THX Spatial Audio+ porta l’audio immersivo su cuffie, laptop e soundbar con supporto 7.1.4, head tracking AI e ottimizzazione intelligente, promettendo il massimo realismo anche su dispositivi consumer
THX ha annunciato l’evoluzione della propria tecnologia di audio immersivo con THX Spatial Audio+, un’architettura avanzata pensata per offrire esperienze audio con film, musica e videogiochi estremamente realistiche su una vasta gamma di dispositivi, dalle cuffie/auricolari ai laptop, fino alle soundbar. Questa nuova versione amplia il supporto a contenuti multicanale fino a 7.1.4 canali, introduce il tracciamento della testa basato su intelligenza artificiale e un ottimizzatore audio intelligente in grado di adattare il suono al tipo di contenuto.
L’obiettivo dichiarato da THX è semplice ma ambizioso: garantire un audio accurato, coinvolgente e carico di realismo anche attraverso dispositivi consumer, mantenendo la qualità fedele a quella dei sistemi professionali. Come ha sottolineato il CEO Tuyen Pham, il mercato si sta muovendo verso una fruizione dell’intrattenimento che non può prescindere dall’audio immersivo, e i consumatori desiderano vivere esperienze sonore che abbiano profondità emotiva e precisione spaziale.
Innovazione tecnologica su base modulare
Il cuore della nuova tecnologia è un motore spaziale flessibile e aggiornabile via OTA (over-the-air), progettato per supportare formati attuali e futuri anche oltre il già avanzato 7.1.4. La riproduzione tridimensionale a 360 gradi è resa possibile da un render audio personalizzabile che permette configurazioni su qualsiasi numero di canali.
Un elemento distintivo è l’uso esclusivo di una Head Related Transfer Function (HRTF) ad alte prestazioni con compensazione timbrica, costruito su oltre 400 punti spaziali. Questo approccio, secondo THX, consente di mantenere la neutralità timbrica, evitando le distorsioni tonali che affliggono molte soluzioni concorrenti, e garantisce una qualità sonora superiore, fedele e naturale. Per i dispositivi come i laptop THX Spatial Audio+ include una tecnologia di ottimizzazione transaurale con elaborazione avanzata dell’immagine vocale centrale. Il risultato è una ricostruzione spaziale tridimensionale anche su semplici altoparlanti stereo, trasformando la qualità d’ascolto su hardware tradizionalmente limitato.
Funzionalità avanzate e adattabilità ai dispositivi
L’approccio modulare di THX Spatial Audio+ consente inoltre ai produttori di implementare uno o più dei nuovi strumenti annunciati, espandibili nel tempo tramite aggiornamenti. Tra questi troviamo:
- Supporto 7.1.4 per Windows 11: consente di percepire suoni provenienti dall’alto, ad esempio nei videogiochi che supportano i canali di altezza, anche senza impianti home theater complessi, grazie a speaker virtuali regolabili
- AI Head Tracking: sfruttando webcam o sensori IMU, la tecnologia simula il comportamento del suono in base al movimento della testa, mantenendo fissa la scena sonora e migliorando la coerenza spaziale
- Equalizzatore parametrico a 7 bande: un EQ professionale, pensato per regolare con precisione la resa sonora, con possibilità di salvare, condividere e personalizzare i preset
- Ottimizzazione intelligente dell’audio: grazie all’intelligenza artificiale, il sistema riconosce automaticamente il tipo di contenuto e seleziona le impostazioni migliori per garantire la resa ottimale
THX Spatial Audio+ sarà integrato in prodotti di brand partner a partire da questa estate. L’azienda ha già annunciato che ulteriori funzionalità verranno introdotte nel quarto trimestre del 2025 e nel corso del 2026, prolungando così il ciclo di vita e l’innovazione continua dei dispositivi compatibili.
© 2025, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.