,5’’ e due driver da 3’’ full range nella soundbar, a cui si aggiungono quattro driver full range da 3’’ nei due posteriori e un driver da 8’’ presente nel subwoofer. In pratica sedici driver (ognuno dei quali alimentati) per un totale di 500W di potenza. Una bel biglietto da visita insomma, contando anche il passthrough di segnali 4K-60p/HDR tramite i due ingressi HDMI 2.0a e quindi una configurazione perfetta per godersi al meglio non solo gli Ultra HD Blu-ray ma anche i videogiochi con HDR su Xbox One S e, tra un po’, anche su PlayStation 4.


Parlando di connessioni, oltre ai due ingressi e all’uscita HDMI con funzione ARC, troviamo un ingresso ottico e uno ausiliario per jack da 3,5mm, oltre alla connettività Bluetooth e Wi-Fi. Un parco connessioni piuttosto completo insomma, anche se spiace trovare due soli ingressi HDMI contro ad esempio i quattro della YSP-5600; per una soundbar in questa fascia di prezzo, e contando quante sorgenti con HDMI si utilizzano al giorno d’oggi, non si tratta di un limite da sottovalutare.

 

Un DTS (purtroppo) zoppo

La soundbar, a parte i quattro pulsanti laterali per l’accensione, il controllo del volume e la scelta dell’ingresso, si imposta completamente dal piccolo telecomando, praticamente identico a quello dei nuovi TV SUHD Samsung seppur con qualche pulsante in più. Dal telecomando, e sfruttando il piccolo display frontale a cristalli liquidi della soundbar, possiamo impostare il livello dei canali, controllare il volume generale e quello del subwoofer, scegliere l’ingresso, attivare o disattivare l’effetto surround Atmos anche per tracce audio stereo o comunque non Atmos, equalizzare un minimo il tutto e scegliere alcune impostazioni (le classiche Movie, Music, Clear Voice ecc…), anche se ci siamo trovati molto meglio con la modalità Standard.

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A questo proposito l’altro grande limite della HW-K950 è il supporto a tracce in DTS solo in stereo e non in configurazione multicanale. Una decisione dovuta molto probabilmente a questioni di licenze che però è quasi incomprensibile se pensiamo a quanti Blu-ray e Ultra HD Blu-ray contengano tracce multicanale in DTS e DTS-HD Master Audio o High Resolution. L’unica soluzione, permessa dal lettore Ultra HD Blu-ray Samsung K8500 in nostro possesso, è di convertire le tracce DTS in tracce Dolby Digital 5.1 in modo da godersi comunque un vero multicanale, seppur downgradato rispetto all’originale. Al momento però non sappiamo fornire una lista esatta di lettori Blu-ray che offrono questa possibilità, anche se i modelli Samsung e Sony più recenti dovrebbero includerla. Certo, la soundbar offre l’opzione Sourround On per “aprire” le tracce in stereo e trasformarle in un simil-surround, ma il risultato non è certo all’altezza di un vero DTS multicanale.

Se il Dolby Atmos fa la differenza

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Se però state pensando di acquistare la HW-K950, molto probabilmente è perché siete interessati al Dolby Atmos e su questo versante Samsung ha fatto davvero un ottimo lavoro. Fermo restando che non esistono ancora sul mercato Blu-ray o Ultra HD Blu-ray con tracce italiane in Dolby Atmos, godersi quella inglese di Mad Max: Fury Road in Dolby Atmos nell’Ultra HD Blu-ray di Warner Home Video è una vera gioia per le orecchie. La capacità dei sistemi Atmos di espandere il messaggio sonoro anche in verticale apre ulteriormente la scena di un film già molto spettacolare con un classico setup 5.1. La soundbar ha infatti due driver rivolti verso l’alto e lo stesso vale per i due posteriori. Il risultato è che non ci siamo mai sentiti così coinvolti in un film con una soundbar come è successo con la HW-K950 e in effetti l’estensione verso il soffitto (possibilmente piatto) resa possibile dal Dolby Atmos aggiunge parecchio coinvolgimento in più senza snaturare per questo il messaggio sonoro del film. Eccellente la resa con tracce in Dolby Digital 5.1 pure, ma anche con quelle “lavorate” dal Surround On della soundbar. In questo caso infatti, anche se i dialoghi perdono un po’ di incisività e naturalezza, il soundstage diventa decisamente più ampio e coinvolgente e l’aggiunta di due speaker rear “in carne e ossa” si rivela un plus imprescindibile per godersi davvero il surround con un sistema di questo tipo.

