Se speravate in un 2023 all’insegna di qualche TV OLED particolarmente economico, vi aspetta una bella doccia fredda, visto che in alcuni casi i prezzi sono addirittura aumentati rispetto al 2022
È da almeno 2-3 anni che LG Display, il principale produttore al mondo di pannelli OLED per TV, promette costi di produzione in calo e quindi prezzi al pubblico più bassi. Lo abbiamo riportato più volte tra le nostre news, sperando che il 2023 avrebbe davvero portato a questo calo dei prezzi se non per i modelli top di gamma, almeno per quelli entry-level. Invece, nemmeno quest’anno i produttori di TV OLED sembrano aver imboccato questa strada.
Certo, c’è stata una pandemia, viviamo in un periodo di inflazione molto elevata e i problemi di fornitura di componenti continua seppur in maniera meno incisiva rispetto al 2021 e 2022 (e non dimentichiamo che dieci anni fa l’LG 55EA980V costava la bellezza di 7.999 euro), ma a scorrere i prezzi delle nuove gamme nemmeno quest’anno vedremo un TV OLED sotto la soglia psicologica dei 1000 euro di listino.
Prendiamo per esempio la serie C3 di LG. Il più piccolo modello da 42’’ costa addirittura 1499 euro (100 euro in più rispetto al C2 del 2022), mentre i modelli da 48, 55, 65, 77 e 83 pollici costano rispettivamente 1699, 2099, 2899, 4199 e 5499 euro. Rispetto allo scorso anno solo la versione da 65’’ costa di meno, ma in tutti gli altri casi il listino è rimasto identico o addirittura aumentato, addirittura con un +700 euro per quanto riguarda il C3 da 77 pollici.
Nemmeno con la promozione del cashback lanciata recentemente da LG Italia si riesce a scendere sotto i 1000 euro, anche perché per il modello da 55 pollici viene offerto un rimborso di 200 euro e la promozione non vale per le versioni da 42 e 48 pollici. Se pensavate che almeno la serie entry-level B3 (quest’anno in Italia non vedremo l’ancor più economica gamma A3) potesse fare meglio, ecco un’altra doccia fredda.
Il B3 da 55’’ (modello più piccolo della serie) costa di listino ben 1999 euro, ovvero solo 100 euro in meno del più prestante C3. Addirittura, con il cashback (che non comprende la serie B3) si arriva al paradosso di spendere meno a comprare un C3 che un B3, quasi come se LG vendesse contro voglia la sua gamma OLED più economica rendendola il meno appetibile possibile (forse è anche per questo che ha deciso di non distribuire in Italia la serie A3?).
Non va molto meglio con Sony, la cui prima serie di TV OLED in arrivo quest’anno (Bravia XR 80L) è disponibile nei tagli da 55, 65, 77 e 83 pollici con prezzi rispettivamente di 2299, 3099, 4799 e 5999 euro (non si sa ancora nulla invece sulla serie top di gamma A95L con tecnologia QD-OLED). Sappiamo che Sony non ha mai optato per prezzi aggressivi per i suoi OLED e che, rispetto a Samsung e LG, è stata molto parca anche di promozioni interessanti, ma resta il fatto che per il suo TV OLED 2023 più economico bisogna spendere oltre 2000 euro e, rispetto allo scorso anno con la serie A80K, il modello da 77’’ è cresciuto di 300 euro (100 euro in meno invece per quello da 65’’ e stesso prezzo per il 55’’).
Della gamma 2023 di Panasonic non si conoscono ancora i prezzi, ma anche in questo caso scordiamoci cifre allettanti anche per la serie MZ1500 (quella subito sotto la top di gamma MZ2000). La stessa Philips non ha ancora svelato i prezzi delle serie 708, 808 e 908, ma contando che il modello più economico dello scorso anno (il 707 da 48’’) costava 1499 euro di listino, non facciamoci illusioni per quest’anno. L’unico spiraglio per prezzi davvero aggressivi potrebbe essere la serie A85K di Hisense con i suoi modelli da 55 e 65 pollici, ma al momento non si sa ancora nulla sui prezzi.
Rimangono poi i nuovi QD-OLED di Samsung, ma sappiamo già che, trattandosi di modelli di fascia alta, non possiamo farci troppe illusioni sui prezzi. La nuova gamma S90C nei tagli da 55 e 65 pollici sarà la prima ad arrivare dalle nostre parti (per il modello da 77’’ bisognerà attendere ancora un po’), ma i prezzi annunciati sono di 2199 e 2999 euro e logicamente le cifre si alzano per i TV della serie superiore S95C, con i modelli da 55’’, 65’’ e 77’’ disponibili a 2599, 3499 e 4999 euro (al momento Samsung non ha lanciato alcuna promozione per i suoi nuovi QD-OLED).
Tutto quanto scritto finora si riferisce ovviamente ai prezzi di listino e sappiamo bene come tra sconti online, promozioni varie e calo fisiologico nel corso dei mesi (soprattutto per i modelli di LG) i prezzi possano calare anche vistosamente, ma resta il fatto che la riduzione dei costi di produzione e il conseguente calo di prezzi per i consumatori non sono arrivati nemmeno quest’anno.
A fine aprile scrivevamo di come la costruzione del nuovo stabilimento di LG Display destinato alla produzione di pannelli TV OLED più economici e più grandi rispetto a quelli odierni fosse stata rimandata al 2028, mentre già il prossimo anno Samsung potrebbe portare sul mercato i suoi primi TV OLED tradizionali (non QD-OLED e quindi più economici) grazie alla fornitura di pannelli da parte di LG Display.
Due piccoli spiragli per sperare in un progressivo calo di prezzi (anche se il 2028 appare ancora molto lontano), con l’ulteriore speranza che brand come TCL e Amazon (finora fedeli solo agli LCD) entrino a breve nel mercato OLED con prodotti particolarmente economici e, finalmente, con un 55 pollici (ma ci accontenteremmo anche di un 48”) da 1000 euro. Utopia?
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