Parlare di innovazione con riferimento alle valvole, trattandosi del primo dispositivo di amplificazione inventato, può sembrare una contraddizione, se non altro a causa dell’esistenza di altri e più moderni dispositivi che assolvono alla medesima funzione.
Occorre però fare una necessaria distinzione: laddove si consideri il principio di funzionamento delle valvole è chiaro che di innovazione non se ne vede traccia – poiché questo rimane inevitabilmente lo stesso e non potrebbe essere diversamente – ma se spostiamo l’attenzione sulla realizzazione elettromeccanica la cosa cambia aspetto, ed anche parecchio.
Le valvole sono dispositivi con caratteristiche fisiche, meccaniche, elettriche e chimiche ben determinate, aspetti questi che concorrono alla prestazione caratterizzandole inevitabilmente, nel bene e nel male, ragione per la quale non tutti i dispositivi possono essere considerati identici.
Sapete meglio di me che molto spesso le versioni NOS – acronimo di New Old Stock – sono quelle maggiormente ricercate, questo in virtù delle loro caratteristiche costruttive ritenute superiori, un dettaglio assai significativo legato ad una costruzione di elevato livello realizzata in un periodo nel quale le valvole la facevano da padrone.
Una realizzazione accurata e rispettosa degli specifici parametri comporta altresì una superiore prestazione, molto più in linea con il progetto originale, motivo per il quale questi dispostivi sono ritenuti immancabilmente migliori della produzione attuale.
Questo almeno era il (retro)pensiero che puntualmente accompagnava la scelta di un modello NOS, una giustificazione che col tempo ha però perso di consistenza.
L’ennesima prova di quanto affermiamo ce la offre LINLAI, una realtà abbastanza recente frutto dell’impegno di un veterano della Marina Militare cinese – Mr. S.J. Li – che sfruttando l’esperienza accumulata negli anni in cui ha prestato servizio militare in una delle maggiori basi missilistiche del paese, ha optato per un trasferimento delle suddette conoscenze nell’ambito della realizzazione di tubi di qualità superiore.
Precedentemente alla fondazione del brand a suo nome, questo giovane imprenditore è stato responsabile della produzione di elevato livello sia del colosso SHUGUANG che della PSVANE – azienda che successivamente ha rilevato un altro costruttore, la GUIGANG – tre interessanti realtà dalle quali provengono altresì gli altri componenti dell’azienda, personale in possesso del notevole know-how tecnico necessario allo sviluppo di componenti di qualità elevata.
Oltre a questo – in occasione della morte del suo fondatore – Mr. Li si è anche occupato dell’acquisizione da parte della PSVANE della TJ FULL MUSIC, un’altra notevole azienda realizzatrice di tubi di segnale di altissima qualità.
Evidente quindi che stiamo parlando di un background di elevato livello, d’altronde non è certo possibile improvvisarsi costruttori di valvole di qualità dall’oggi al domani.
La produzione di questo costruttore è incentrata principalmente sui dispositivi di potenza – 300B, 2A3, 211, 845, 805 – ma anche su tubi rettificatori come la 274B e la 6SN7 a livello di segnale.
Interessante la replica della 300B-2.5 versione che prevede l’alimentazione del filamento a 2.5 V in luogo dei consueti 5, dettaglio che mostra inequivocabilmente l’attenzione che questo “nuovo” costruttore ha nei confronti della produzione.
Ovviamente non mancano gli esponenti più classici della categoria valvole di potenza come EL34(alias 6CA7), KT88 (alias 6550) oppure le più recenti e potenti KT120 e KT150.
C’è però una caratteristica che distingue queste valvole dal resto del mondo, ovvero l’essere realizzate in linea con i gusti degli ascoltatori occidentali – come espressamente dichiarato dal costruttore stesso – un aspetto che le rende molto interessanti ed al contempo sottolinea, ce ne fosse mai stato il bisogno, quale sia l’influenza della realizzazione nel risultato sonoro finale.
L’azienda, infatti, specifica che i gusti degli appassionati europei ed asiatici non sono affatto sovrapponibili, se non altro a causa della tipologia di composizioni musicali caratteristiche e degli strumenti utilizzati, parecchio differenti in base alla cultura.
A contrabbassi, potenti percussioni, fiati, legni, chitarre classiche ed elettriche, pianoforte, tastiere e quant’altro tipici delle esecuzioni occidentali, fanno da contraltare strumenti a corda come il liuto oppure l’uso di piccole percussioni – necessariamente caratterizzate da una timbrica che privilegia la parte medio alta dello spettro sonoro – riferimenti notevolmente diversi in merito alla timbrica generale, qualcosa quindi che per cultura in un certo senso “vizia” l’orecchio dell’ascoltatore.
Al punto da creare un apposito brand – LINLAI™ GLOBAL – al fine di commercializzare la specifica produzione.
Qualcosa di già noto in passato, visto che il compianto KEN ISHIWATA ebbe a dichiarare proprio una simile realtà all’intervistatore allorquando questo gli chiese spiegazioni circa il “sintonizzare” la produzione MARANTZ rispettando i gusti europei, addirittura quelli specifici degli appassionati del Regno Unito, destinatario per chi non lo sapesse di una produzione specifica.
Il costo di queste realizzazioni, anche considerando l’alta qualità del prodotto – altissima nella serie E alternativa alla ACME a marchio PSVANE – seppure non propriamente basso appare in ogni caso ben proporzionato, molto più di certi prezzi di pura fantasia richiesti da certi rivenditori, soprattutto per materiale NOS, sovente gravato da richieste talvolta davvero fuori da ogni logica.
Insomma, a differenza di quanto si possa credere, anche nel settore delle valvole – e malgrado l’apparente vetustà del dispositivo – non mancano approcci innovativi in grado di aumentare la scelta da parte degli appassionati che intendano dotarsi di dispositivi di categoria superiore alternativi ai soliti nomi.
Come al solito, ottimi ascolti!!!
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