Erede del già ottimo Micro iDSD Black Label, l’amplificatore cuffie/DAC portatile IFi Micro iDSD Signature promette un’elevata qualità audio e una notevole versatilità
L’apprezzato amplificatore cuffie/DAC portatile Micro iDSD Black Label di iFi, sul mercato da circa tre anni al prezzo di 649 euro, ha da poco guadagnato una nuova versione Signature. IFi Micro iDSD Signature, disponibile entro fine mese a circa 700 euro sotto distribuzione ProAudio Italia, promette un’elevata qualità audio e una notevole versatilità, vantando tra le principali novità sia circuiti avanzati, sia una nuova uscita per cuffie in formato Pentaconn da 4,4 mm.
Il nuovo modello Signature è alloggiato in uno chassis in alluminio estruso come tutti i prodotti della gamma Micro di iFi. Ma, anziché nero, il Micro iDSD Signature sfoggia una finitura Space Blue e questo nuovo colore sarà specificamente riservato per le future versioni Signature dei prodotti più popolari di iFi. Oltre a renderlo portatile, l’alimentazione a batteria conferisce al Micro iDSD Signature anche un vantaggio in termini di prestazioni rispetto ai prodotti alimentati da rete.
Grazie all’alimentazione CC ultra-pulita e stabile, si evitano infatti fastidi come cali, picchi e inquinamento RFI/EMI che inducono rumore indesiderato. La durata della batteria è stimata tra le 6 e le 12 ore di riproduzione, a seconda del tipo di cuffie collegate e della modalità di esecuzione attivata. Se la batteria si sta esaurendo, il Micro iDSD Signature può essere collegato a una fonte di alimentazione per la ricarica e la riproduzione allo stesso tempo.
Sfruttando la potenza di una coppia di chip DAC Burr-Brown, selezionati per la loro musicalità naturale e per la loro architettura True Native, il Micro iDSD Signature abilita quattro coppie di segnali differenziali (due coppie per canale). Il risultato, secondo iFi, è un rumore di fondo ridotto, una migliore separazione dei canali e una migliore risoluzione di dettagli musicali e micro dinamiche.
Il Micro iDSD Signature può gestire film PCM a 32 bit/768 kHz, DSD fino a DSD512 e DXD a velocità singola e doppia. È supportato anche MQA e, grazie al design True Native dei chip Burr-Brown, i file PCM e DSD seguono percorsi separati, consentendo a entrambi i formati di rimanere “bit-perfect” nella loro forma nativa fino alla conversione analogica.
Lo stadio di amplificazione del precedente Micro iDSD Black Label era già notevole e la nuova versione Signature non solo fornisce ancora fino a 4100 mW, ma il percorso del segnale è stato perfezionato per massimizzare la trama e i dettagli sonori. iFi continua a selezionare componenti di alta qualità come gli amplificatori operazionali OV2028 e OV2627 a bassissima distorsione, rispettivamente in digitale e analogico.
Questi si uniscono a una gamma di condensatori selezionati manualmente e un aspetto importante della progettazione del circuito è il fatto che non vi è alcun condensatore di accoppiamento: iFi chiama questo approccio Direct Drive Servoless. Troviamo poi diverse impostazioni di filtro per i file PCM e DSD e lo stadio dell’amplificatore ha tre impostazioni per regolare la potenza e il guadagno. Sul retro spiccano un connettore maschio USB di tipo A e un ingresso S/PDIF. Inoltre, si può collegare il Micro iDSD a speaker wireless grazie alla coppia di uscite analogiche RCA.
Ci sono infine un’uscita da 6,3 mm e un’uscita Pentaconn da 4,4 mm per le cuffie che offrono una connessione bilanciata. Entrambe le uscite per cuffie utilizzano il circuito di uscita proprietario S-Balanced, che fornisce i vantaggi sonori associati alle connessioni bilanciate con tutti i tipi di cuffie/auricolari, anche quelli con connettori single-ended.
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