Secondo l’ultimo report di Display Supply Chain Consultants i costi di produzione dei pannelli WOLED di LG Display e QD-OLED di Samsung Display inizieranno a calare significativamente a partire da quest’anno
Recentemente abbiamo riflettuto su come il 2023 non abbia portato al tanto sperato calo dei costi di produzione dei pannelli WOLED e QD-OLED e, di conseguenza, al calo del prezzo finale dei TV, con anzi alcuni modelli della gamma 2023 che sono risultati più costosi di quelli dell’anno precedente senza caratteristiche tali da giustificare simili incrementi di prezzo.
Secondo l’ultimo report di Display Supply Chain Consultants (DSCC) la situazione è però destinata a cambiare profondamente proprio a partire da quest’anno sia per i pannelli WOLED di LG Display, sia per quelli QD-OLED di Samsung Display. Proprio alla fine del nostro articolo scrivevamo che il 2024 sarebbe potuto essere l’anno della svolta e, a leggere il report di DSCC, sembra proprio così.
Se infatti nel 2022 si è assistito a un incremento dei costi di produzione dei pannelli WOLED a causa della domanda in calo e del fatto che LG Display ha dovuto spalmare i costi produttivi su una minor quantità di pannelli, secondo DSCC già nel corso di quest’anno i costi di produzione inizieranno a calare e continueranno a farlo fino al 2026.
Qui sopra vediamo le previsioni dei costi produttivi di un pannello WOLED da 55’’ di LG Display realizzato in Cina, che passerà dai quasi 500 dollari del 2022 ai quasi 400 dollari di quest’anno, per poi scendere sotto i 300 dollari nel 2026, sebbene si possa notare come dal 2024 al 2026 il calo dei costi dovrebbe essere molto più limitato rispetto a quello negli anni precedenti. Non sappiamo in che quantità si abbasserà il costo di produzione degli altri pannelli (ad esempio quelli più grandi e più piccoli o i più avanzati con tecnologia MLA), ma DSCC parla di un fenomeno generalizzato che quindi dovrebbe portare anche il prezzo finale per gli utenti a cifre sempre più basse da qui al 2026.
Anche per quanto riguarda i pannelli QD-OLED di Samsung Display le stime di DSCC puntano a un deciso ribasso dei costi produttivi già a partire da quest’anno. Come dichiara infatti Bob O’Brien, co-fondatore di DSCC, “se la resa produttiva media per i pannelli QD-OLED da 65” è stata solo del 68% nel 2022, si prevede che migliorerà all’84% nel 2023 e all’85% nel 2024. Il notevole balzo in avanti del rendimento nel 2023 consente un sostanziale miglioramento del costo totale per unità, come mostrato anche nel grafico sottostante. Il risultato di tutto questo consente una riduzione del 30% del costo totale di un pannello QD-OLED da 65″ nel 2023 rispetto al 2022″, conclude O’Brien.
Ovviamente, il calo dei costi porterà a un calo dei prezzi dei TV fatti e finiti non solo di LG e Samsung, ma anche di tutti gli altri produttori che utilizzano i pannelli dei due colossi coreani e quindi Panasonic, Philips e Sony, Loewe, Bang & Olufsen e Hisense (WOLED di LG Display) e Sony (QD-OLED di Samsung Display).
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