Nausicaa della valle del vento [Blu-ray]

Di Nausicaa della valle del vento mancava ancora una versione HD italiana, ma Lucky Red ha posto fine a questa lacuna editando finalmente un Blu-ray che sulla carta ha tutte le carte in regola per accontentare gli appassionati italiani.

FILM

Volendo parlare di animazione giapponese d’autore, il primo titolo che forse viene in mente è Nausicaa della Valle del Vento, primo lungometraggio dello Studio Ghibli diretto da Hayao Miyazaki, in seguito divenuto il più grande regista di animazione giapponese, non solo in patria, ma anche all’estero e per questo preso come esempio anche dal cinema occidentale. Nausicaa è stato anche un fumetto manga disegnato dallo stesso Miyazaki iniziato prima della realizzazione del lungometraggio, ma terminato dopo anche grazie al grande successo.

Il film narra di una Terra ormai poco abitata, devastata dalla piaga di spore e di insetti che privano l’uomo della vita e ne limitano la sopravvivenza. La protagonista Nausicaa è una giovane principessa gentile e avventurosa, che vola con grande abilità sul suo aliante in modo e affronta con coraggio e con un’attenzione differente da tutti gli insetti, dimostrando che non sono solo un nemico, ma che spesso anche le vittime. Il tema del volo e del pericolo ambientale creato dall’uomo come sempre sono argomenti cari al regista Miyazaki, temi che riprenderà in molti suoi film futuri.

Il film segue una logica differente dal film d’avventura tipicamente occidentale, con tre fazioni e colpe/meriti da tutte le parti, con la sola Nausicaa esempio di gentile e romantica purezza che concilia le parti e dimostra la convivenza che sembrava impossibile. Splendide le animazioni, coraggiose le sequenze, straordinaria la colonna sonora, in un film che ha fatto e fa epoca, segna un inizio di una delle più grandi scuole di animazioni e resta il simbolo di un’animazione anche adulta, senza tempo, che avvicina noi occidentali alla fantasia orientale.

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Di questo film mancava ancora una versione in HD italiana, ma Lucky Red ha posto fine a questa lacuna editando finalmente, dopo moltissimi anni in cui mancava del tutto un’edizione Home Video, un Blu-ray che sulla carta aveva tutte le carte in regola per accontentare gli appassionati italiani. Da tempo infatti si guardava con invidia la splendida edizione giapponese, dotata di un comparto audio/video esemplare, una confezione curatissima e stilosa (di un bel blu, con chiusura a libro e libretto interno) e moltissimi extra.

Diciamo immediatamente che la principale differenza consiste nel differente uso dello spazio a disposizione sul disco doppio strato da 50GB: la versione giapponese utilizza con sapienza tutto lo spazio a disposizione (con il film principale che occupa da solo ben 37,3GB), mentre la versione italiana utilizza solo in parte i giga disponibili (28.7 GB riservati al film, ma con inclusa la versione PiP dello storyboard).

Inoltre purtroppo su alcuni lettori il disco presenta errori e non viene riprodotto correttamente: noi non abbiamo avuto problemi con lettori Oppo, Sony, LG e sulla PS4, ma in rete si legge di problemi su lettori Denon e Samsung.

VIDEO (ed. ita 8 – jap 9,5)

Un confronto tra i due dischi dimostra che è stato utilizzato fortunatamente il medesimo, ottimamente scansionato e replicato, Master, con tutti i naturali limiti del girato d’epoca. Bisogna infatti ricordare che si tratta di un film di animazione innovativo, ricco di riprese multipiano, colorazione manuale e lavorazione artigianale. Grande dettaglio e naturalezza nella tavolozza dei colori, senza caratterizzazioni o forzature e senza uso di DNR sono le principali doti di questo Master HD. La versione italiana risente di una compressione più elevata dovuta al minor spazio dedicato, che su alcuni sfondi uniformi mostra qualche fatica. Un buon lavoro, ottimo a tratti, ma che non raggiunge la quasi perfezione dell’edizione giapponese.

Basti guardare il primo minuto del film per capire questa sottile, ma importante, differenza: la nebbia nel deserto è caratterizzata da una sottile grana che si muove orizzontalmente sullo schermo, più credibile nella versione giapponese, quasi reale, meno nella nostrana. Ottimi i dettagli e la resa dei panning, senza dimenticare che appunto si tratta di un film di animazione con qualche anno di età.

AUDIO (ed. ita 8, jap 9)

A livello audio la differenza è quasi nulla, con il disco giapponese che mette in bella mostra un PCM lineare stereo originale e numerose altre lingue in DD 2.0, mentre l’edizione italiana ha un DTS-HD MA per la sola lingua italiana e un DD stereo sia per l’originale giapponese che per una seconda traccia italiana (unico il doppiaggio). Purtroppo l’edizione giapponese non contiene nemmeno i sottotitoli italiani e quindi per capire qualcosa bisogna affidarsi all’inglese. Mentre bisogna dire che il doppiaggio (storico) italiano non è male, anche se al solito per questi film si consiglia la visione in originale con sottotitoli italiani per cogliere le numerose sfumature tonali della lingua orientale.

EXTRA (ed. ita 7, jap 8)

Entrambe le edizioni presentano il commento audio il commento di Anno Hideaki e Katayama (l’aiuto regista), con il grande vantaggio nell’edizione italiana di avere i sottotitoli che hanno sicuramente richiesto uno sforzo produttivo, ed interpretativo, notevole. Un extra che, come una volta si diceva, vale quasi l’acquisto del disco. Senza voler esagerare, la presenza dello storyboard anche nell’edizione Lucky Red pareggia il conto con l’edizione Ghibli, che ha solo una piccola featurette in giapponese non sottotitolato, quindi inutile per chi non conosce la lingua.

Peccato per la maggior compressione dell’edizione italiana ed un authoring che penalizza la lettura su alcuni lettori BD, ma l’edizione Lucky Red era davvero sulla giusta strada. Si trova ormai a basso costo e potete sempre restituire il disco se non doveste riuscire a leggerlo, ma oggi è davvero il miglior modo di vedere questo capolavoro, sperando che Lucky Red possa in futuro rimediare ai piccoli, ma significativi, errori di questa edizione.

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