Anche per JBL e Harman Kardon le parole d’ordine sono interconnessione e flessibilità declinate in un ampio spettro di proposte multi-sensoriali
IFA 2018 JBL e Harman Kardon. Un grande stand all’interno della fiera situato nei pressi della gigantesca torre metallica che svetta sull’intero complesso di IFA e al suo interno un’isola felice dove scoprire un vasto catalogo di proposte.
La nostra visita ha avuto conferma di quanto ricorrente quest’anno sia il tema degli assistenti vocali e dei passi avanti volti a migliorare ed espandere l’interazione con l’utente. Non più semplici domande e semplici risposte ma interconnessione con svariate applicazioni nell’ottica dell’Internet delle cose, il tutto senza disdegnare colori vivaci e design accattivante.
Tanti apparati da provare tra cui le JBL Tune600BTnc, cuffie over-ear particolarmente apprezzabili per la corposità del suono, eccellenza nel dettaglio a fronte di un buon lavoro del sistema di cancellazione del rumore. Non adattissime verso chi non ama elevata accentuazione dei particolari in gamma medio-bassa.
Un piccolo LED blu indica la connessione Bluetooth, bianco quando la cancellazione del rumore è attiva: con entrambi in funzione l’autonomia resta attorno alle 12 ore che diventano 22 solo Bluetooth oppure 30 ore se wired con cancellazione rumore attiva. 2 sole ore per una carica completa e 173 gr il peso.
Con le E65BTnc il padiglione risulta più grande quindi ulteriormente confortevoli così come la durata della batteria che passa a un totale di 24 ore, driver dinamico da 40 mm e come sempre cancellazione attiva del rumore, Bluetooth e anche in questo caso la chiamata hands free.
JBL Link Bar è una sound bar evoluta concepita per affiancare televisori meno recenti offrendo Android TV per gestire streaming di contenuti audio/video. 3 ingressi HDMI (1 ARC) 2.0, microfono integrato per l’assistente di Google e Chromecast. La demo ci ha dimostrato capacità di gestire suono anche in gamma medio bassa ma volendo è possibile affiancare un subwoofer a 249€ mentre Link Bar avrà retail price a 399€, entrambe disponibili a partire dalla prossima primavera.
Forse non così compreso come avrebbe meritato il JBL Soundgear è uno speaker da indossare attorno al collo, collare semi rigido tra plastica, silicone e tessuto. Nonostante le dimensioni il peso di 350 gr è piuttosto relativo e consente di tenerle con se, collegate via Bluetooth a qualsiasi apparato dotato di tale connessione.
Una soluzione alternativa che potrebbe incontrare il favore di coloro che non desiderano seminare casa di altoparlanti, per ascoltare musica oppure connesso al TV per godersi lo spettacolo senza disturbare e senza indossare cuffie, una manna specie per chi indossa occhiali.
Ampia la spazialità del suono, efficace in gamma media e perdendo qualcosa in gamma alta ma anche bassa, d’altronde questo apparato ha una funzione più avvolgente che hi-fidelity. Batteria da 800 mAh dichiarata con autonomia 6 ore di riproduzione continua e 2 ore necessarie per la ricarica completa. 190€, già a mercato.
Altrettanto interessante JBL Link View, apparato dotato di doppio speaker da 10 Watt con integrato display touchscreen da 8″ pollici, videocamera da 5 Megapixel e Google Assistant. Per videochiamate, connettersi a siti per sfruttare streaming sia video che audio (fino a segnali HD 24 bit/96 kHz), seguire ricette o anche controllare elettrodomestici avanzati.
Considerandone la collocazione per esempio in cucina e comunque l’impiego casalingo è stato concepito con materiali facilmente lavabili e poi collegarsi ad altri speaker per un sistema multi room. Splash proof IPX4, Wi-Fi bibanda e Bluetooth. Prezzo di listino di 299€.
Altro modello in commercio da ottobre lo speaker JBL Charge 4, a 179€. Connettività Bluetooth, batteria con autonomia di circa 20 ore ma può anche tornare utile in quanto può diventare power bank. Impermeabile con certifica IPX7 e connessione a oltre 100 diversi modelli JBL per creare un sistema multi-speaker tramite tecnologia JBL Connect+.
I Charge di JBL hanno dimensione maggiore rispetto alla serie Flip. Nuovo trasduttore combinato con radiatori passivi metallici, migliore risposta dei bassi. Dai sample presenti in fiera la presa per ricarica sembrerebbe proprio una USB-C accorciando quindi il lasso di tempo per avere nuovamente la batteria al 100%.
Non ultima quanto a importanza la serie Citation Harman Kardon con un ampio set di modelli capaci di lavorare in combinata fornendo sistemi multi-room oppure veri e propri set multicanale per configurazioni Home Theater con apparati anche importanti quanto a prezzo e performance.
Oltre al design e arte nella forma non è stato tralasciato l’aspetto interattivo, come riportato dall’immagine qui sopra che dimostra come sia sempre possibile avere sott’occhio la riproduzione. A quanto ci hanno riferito sarà presto disponibile l’utilizzo come altoparlanti Home Cinema connessi al classico sintoampli di turno.
Il Citation 500 da 200 Watt di potenza e 649€ oppre il Citation Sub, subwoofer di pari potenza da 799€, mentre Citation Bar è il canale centrale da 150 Watt a 899€. Chromecast, Google Assistant, Wi-Fi e Bluetooth e compatibilità streaming per audio fino a 24 bit/96kHz.
Per ulteriori informazioni: link diretto al sito Harman.
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