Numerosi utenti segnalano da alcune settimane problemi con l’app di Disney+ su Apple TV 4K, smart TV Samsung e altri dispositivi… e non pare esserci una soluzione definitiva
Nelle ultime settimane, numerosi utenti a livello globale (Italia compresa) hanno segnalato problemi tecnici rilevanti nell’utilizzo dell’app di Disney+ su dispositivi come Apple TV 4K e smart TV Samsung (ma non solo). Questi problemi hanno riguardato soprattutto la qualità del video, la compatibilità HDR10 e Dolby Vision, la gestione del frame rate e bug di vario genere che hanno compromesso l’esperienza di visione, suscitando molte lamentele e parecchia frustrazione tra gli abbonati alla piattaforma streaming di Disney.
Su Apple TV 4K, i problemi principali riguardano il malfunzionamento del sistema di “frame rate matching”, che dovrebbe adattare il video alla frequenza del contenuto originale per garantire la massima fluidità. Dopo un recente aggiornamento dell’app, molti utenti hanno notato un peggioramento, con conseguenze come video a scatti, effetto judder e impossibilità di guardare contenuti in 4K HDR10 o Dolby Vision.
In pratica, l’app riproduce solo contenuti in 1080p SDR anche per chi ha un abbonamento premium che consente di fruire di video in 4K e HDR. Alcuni utenti hanno trovato una soluzione temporanea impostando manualmente la risoluzione a 4K 24Hz Dolby Vision nelle impostazioni della Apple TV 4K, ma questa procedura non è definitiva e può creare incompatibilità con altre app.
Anche gli utenti di Smart TV Samsung segnalano problemi simili, con l’impossibilità di riprodurre in HDR o in 4K e di doversi accontentare di contenuti di qualità inferiore. Alcuni casi segnalati su Reddit riportano messaggi di errore specifici che bloccano la visualizzazione dei contenuti, rendendo necessario un reset o la cancellazione della cache dell’app per tentare di risolvere. Tuttavia, al contrario di Apple TV 4K, non sono emerse soluzioni temporanee efficaci universalmente accettate per i TV Samsung.
Altri dispositivi come Nvidia Shield TV e Amazon Fire TV sono anch’essi coinvolti. Nel primo caso, da circa tre mesi si sono manifestati problemi di sincronizzazione audio a specifici frame rate, mentre su Fire TV l’app Disney+ ha mostrato nelle ultime settimane crash frequenti e una notifica di aggiornamento inesistente che impedisce agli utenti di accedere ai contenuti.
La risposta di Disney
Disney ha confermato la presenza di questi problemi attraverso aggiornamenti ufficiali dell’app e comunicazioni ai clienti sul proprio centro assistenza, dove fornisce suggerimenti per il troubleshooting come riavvio dei dispositivi, reinstallazione dell’app e aggiornamenti del firmware delle TV. Tuttavia, al momento non è stato ancora rilasciato un fix definitivo per i problemi più gravi come il frame rate matching su Apple TV 4K o la mancata riproduzione di HDR sui TV Samsung.
Disney si trova tra l’altro a dover affrontare proprio in questo periodo una fase di ristrutturazione e integrazione di Disney+ con la piattaforma Hulu, programma che richiede molte risorse di sviluppo e che potrebbe quindi ritardare la risoluzione tempestiva di questi bug.
Problemi simili in passato
Se questo scenario non vi suona del tutto nuovo, è perché non si tratta di una novità assoluta. L’app di Disney+ ha infatti avuto una storia già segnata da problemi tecnici analoghi sin dal suo lancio nel 2019. Nel corso degli anni, ripetuti aggiornamenti hanno causato problemi alla riproduzione di audio in Dolby Atmos e dell’HDR su alcune piattaforme come Android TV. Nel 2021, ad esempio, numerosi utenti Android hanno lamentato la perdita del 4K HDR e Dolby Atmos, con una risoluzione che ha richiesto diversi giorni.
Episodi che nonostante la popolarità e l’importanza di Disney+ nel panorama streaming globale dimostrano come la società, che a questo punto dovrebbe quantomeno scusarsi e proporre una sorta di risarcimento (anche simbolico) per tutti questi disservizi, fatichi ancora a garantire un’esperienza uniforme e priva di bug su tutte le piattaforme hardware, forse a causa della complessità degli aggiornamenti dell’app e dell’ampiezza dei dispositivi coinvolti.
© 2025, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.