Il FiiO K15 è un DAC e amplificatore per cuffie con doppio chip AKM, amplificazione bilanciata, streaming wireless e connettività completa. E a 599 euro potrebbe davvero fare il colpaccio
Progettato per gli audiofili più esigenti ma attenti al prezzo, il FiiO K15 da 599 euro disponibile da inizio agosto si propone come un DAC desktop e amplificatore cuffie da tenere d’occhio soprattutto come rapporto qualità-prezzo. Si tratta infatti di un modello più economico dei fratelli maggiori K17 e K19, ma da questi prende diverse caratteristiche e non è quindi un prodotto da sottovalutare.
Tanto per cominciare, il FiiO K15 integra due DAC AKM AK4497S della più recente serie Velvet Sound, una configurazione che FiiO è tra le prime a implementare in un dispositivo desktop. Questo chip garantisce un’elevata risoluzione, bassa distorsione e una resa sonora naturale e avvolgente e, per chi ama personalizzare il suono, è disponibile un equalizzatore parametrico a 10 bande accessibile tramite l’app FiiO Control per Android e iOS.
A valle della sezione di conversione, troviamo un amplificatore cuffie completamente discreto in classe AB, capace di erogare fino a 3000 mW per canale sull’uscita bilanciata. L’obiettivo di FiiO è garantire la massima compatibilità con un ampio spettro di cuffie, dagli IEM ad alta sensibilità fino ai modelli over-ear ad alta impedenza, mantenendo sempre un basso livello di rumore e un’elevata corrente di pilotaggio.
Il K15 non è solo un DAC e amplificatore, ma anche un centro di ascolto completo per sorgenti digitali e analogiche. Le opzioni includono ingresso USB DAC basato su interfaccia XMOS XU316 (con supporto a PCM 768kHz/32bit e DSD512), Bluetooth ad alta risoluzione (LDAC, aptX HD, AAC), streaming tramite Roon Ready e AirPlay, riproduzione locale da memoria USB, ingressi digitali coassiale e ottico, oltre a ingressi analogici sbilanciati e bilanciati. È anche possibile collegare un giradischi tramite ingresso analogico, un plus che rende il K15 un hub ideale per impianti misti analogico/digitale.
Uno dei punti di forza del K15 è l’architettura completamente bilanciata dal DAC fino all’amplificazione, che contribuisce a una migliore separazione dei canali e a una minore distorsione. Internamente, il dispositivo adotta una struttura a tre schede separate (digitale, analogica e alimentazione) per ridurre al minimo le interferenze e il diafonia. Inoltre, FiiO ha previsto linee di alimentazione distinte per le sezioni digitale e analogica, con regolatori a bassa caduta per garantire una fornitura di corrente pulita e stabile in ogni condizione di utilizzo.
Il K15 è dotato di uno schermo touchscreen a colori da 3,93 pollici, affiancato da manopole fisiche per un controllo immediato e preciso. La dotazione include anche un telecomando a infrarossi e, naturalmente, la compatibilità con la già citata app FiiO Control. Sul pannello frontale troviamo gli interruttori per l’accensione e la selezione della modalità operativa (uscita cuffie, uscita preamplificata e uscita di linea), oltre a cinque livelli di guadagno per l’ascolto in cuffia. Le uscite cuffie sono disponibile nei formati jack da 6,3 mm, bilanciato da 4,4 mm e XLR coprono praticamente ogni tipo di connessione disponibile.
Anche la connettività di rete è al passo con i tempi vista la presenza di Gigabit Ethernet e Wi-Fi dual-band (2,4 GHz e 5 GHz), così da garantire uno streaming veloce e affidabile anche da sorgenti locali o online. In attesa dell’uscita del mese prossimo, il FiiO K15 sarà mostrato in anteprima il 19 luglio al CanJam di Londra assieme alle cuffie top di gamma FT7.
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