Featured home HI-FI Hi-Fi I consigli di AF Digitale Notizie Prove

Gold Note DS-10 Plus: il test del camaleontico dac,streamer, preamp, ampli cuffie toscano.

Gold Note Ds-10 Plus

Il Gold Note DS-10 Plus ci ha smentiti, e da oggi dovremo ammettere che oltre a degli ottimi giradischi l’azienda toscana realizza anche sorgenti digitali dal design mozzafiato, cura dei particolari, ben suonanti senza dimenticare la facilità di utilizzo. Ebbene si, abbiamo iniziato con un bello spoiler stavolta, ma ogni tanto ci sta.

Il Gold Note DS-10 Plus ci è arrivato proprio nei giorni in cui l’azienda sta festeggiando i suoi primi 10 anni di attività in quel di Montespertoli. Cogliamo l’occasione per avvisare chi di competenza che una gita in Toscana in quel di Montespertoli sarebbe assai gradita dal sottoscritto, quindi, caro Maurizio (Aterini) se ci stai leggendo, sappi che siamo disponibili! Per chi volesse saperne di più su Gold Note vi rimandiamo a questo articolo pubblicato mentre l’azienda toscana inaugurava la nuova sede, dove spieghiamo la filosofia aziendale del brand.

Gold Note DS-10 Plus Laterale
Sotto il logo Gold Note si vede il led che indica lo stato dell’apparecchio, il sensore del telecomando e l’attacco per le cuffie

Dopo tante chiacchiere però vi starete chiedendo:

“Che cosa è e che cosa fa il Gold Note DS-10 Plus?”

Il Gold Note DS-10 Plus nasce prendendo spunto dall’amplificatore integrato all in one IS-1000. All’interno del DS-10 Plus troverete un convertitore D/A (AKM AK4493 PCM fino a 32bit/768kHz e DSD512 nativo), uno streamer di rete  UPnP-DLNA, un preamplificatore di linea e un amplificatore per cuffie. Un aspetto interessante è che la sezione di preamplificazione e l’ingresso di linea lavorano in campo analogico per non inficiare le prestazioni. Lo stadio di preamplificazione all’occorrenza è disattivabile per farvi utilizzare un preamplificatore esterno di vostro gradimento facendo fare meno giri possibili al segnale audio. Sul frontale troverete un ingresso cuffia con jack da 6.3mm. Tramite l’ ingresso analogico con jack da 3.5mm è anche possibile collegare il Phono Stage PH-10. Infine sappiate che è anche presente una connessione Bluetooth 5.0 (44/16) per connettersi velocemente ai vostri device portatili.


Se ve lo state chiedendo la differenza tra DS-10 e DS-10 Plus sta nella presenza in quest’ultimo di un ingresso linea analogico utilizzabile tramite il cavo in dotazione.

Gold Note DS-10 PSU
LA PSU esterna del Gold Note DS-10

Sempre se vi state chiedendo a cosa serve quel connettore con scritto PSU IN sul retro sappiate che Gold Note mette a disposizione una PSU esterna dal costo di  1.190 Euro, utilizzabile al posto di quella interna che è di suo già ottima e ben schermata dal resto dei componenti.

Gold Note DS-10 Plus retro con le connessioni
Il retro del Gold Note tra le opzioni vediamo la connessione AES/EBU e la possibilità di connettersi sia via ethernet che wireless.

 

Sezione dac e uno streamer con tante possibilità di utilizzo

E’ la Gold Note stessa a definire Il DS-10 Plus un apparecchio con un DAC camaleontico, questa affermazione deriva dalle tante possibilità di configurazione dell’apparecchio. Configurazioni molteplici, facili ed intuitive da utilizzare anche per chi non è un tecnico o un audiofilo incallito. Dopo esservi connessi alla rete internet tramite Wi-Fi o via cavo (bit rate max: DSD64, PCM 24bit/192kHz) non vi resterà altro da fare che connettervi alle vostre sorgenti digitali e non e alla sezione di amplificazione. Il Gold Note DS-10 Plus è un apparecchio Roon Ready, il che significa che in automatico abilitando Roon e il nostro DS-10 i due apparecchi si “vedranno” da soli e basteranno un paio di click per mettere in comunicazione tra di loro gli apparecchi e sfruttare a pieno il protocollo RAAT di Roon (Roon Advanced Audio Transport) che serve per far dialogare tra loro Core-Control-Output che sono le tre parti che compongono il sistema Roon. Se vorrete approfondire il discorso qui troverete maggiori dettagli. Oltre a Roon Il Gold Note DS-10 Plus è compatibile con diverse opzioni come Airplay, Tidal, MQA, Qobuz, Spotify e Deezer.

Schermata del Gold Note GS-10
Schermata dell’APP GN Control

Ci sarebbe piaciuto avere la compatibilità Chromecast ma almeno per il momento non è disponibile. E’ inoltre possibile riprodurre musica da NAS o unità flash USB. Per fare tutte queste cose vi basterà scaricare l’APP GN Control direttamente da Playstore (Android) oppure da IOS. Oltre al telecomando è possibile controllare il volume anche dall’APP ma, se come il sottoscritto, avete dita grandi come la testa di un martello fate attenzione e sfruttate l’ottimo telecomando in dotazione che è veramente ben fatto e funzionale: un piccolo capolavoro.

