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Apple Watch – Pride Face

Alla WWDC sarà presentato un nuovo quadrante per Apple Watch ispirato alla bandiera arcobaleno e alla Pride Edition Woven Nylon, sarà meglio di Siri?

Mancano pochi giorni e tutti i possessori di Apple Watch avranno disponibile un nuovo quadrante, che peraltro sarà presentato al WWDC. Un quadrante progettato per legare senza meno al concept del cinturino a tiratura limitata Rainbow Pride in nylon che venne mostrato per la prima volta sempre al WWDC ma dell’anno scorso.

Il codice del nuovo quadrante risiede all’interno di in iOS 11.4 e watchOS 4.3.1, interessante l’animazione del software dove i fili colorati che la compongono andranno a muoversi al tocco del quadrante stesso ma le bande colorate dovrebbero spostarsi anche a seconda del movimento stesso dell’apparato. La disponibilità è per il 4 giugno ma alcuni utenti sono già riusciti a vederlo spostando in avanti la data dell’Apple Watch, novità che potrebbe essere solo una tra quelle legate al nuovo watchOS che si schiuderà al WWDC.

Se proprio non riuscite ad attendere qualche giorno potreste sempre giocare d’astuzia modificando l’ora, però attenzione che potrebbe esserci il rischio di perdere dati. Per muoversi avanti nel tempo occorre andare su Impostazioni, poi Generale, quindi su Data e ora. Disattivare l’opzione automatica quindi scegliere una data e un’ora successive al 4 giugno alle 12:00 ora del Pacifico.


Una volta creato il nuovo PRIDE impostatelo come quadrante prima di re-impostare la data e ora su automatico, altrimenti ve lo rimuove. Tornati a data e ora corrette dovreste ritrovarlo attivo tra i quadranti disponibili. Se sono installati i profili beta potrebbe essere necessario rimuoverli prima che venga visualizzato il nuovo quadrante. 

In rete gli appassionati che hanno visionato la grafica e si sono fatti un’idea della relativa animazione hanno già espresso il proprio parere e non tutti concordano sulla qualità dello stesso, trovandolo in parte noioso e ricordando quanto quello di Siri rimanga ancora il più interessante nonostante i difetti.

Quello che il mondo del wearable Apple invidia ad Android Wear è l’impossibilità di sfruttare quadranti di terze parti ma la cosa dovrebbe cambiare con l’introduzione di WatchOS 5.

Per ulteriori informazioni link al sito ufficiale Apple.

© 2018, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

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