In seguito alla rinuncia al connettore jack dell’iPhone 7, diamo un primo sguardo alle cuffie Lightning più interessanti sul mercato.
iPhone 7 ha rinunciato al jack per le cuffie da 3,5mm, lasciando così ai suoi possessori tre opzioni per ascoltare la musica in cuffia: Bluetooth, Lightning o un eventuale (e scomodo) adattatore per continuare a utilizzare le vecchie cuffie/auricolari con jack da 3,5mm. Se però le cuffie e gli auricolari Bluetooth non sono certo una novità in ambito mobile, i modelli con cavo Lightning presenti al momento sul mercato sono ancora pochi, ma non potranno che crescere a dismisura nei prossimi mesi. Abbiamo così deciso di offrire una breve panoramica di quanto offra oggi il mercato per tutti quelli utenti che, non interessati al Bluetooth e ancora affezionati al caro e vecchio cavo (seppur con connettore Lightning), vogliano un’alternativa agli auricolari ufficiali Apple per iPhone 7.
Audeze Sine (599 euro)
Queste cuffie di fascia alta sono disponibili sia con il classico jack da 3,5 mm, sia con quello Lightning (la versione più costosa). Questa ultima include, proprio lungo il cavo, un AMP/DSP/DAC integrato a 24 bit, mentre entrambi i modelli possono contare su driver magneto-planari per una qualità audio senza compromessi e una risposta in frequenza pari a 10Hz – 50kHz. Pesano 230 grammi e anche la qualità costruttiva è di quelle che si notano immediatamente.
Audeze EL-8 (699 euro)
Si sale ancora più di prezzo con queste cuffie Lightning esclusive, realizzate a mano e dal design subito riconoscibile disponibili sia in versione aperta, sia in quella chiusa. Driver magneto-planari da 100 mm, 460 grammi di peso (non proprio ideali per la mobilità), risposta in frequenza pari a 10Hz – 50kHz, frame in alluminio. Sicuramente non per tutti, ma se cercate la qualità qui ne trovate in abbondanza.
Philips Fidelio M2L (279 euro)
Con queste cuffie della gamma Fidelio con DAC a 24 bit e 48 kHz integrato e connettore Lightning all’estremità del cavo, Philips propone un prodotto di alta qualità a un prezzo certamente impegnativo ma non esagerato. Da segnalare i driver da 40mm al neodimio, il Bass Reflex System, il peso di 200 grammi, i cuscinetti Deluxe in Memory e un particolare sistema di isolamento acustico, caratterizzato da una chiusura a nastro inserita nella camera interna per eliminare qualunque perdita di suono superflua e preservarne tutti i dettagli.
JBL Reflect Aware (179 euro)
Cancellazione attiva del rumore, resistenza al sudore, auricolari ergonomi, cavo riflettente, app iOS dedicata per regolare il livello del rumore ambientale, telecomando a tre bottoni, microfono per il vivavoce e naturalmente connettore Lightning. Così si presentano gli auricolari Reflect Aware di JBL, il modello meno costoso qui riportato ma non per questo meno interessante, vista anche la sua natura decisamente più sportiva e mobile rispetto alle altre cuffie Lightning citate.
Phaz P5 (prezzo da confermare)
Dovrebbero costare attorno ai 499 dollari e arrivare sul mercato in autunno. Le Phaz P5 sono cuffie con driver da 42mm decisamente particolari sia per l’amplificatore e il DAC integrati, sia perché la batteria da 2000 mAh assicura oltre 10 ore di riproduzione musicale ed è anche in grado di ricaricare all’ occorrenza il vostro iPhone grazie alla porta USB integrata. Sono anche cuffie Bluetooth 4.0 (con supporto aptX), c’è uno switch per attivare la modalità Active Bass Boost e che dire della struttura in fibra di carbonio? Difficilmente le vedremo anche in Italia, ma non si può mai dire.
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