Histoire d’O – Versione integrale [BD]

Dalla novella erotica del 1954 Histoire d’O nel 1976 giunse l’adattamento cinematografico, per la prima volta in versione integrale HD. Da Pulp Video su distribuzione CG Entertainment

Histoire d’O racconta della giovane fotografa (Corinne Cléry) nota solo per l’iniziale ‘O’, che per accondiscendere alla richiesta dell’amante Renè (Udo Kier) subisce una pesante sottomissione attraverso ripetuti atti sessuali e sadomasochismo, trattata da sconosciuti come puro oggetto di piacere.

Nonostante violenze e vessazioni da parte di ospiti maschi presso il castello di Roissy supera quello che scoprirà essere un percorso di iniziazione volto a trasformarla in schiava, donata da Renè a un ‘padrone’ della locale aristocrazia che se ne invaghisce pericolosamente.

Trailer tedesco

Obbedienza, sottomissione e la (dolorosa) via dell’amore sono gli argomenti trattati dal film che Just Jaeckin girò l’anno dopo il primo Emmanuelle, tra l’altro sfruttando almeno una delle medesime attrici che avevano affiancato Sylvia Kristel in quella che nel tempo è divenuta un’opera di culto nel genere soft-core.

Partendo dallo scritto di Pauline Réage (il fatto stesso che fu una donna a comporlo lasciò di stucco non pochi benpensanti dell’epoca) un dramma pseudo-intellettual-erotico che all’epoca fece scalpore. Tanti i rifiuti da parte di svariati attori tra cui Sir Christopher Lee che avrebbe dovuto vestire i panni dell’aristocratico amico di Renè. Sofferta fu anche la scelta dell’interprete principale giungendo quasi per caso alla Cléry, inizialmente affatto convinta del ruolo.

Ben più spregiudicato di quanto promettano e non mantengano opere più recenti (su tutte la noiosa trilogia di Cinquanta sfumature) il film potrebbe essere meglio compreso e apprezzato da parte di chi è già avvezzo a pratiche simili a quelle messe in scena rischiando di lasciare fin troppo distante l’occasionale spettatore, attratto dalla pruriginosa storia e certo dalla bellezza statuaria della Cléry.

L’opera di fatto diede il via alla carriera dell’attrice parigina poi al fianco anche di grandi registi come Carlo Lizzani (Kleinhoff Hotel), personaggi del calibro di Adriano Celentano (Bluff – Storia di truffe e imbroglioni) e Roger Moore (007 – Moonraker).

Anche se distribuito nelle sale italiane col divieto ai minori di 18 anni il film subì numerosi tagli censori con 12 minuti in meno mentre lo stesso regista Jaeckin rimontò una versione di 97 minuti passata anche per il mercato statunitense. Pare che l’edizione originale francese dell’agosto 1975 durasse circa 105 minuti, gli stessi di questa ‘versione integrale’ che ne è praticamente prossima (104,50″).

VIDEO

Girato in pellicola a un’emulsione non meglio specificata, aspect ratio 1.85:1 la versione HD presenta aspect ratio 1.78:1 (1920 x 1080/24p): full frame o ridimensionamento broadcast in tale contesto non ci sembra di così vitale importanza. La qualità delle immagini rimane sotto la media con alcune spuntinature e una resa complessiva vessata dall’uso smodato di filtri flou da parte del direttore della fotografia, restituendo toni spesso eccessivamente patinati.

Schema colore mediamente intenso, neri non così profondi, in secondo piano si riscontra la grana innescata dalla pellicola dove non è sempre immediato scovare problemi di encoding. Anche se solo BD-25 il film dura relativamente poco e con due sole tracce lossy 2.0 canali immaginiamo che non avrebbero giovato un eventuale doppio strato e bit rate maggiorato.

AUDIO

DTS 2.0 lossy italiano e francese (754 kbps), sono entrambe limitate ma comunque sufficienti per un ascolto senza particolari difficoltà. La traccia nostrana risulta incompleta e alcuni frammenti di dialoghi sono in originale con sottotitoli.

EXTRA

Intervista a Corinne Cléry della durata di circa 15 minuti che si rivela più interessante e intrigante del film stesso.

TESTATO CON: Tv Hisense 4K H49M3000, Sony KD55XE9305, UHD player Samsung UBD-K8500

Blu-ray disponibile su dvd-store.it

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