Vivid Audio ha annunciato la nuova serie di diffusori Giya Cu, con quattro modelli da 34.000 a 95.000 euro che mantengono intatto il design scultoreo e promettono di migliorare ulteriormente le prestazioni grazie anche alle nuove calotte in rame
Il produttore sudafricano di diffusori Vivid Audio ha rivisitato la sua storica gamma Giya, che con i quattro nuovi modelli Cu annunciati nei giorni scorsi giunge alla terza generazione mantenendo intatto il design scultoreo e le prestazioni prive di compromessi che la contraddistinguono da 18 anni.
Fondata nel 2001 da Philip Guttentag e Laurence Dickie, Vivid Audio rappresenta da oltre vent’anni uno dei nomi più innovativi nel panorama dell’audio hi-end. Dickie è conosciuto in tutto il mondo come la mente tecnica dietro il leggendario diffusore Nautilus di Bowers & Wilkins e continua ancora oggi a spingere oltre i confini del design acustico, applicando al progetto Giya Cu le lezioni apprese con la serie top di gamma Moya.
La nuova serie Giya Cu (che sta per rame) comprende i diffusori da pavimento G4 Cu, G3 Cu, G2 Cu e G1S Cu, che condividono la stessa configurazione a quattro vie con cinque driver ma si differenziano per dimensioni e capacità di potenza. Il G4 Cu è il diffusore più compatto, mentre il G1S Cu rappresenta il vertice della gamma.
Il caratteristico profilo curvilineo della serie Giya resta invariato, ma viene affinato grazie a una serie di aggiornamenti tecnici pensati per ridurre la distorsione e migliorare la trasparenza sonora. I cabinet sono stati completamente riprogettati per essere più leggeri, rigidi e lisci, grazie a un composito di vetro e fibra di carbonio con resina infusa sviluppato internamente. Le rinomate camere di accordo rastremate posizionate dietro i driver (elemento distintivo del design Vivid Audio) sono ora integrate direttamente nella struttura principale tramite un sistema di assorbitori incassati, conferendo ai diffusori un profilo più pulito e armonioso.
Come suggerisce il nome, la serie Cu adotta driver con calotte in rame per le sezioni medio-alte e medio-basse, una tecnologia derivata direttamente dal progetto Moya M1. Tutti i modelli Vivid utilizzano sistemi magnetici a polarizzazione radiale per minimizzare compressione e distorsione, ma l’introduzione delle calotte in rame ha permesso una riduzione ulteriore della distorsione armonica di seconda e terza ordine, quest’ultima di ben 20 dB secondo i dati dichiarati dal produttore. Il risultato, secondo l’azienda, è un suono più pulito e definito nel registro medio e una maggiore articolazione dei bassi.
I nuovi modelli presentano inoltre crossover riprogettati, griglie per i driver ispirate al design dei modelli Moya e connessioni posteriori più accessibili. Ogni diffusore Giya Cu viene realizzato a mano nello stabilimento di Durban, in Sudafrica, da un team di circa 35 tecnici altamente specializzati e, partendo dal cabinet composito per arrivare ai driver e ai crossover, ogni componente è progettato e costruito internamente, a garanzia di controllo qualitativo e coerenza assoluta.
I Giya Cu restano fedeli ai principi acustici fondamentali del brand sudafricano, come il profilo a cupola catenaria, il carico a tubo rastremato per ogni driver e i sistemi magnetici Super Flux. Unite alle porte Reaction Cancelling ottimizzate aerodinamicamente, queste soluzioni mirano a eliminare qualsiasi colorazione e a offrire quella che Vivid definisce come “assenza di firma sonora”.
Restano da scoprire le specifiche tecniche complete e il periodo esatto di uscita (non dovrebbe comunque mancare molto), mentre i prezzi annunciati per l’Europa sono di 95.000 euro per i G1S Cu, 55.000 euro per i G2 Cu, 43.000 euro per i G3 Cu e 34.000 euro per i G4 Cu. Tutti i quattro modelli saranno visibili (e ovviamente ascoltabili) nei prossimi giorni nel corso del Tokyo International Audio Show 2025 (17-19 ottobre) e Audio Video Show Warsaw 2025 (24-26 ottobre).
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