Amphi Hi-D è una tecnologia audio multicanale che promette di portare il suono 3D a un nuovo livello di coinvolgimento
Si chiama Amphi Hi-D ed è una nuova tecnologia audio multicanale che Audioscenic, produttore britannico già noto per la tecnologia di cancellazione della diafonia Amphi (limitata però a un setup stereofonico), ha sviluppato per portare il suono 3D a “un nuovo livello di coinvolgimento”.
La vedremo in azione tra qualche settimana al CES 2025, ma già due anni fa all’evento tech di Las Vegas Audioscenic aveva mostrato una primissima versione di Amphi Hi-D (che però non si chiamava ancora così) e i commenti di chi aveva potuto sentirla in azione erano stati largamente positivi.
Essenzialmente, Amphi Hi-D (High-dimensional Sound) punta a ridefinire l’audio spaziale ampliando le possibilità della tecnologia position-adaptive, grazie al rilevamento della posizione dell’ascoltatore basato su intelligenza artificiale che teoricamente dovrebbe offrire un audio 3D coerente, preciso e coinvolgente. Il vantaggio multicanale di Hi-D sta nell’offrire un controllo più accurato sulla riproduzione del suono 3D grazie alla cancellazione avanzata del cross-talk tra più diffusori.
Amphi Hi-D è inoltre una soluzione versatile che si adatta a un’ampia gamma di prodotti (soundbar, monitor, laptop) e consente una risposta in frequenza più uniforme, uno spettro di cancellazione più ampio, un volume maggiore e una riduzione dei riflessi. Secondo Audioscenic, Hi-D permette inoltre ai produttori di progettare dispositivi con un audio spaziale di qualità superiore, senza compromettere la mobilità dell’utente o richiedere complesse “correzioni” dell’ambiente.
Per quanto riguarda invece gli scenari d’uso, Audioscenic sostiene che Hi-D eccelle non solo nel gaming, ma anche nell’home entertainment, dove la tecnologia abbinata alle soundbar promette un elevato coinvolgimento senza complesse disposizioni di diffusori, e in scenari lavorativi e più personali, dove Hi-D dovrebbe migliorare l’audio delle videochiamate su PC con una maggiore chiarezza della voce, creando uno spazio di incontro virtuale più naturale e coinvolgente.
Ovviamente, non sappiamo ancora se tutte queste promesse saranno mantenute, ma considerando che Audioscenic ha già collaborato con brand importanti come Razr (la soundbar gaming Leviathan V2 Pro), Acer (i monitor SpatialLabs), MSI, Cirrus Logic e Zylux, le aspettative nei confronti di Amphi Hi-D sono piuttosto alte, soprattutto in un ambito a noi molto caro come l’home entertainment.
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