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Nel complesso, complice anche il corposo sub da 10 Kg dalle ottime prestazioni (mai in distorsione e più potente di quanto credessimo), la resa con materiale multicanale (e soprattutto in Dolby Atmos) si è rivelata superiore alle aspettative, ma anche in ambito musicale la HW-K9500 non ci ha deluso. Certo, non aspettatevi miracoli in stereo né con una fonte cablata né in Bluetooth, ma streammare brani di Spotify o meglio ancora di Tidal dallo smartphone con l’app di Samsung è una comodità non da poco e comunque la resa è superiore a molte altre soundbar. Resta il fatto che con una simile spesa l’HW-K950 rimane un sistema dal prezzo impegnativo per chi non è interessato al fattore Dolby Atmos e, anche se tramite l’app abbiamo aggiornato il firmware all’ultima versione disponibile, rimangono ancora alcune pecche da sistemare.

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Non è perfetta, però…

A volte infatti, sfruttando l’HDMI CEC e utilizzando il solo telecomando del TV (un Samsung SUHD KS7000 da 55’’), la soundbar non si accende assieme al televisore e altre volte (per fortuna raramente) non siamo riusciti a cambiare ingresso della soundbar se non dopo diversi tentativi, come se si fosse verificato un momentaneo freeze del sistema. Avremmo inoltre gradito gestire le impostazioni direttamente dallo schermo del TV che non dal piccolo e poco definito display della soundbar e, visto il prezzo, ci saremmo aspettati di trovare i supporti a muro anche per i due posteriori oltre che per la soundbar. Poco male. Seppur con la grave pecca del DTS solo in stereo, la HW-K950 è una proposta estremamente interessante e a suo modo unica nel mercato odierno. Abbiamo infatti già detto della YSP-5600 che però è più costosa e non comprende i due rear (ha però due ingressi HDMI in più), ma anche la prossima Philips Fidelio B8, seppur più economica, si preannuncia leggermente inferiore alla HW-K950, se non altro come configurazione Atmos (5.1.2 invece di 5.1.4) e come potenza totale (400W contro i 500W del modello Samsung).

SCHEDA TECNICA

  • Numero canali: 5.1.4
  • Potenza: 500W
  • Connessioni: 2xHDMI In 2.0a HDCP 2.2, 1xHDMI Out (ARC), 1xAUX, 1xingresso digitale ottico
  • Connettività: Wi-Fi, Bluetooth
  • Dimensioni e peso: Soundbar (1210 x 82 x 131mm e 6,7 Kg), Subwoofer (204 x 399 x 414mm e 9,6 Kg), Posteriori (120 x 211 x 141mm e 2 Kg ciascuno).
  • Prezzo: 1.499 euro
  • Sito del produttore: samsung.com/it

Samsung HW-K950
8 Recensione
Pro
Prestazioni muticanale eccellenti
Resa del Dolby Atmos superiore alle aspettative
Sistema completo e wireless
Passthrough segnali 4K-60p/HDR
Contro
DTS solo in stereo
Solo due ingressi HDMI
Firmware ancora un po’ acerbo
Riepilogo
Una soundbar estremamente completa, al passo con i tempi e dalla resa eccellente con tracce audio multicanale. Unici nei? Pochi ingressi HDMI e DTS solo in stereo.
Funzioni
Costruzione
Audio
Il giudizio di AF

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