Le fate ignoranti [BD] – Versione restaurata 4K

Uno dei film più belli e coinvolgenti di Ferzan Özpetek nella prima edizione Blu-ray con tanto di nuovo telecinema 4K. Distribuzione CG Entertainment

Le fate ignoranti racconta di Antonia (Margherita Buy), la cui vita precipita nel baratro quando il marito Massimo (Andrea Renzi) viene precocemente a mancare. Devastata dal dolore, la scoperta di una dedica dietro un quadro la spinge a indagare nei confronti di quella che sembra chiaramente una segreta relazione con un’altra donna.

All’interno di un universo parallelo di amicizie del coniuge di cui ignorava totalmente l’esistenza ci sono Michele (Stefano Accorsi) e una variopinta umanità tra omosessuali, profughi, malati di AIDS e transessuali. L’iniziale reciproco ostracismo tra Antonia e Michele muta ben presto in frequentazione una volta che la donna realizza chi era riuscito a rapire il cuore di Massimo, invero scoprendo quanto poco conoscesse se stessa e il suo uomo.

Dopo Il bagno turco e Harem Suare il regista Ferzan Özpetek lavora alla sceneggiatura de Le fate ignoranti assieme a Gianni Romoli (Trauma, La scorta). Soggetto nato dallo stesso Özpetek che mescolò elementi di vita privata ponendo le basi per un coinvolgente dramma, parlando liberamente di omosessualità ma senza calcare la mano o scadere nel pietismo, mantenendo un eccellente equilibrio agrodolce.

Un percorso di rinascita per il personaggio di Antonia che inerme assiste al frantumarsi di quell’isola artificiosa che era diventata la vita, troppo poggiata su un coniuge più che mai sconosciuto. Intimorita, intraprende un viaggio alla scoperta di se stessa, mentre si schiude davanti a se il lato in ombra del marito scomparso. Nonostante sia abituata a relazionarsi col prossimo in quanto medico non conosce veramente il significato della parola solidarietà.

Un personaggio quello di Antonia che si schiude a nuove relazioni personali, nuovi contatti umani ad arricchire la sua esistenza, realtà fatta di sentimenti verso il prossimo dove l’aggregazione è motore fisico e spirituale, la disinteressata amicizia una panacea.

Le fate ignoranti è un’opera di sensibile umanità, dove l’emozione è palpabile e mai banale o fine a se stessa grazie all’egregio lavoro svolto sui personaggi, a partire dalla musa del regista, Serra Yilmaz, ma tutto il cast è meravigliosamente in parte ricordando anche Gabriel Garko, Erika Blanc e i protagonisti Buy e Accorsi, capaci di andare in profondità con personaggi non facili.

Lo stile visivo del regista è semplice quanto affascinante nel raccontare il viaggio di rinascita alla scoperta di se stessi e degli altri, verso un equilibrio interiore che passa attraverso il dolore della perdita che spinge a rimettersi in discussione tra confusione e pregiudizi, fuoriuscendo dall’atonia borghese. Opera senz’altro ardita per il suo tempo e ancora oggi attualissima, a cui pochi inizialmente diedero credito: al soggetto e addirittura al (riuscitissimo) titolo.

Ricordiamo che una piccola aliquota di copie Blu-ray de Le fate ignoranti è stata messa in vendita sul sito CG Entertainment.it contenente una cartolina con la riproduzione del poster cinema e autografo del regista. Senza voler essere detrattori a tutti i costi francamente per la copertina preferivamo ancora il poster dell’epoca, usato per il DVD, in sostituzione della brutta immagine di Accorsi mentre armeggia con la pastasciutta di fronte alla Buy nemmeno si trattasse di un film con Totò.

VIDEO

Girato interamente analogico su pellicola cui non è dato sapere la sensibilità in ASA, il film si approssima al giro di boa dei vent’anni, in Italia distribuito unicamente su DVD. Recentemente Le fate ignoranti ha beneficiato di restauro con nuovo telecinema 4K, color correction e digital restoration a cura di Fotocinema (Roma). Aspect ratio originale 1.66:1 (1920 x 1080/24p), codifica AVC/MPEG-4 su BD-50.

Un eccellente riversamento ed encoding ha ridato vita alla pellicola, frame solidi, la naturalezza della grana originale, palette cromatica vivace, neri convincenti con qualche limitata riserva nei passaggi più bui per gli elementi in secondo piano. Immaginando la versione definitiva su UHD non possiamo che complimentarci con Fotocinema e tutti coloro coinvolti nel restauro per il risultato finale, degno di questo splendido film.

AUDIO

Oltre alla limitata traccia Dolby Digital 2.0 (224 kbps) è presente la più interessante DTS-HD Master Audio 5.1 canali (16 bit), in parte sottotono per la natura stessa dell’opera che va a privilegiare il canale centrale con alcuni momenti di maggiore apertura. Ne hanno tratto vantaggio la sequenza di apertura e alcuni istanti di riprese in esterni tra cui la scomparsa di Ernesto durante il temporale. Davvero minimo l’apporto della sezione posteriore così come del subwoofer per le ragioni di cui sopra.

EXTRA

Masterclass in compagnia del regista, Margherita Buy, Cinematographer Pasquale Mari che ha collaborato all’operazione di recupero della pellicola e Ranieri De Cinque di Fotocinema sul restauro dell’opera (16′), intervista allo sceneggiatore Gianni Romoli (11′), intervista a Ferzan Özpetek (12′), backstage in 7 parti con immagini dietro le quinte, i ciak, le location e approfondimenti da parte di cast e troupe, trailer.

Rispetto alla precedente edizione DVD-9 di Medusa, in cui sono assenti le due interviste così come la Masterclass, c’è in più il backstage della scena dell’incidente (5′) e il videoclip musicale “Due destini” di Tiromancino per cui per possedere tutti i supplementi disponibili occorre possedere entrambi i prodotti.

TESTATO CON: Tv Hisense 4K H49M3000, Sony KD55XE9305, UHD player Samsung UBD-K8500

Blu-ray disponibile su dvd-store.it

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