Vista laterale notare la cura dei dettagli e la simmetria

Il DAC interno definito camaleontico eccovi spiegato il perchè.

La Gold Note stessa definisce il DAC interno del DS-10 Plus camaleontico, lo sappiamo che lo abbiamo già scritto ma ora volgiamo spiegarvi bene il prechè. La risposta è molto semplice: avrete la possibilità di scegliere tra la bellezza di 192 combinazioni. Potrete agire  su deenfasi, filtri digitali passa-basso e potenza applicata al chip digitale.

Il completo display da 2,7″ del DS-10 Plus in questo caso sta riproducendo un file MQA da Tidal

Queste operazioni sono sempre sotto controllo grazie al comodo display a colori TFT da 2,7 pollici.

Gold Note DS-10 Plus display
Le regolazioni del dac. Avrete tre preset a disposizone

Queste operazioni sono effettuabili o tramite manopola o tramite telecomando. Ovviamente i preset rimarranno memorizzati anche quando il Gold Note DS-10 Plus verrà spento. Noi abbiamo fatto diversi esperimenti ma alla fine l’impostazione di default ci è sembrata quella più azzeccata.

C’è anche l’amplificatore per cuffia

Le cuffie al giorno d’oggi assumono sempre più un ruolo importante per gli appassionati di musica questo per vari motivi tra cui gli ingombri, quieto vivere familiare o semplicemente perchè si preferiscono le cuffie ad un impianto stereo con i classici diffusori.

Questo apparecchio è dotato di un amplificatore per cuffia con due diverse potenze in uscita:

  • High: 5Watt
  • Low: 1Watt

Questo vi consentirà di interfacciare al meglio le vostre cuffie con questo amplificatore. Abbiamo utilizzato le cuffie principalmente per “giocare” con le varie impostazioni del DAC e le nostre Sennehiser HD-650 hanno sfoderato una prova di tutto rispetto risultando dolci in gamma alta, estese e frenate in basso, senza dimenticarci di una gamma media molto fluida e armoniosa.

Gold Note Ds-10 Plus e telecomando

Come suona il Gold Note DS-10 Plus?

Abbiamo utilizzato questo Gold Note DS-10 Plus in tute le salse: via PC Windos per testare i driver e la riproduzione dei file DSD. Abbiamo testato lo streamer di rete con collegamento internet sia cablato che WiFi ed infine abbiamo fatto anche una prova via Bluetooth. Sappiate che qualsiasi sia l’utilizzo che vogliate farne il funzionamento di questo apparecchio è impeccabile e la musica fluisce senza intoppi. Ricordate sempre che anche la banda ci mette del suo quindi nel caso in cui con questo o altri streamer di rete dovessero manifestarsi problemi la prima cosa da fare è controllare la connessione magari utilizzando uno dei tanti programmi disponibili per testare la rete.

Tornando a noi il Gold Note ci direbbe da dire che suona semplicemente bene. Ma cosa vuol dire bene? Quando si parla di impressioni e sensazioni è, ovviamente, tutto opinabile. Fortunatamente abbiamo avuto la possibilità di abbinarlo a diversi diffusori, sorgenti e amplificazioni. A proposito di queste ultime si è trovato molto a suo agio con il Purifi 1ET7040SA di cui abbiamo parlato qui.

Le caratteristiche principali di questa macchina sono una discesa in basso ben estesa ed articolata quando serve. L’intro di Welcome To Machine dei Pink Floyd ce ne ha dato una bella prova. Ottima la messa a fuoco degli strumenti e la precisione con cui questi ultimi vengono riprodotti. Con il Molly On The Shore della Dallas Wind Symphony o L’Italiana In Algeri ne abbiamo avuto una buona dimostrazione. Alcuni degli ascoltatori hanno trovato, a seconda dei diffusori utilizzati, una gamma media leggermente in avanti, ma io più che in avanti l’ho trovata definita e fluida. La gamma alta è dolce e raffinata ma non “tagliata” e tanto per fare un esempio le famose sibilanti di Mina ci sono tutte.

Particolare del telecomando con il logo Gold Note

Conclusioni finali, disponibilità e prezzi.

Il sottoscritto ha in casa un taccuino in cui annota le macchine degne di nota che prima o poi dovranno entrare a far parte della collezione. Nel corso degli anni ho segnato le amate Vandersteen 2CE, il Krell KSA 50 e tante altre cosette. Appena finirò di scrivere questo articolo aggiungerò alla lista il Gold Note DS-10 Plus che è un apparecchio ben costruito e dal suono genuino. Per quanto riguarda il prezzo di listino parliamo di 2990 Euro che scendono a 2790 Euro per la versione senza ingresso analogico. Per maggiori informazioni su disponibilità e rivenditori autorizzati potete visitare il link del distributore Tecnofuturo.

Tris Gold Note
Tris Gold Note: PH-10 (prephono) DS-10 Plus (pre/streamer) e PA-10 (finale di potenza)
Gold Note Ds-10 Plus
8.6 Recensione
Pro
Costruzione; Suono; Display
Contro
Compatibilità Chromecast assente
Funzioni
Costruzione
Audio
Il giudizio di AF

 

 

 

 

© 2022, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

Vuoi saperne di più? Di' la tua!

SCRIVICI


    MBEditore network

    Loading RSS Feed


     

     

     

     

     

    Pin It on Pinterest