Più musicale, più raffinato e con tecnologia derivata dai top di gamma: ecco cosa promette il nuovo diffusore da pavimento Wilson Audio Sabrina V
Wilson Audio ha presentato il diffusore da pavimento Sabrina V, che a partire da luglio 2025 prenderà il posto del fortunato Sabrina X di cinque anni fa. Il nuovo modello ne rappresenta un’evoluzione importante sotto vari aspetti, pur mantenendo sempre dimensioni compatte per un diffusore da pavimento: 99 cm di altezza, 30 cm di larghezza e poco più di 64 cm di profondità.
Il cambiamento più significativo è l’introduzione del nuovo pannello frontale in H-Material, un composito ad alta densità che unisce elementi organici e fenolici. Più morbido rispetto al precedente X-Material, secondo Wilson Audio l’H-Material offre una resa più calda e naturale sulle frequenze medie, mantenendo però la rigidità necessaria per garantire un suono preciso e controllato. È inoltre un materiale pensato per donare musicalità e naturalezza, senza sacrificare la chiarezza che da sempre caratterizza i diffusori Wilson.
Un’altra novità pratica riguarda l’accesso ai resistori per la regolazione di midrange e tweeter, ora posizionati sul pannello posteriore. Grazie a nuovi serraggi semplificati, la manutenzione e il fine-tuning diventano più semplici, eliminando l’esigenza di smontaggi complicati o attrezzi specifici.
Sul fronte del controllo delle vibrazioni, Wilson porta anche sul Sabrina V la sua tecnologia Acoustic Diode, migliorata grazie all’integrazione del V-Material alla base del mobile. Il risultato è una migliore gestione delle microvibrazioni e un fondo sonoro più nero e silenzioso, che “permette alla musica di emergere con ancora maggiore definizione”.
Anche la sezione crossover riceve aggiornamenti significativi, con l’adozione di nuovi condensatori per il woofer sviluppati con la stessa tecnologia dei rinomati AudioCapX-WA di Wilson. Questo consente un’integrazione ancora più fluida tra le basse e le medie frequenze, rendendo il basso non solo profondo e potente, ma anche agile, espressivo e perfettamente integrato al resto dello spettro sonoro.
Tra le innovazioni più attese c’è il tweeter Convergent Synergy Carbon (CSC) ereditato dal modello di punta Alexx V da 150.000 euro. Questo tweeter, con cupola in tessuto leggermente trattata, promette alti estesi e ariosi, ma sempre naturali e privi di asprezze, integrandosi in modo perfetto con il midrange e il woofer. Il risultato, secondo il brand americano, è una scena sonora ampia e credibile, con un’impressionante precisione timbrica.
Il cuore del sistema è affidato al midrange QuadraMag da 7 pollici dotato di magneti in AlNiCo (Alluminio-Nichel-Cobalto), lo stesso già visto nei modelli più costosi come Chronosonic XVX, Alexx V, Alexia V, Sasha V e WATT/Puppy. Questo driver offre un suono tridimensionale, stabile e ricco di dettaglio, restituendo una riproduzione realistica delle voci e degli strumenti acustici.
Per la gamma bassa, Sabrina V adotta lo stesso woofer da 8 pollici della Sasha V e del WATT/Puppy; possiamo quindi aspettarci un basso potente ma anche controllato e articolato, capace di seguire il ritmo e la dinamica della musica senza mai risultare invadente o confuso.
In definitiva, il Sabrina V, che sarà presto disponibile nelle finiture Galaxy Grey, GT Silver, Quartz, Carbon e Saffron Pearl, rappresenta un concentrato di soluzioni tecnologiche derivate dai modelli Wilson di fascia più alta e ovviamente tutto questo ha un prezzo. In attesa di conoscere quello italiano, negli Stati Uniti il listino parte da 28.000 dollari la coppia, ben 10.000 dollari in più rispetto al Sabrina X, che resterà comunque disponibile ancora per un periodo limitato.
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