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Hitman 2 – Home Theater Test PS4 Pro

Hitman 2 è il sequel del precedente Hitman del 2016 ma stavolta gli episodi sono tutti subito disponibili. Il nostro Home Theater Test PS4 Pro

In Hitman 2 torna l’agente 47, ovvero la cavia da laboratorio Tobias Rieper, che una manipolazione genetica ha trasformato in un freddo e amorale assassino. Si riparte esattamente da dove era terminato il precedente Hitman del 2016, stavolta in missione per scoprire il noto ‘cliente ombra’ e sgominare coloro al suo servizio.

Dopo aver recuperato i primi indizi presso una villa isolata in Nuova Zelanda e aver eliminato uno dei luogotenenti di Ombra, l’azione di 47 convince l’ICA (International Contract Agency, agenzia che raccoglie i migliori assassini su commissione del pianeta) e Providence (società dai labili contorni di cui fanno parte potenti individui che in segreto manipolano uomini e governi) a dargli il via libera alla prosecuzione della missione.

La scena si sposta quindi a Miami, in Florida, dove il killer deve eliminare il magnate dell’industria Robert Knox e la figlia Sierra, due membri di Providence che non hanno perso occasione per vendere armi a terroristi e che per evitare il peggio hanno disertato a favore di Ombra. Mentre gli appartenenti a Providence cadono uno dopo l’altro, 47 è in corsa per impedirne lo sterminio ed evitare una catastrofe a livello globale, in attesa della rivelazione di chi si celi dietro la maschera per colpire definitivamente l’organizzazione.


Hitman 2

Questo Hitman 2 è ripartito in 5 grandi episodi più il primo di introduzione/tutorial e più breve, ma rispetto al passato non è necessaria alcuna attesa, sono tutti disponibili man mano che storia ed eventi si evolvono. Hitman è un personaggio alquanto iconico nel mondo videoludico, purtroppo non possiamo dire lo stesso per le trasposizioni cinematografiche che lo hanno visto coinvolto, lasciando spesso a desiderare per superficialità e incapacità di rendere altrettanto intriganti personaggi ed eventi.

Sandbox game, si rivolge (quasi) esclusivamente agli appassionati di stealth, dove occorre muovere nell’ombra, colpire senza venire scoperti e dileguarsi altrettanto in sordina. In quanto sandbox sono previste svariate attività in seno a ciascun livello dove spetta alla fantasia del giocatore decidere come agire.

Hitman 2

Nello specifico Hitman 2 da la possibilità di organizzarsi al meglio per colpire l’obiettivo, sia evitando di uscire allo scoperto ma anche aprendo il fuoco contro tutti i rinforzi che giungeranno per dare la caccia ed eliminare l’agente 47. Nella fattispecie non significa che si avrà sempre a disposizione quanto necessario per compiere stragi, non si potrà colpire chiunque perché abbattere inermi passanti terminerà la partita costringendo al reload del punto di salvataggio.

La filosofia di Hitman è da sempre quella di non uscire dall’ombra, proprio come accadeva nell’originale film The Mechanic – Professione: assassino di Michael Winner con Charles Bronson (lasciamo perdere il remake con Jason Statham). Il sicario perfetto non deve per forza usare armi da fuoco, può simulare un incidente e restare impunito, meglio se con un opportuno travestimento per circolare con più libertà.

Occorre fare attenzione alla telecamere, alle zone meno illuminate, confondersi tra la gente, agire sempre e comunque con un basso profilo, nascondersi all’occorrenza o celare in luoghi sicuri cadaveri e armi per non provocare allarmi.

Hitman 2

Il primo episodio ambientato in Nuova Zelanda mette subito le cose in chiaro: la semiautomatica col silenziatore si può usare per abbattere le telecamere che circondano la villa ma una volta entrati occorre un’accurata perlustrazione, mettere le mani su ciò che potrebbe servire a uccidere nel silenzio più assoluto. 3 i livelli di difficoltà, dove l’ultimo prevede 1 solo salvataggio, maggiorazione di telecamere e guardie del corpo.

Il tutorial prepara almeno in parte ai livelli successivi, ampiamente più complessi e stratificati, lasciando al gamer l’ultima parola sulla tecnica dell’omicidio: veleno, affogamento (in piscina piuttosto che in una tazza del water), uso di armi da fuoco, da taglio, esplosivi o esplosioni indotte, soffocamento, folgorazione elettrica, elementi circostanti impiegabili all’uopo come una colata di cemento, barriere laser e addirittura animali selvatici.

Hitman 2

All’interno della prima abitazione è subito possibile raccogliere numerose armi come un fucile a pompa, stelle ninja e persino una katana con l’impugnatura bianca che ricorda molto quella impugnata dal personaggio di Michonne in The Walking Dead. A proposito di volti noti ricordiamo la presenza delle voci di attori come Sean Bean, Jason Isaacs e Traci Lords.

Dopo Nuova Zelanda e Stati Uniti il sicario entra in azione in Colombia, India, di nuovo Stati Uniti e presso un’isola nel Nord Atlantico, dove il leit motiv è sempre e comunque il grado di elaborazione con cui si può colpire, provocare una reazione a catena restando anche a notevole distanza e senza mettere letteralmente nessuno nel centro del mirino.

Il bravo Sean Bean (Game Of Thrones, Ronin, Il Signore degli Anelli) ha prestato voce e volto a questo Hitman 2

Hitman 2

Ambienti suggestivi, ricchezza di elementi offrendo molteplici soluzioni per terminare la vittima designata aumentano sensibilmente la longevità, ma la vera sfida sta nel disattivare qualsiasi tipo di aiuto e prendere decisioni che a ogni istante potrebbero compromettere irreversibilmente la missione. I suggerimenti aiutano se sfiancati e in fase di stallo risolutivo ma l’azione in totale isolamento genera scariche di adrenalina a profusione.

Siamo di fronte a un sandbox game aperto che invita alla fantasia, dove l’eccessiva ‘pressione stealth’ alla lunga potrebbe stancare anche alla luce di un‘IA non sempre brillante. Trovandosi per esempio nascosti dietro un riparo è possibile aggirare l’eventuale presidio umano per il solo fatto che la sentinella non ha lo sguardo rivolto dalla nostra stessa parte: è sufficiente che la vista del nemico sia anche solo periferica e il gioco è fatto.

Hitman 2

Ancora meno credibile quando per colpire alle spalle si finisce con una luce che illuminando dall’alto proietta la propria ombra, rivelando la presenza di 47 ma la vittima in genere non è così scaltra da accorgersene. D’altronde è altrettanto vero che un ulteriore giro di vite alle capacità sensoriali degli ostacoli umani avrebbe alzato troppo l’asticella della difficoltà col rischio di un immediato bagno di frustrazione.

Con tutti gli aiuti del caso dovrebbe essere possibile arrivare a fine corsa senza superare le 10 ore mentre sono presenti ulteriori opportunità per divertirsi. Ci si può cimentare nella modalità ‘Sniper Assassin’, dove l’obbiettivo va eliminato a distanza con fucile di precisione, c’è una sezione a più giocatori e la cosiddetta modalità ‘Ghosts’, dove due gamer nella stessa ambientazione devono eliminare 5 obiettivi, vince chi termina per primo ma attenzione: le eliminazioni sono valide solo se non scoperte da altri.

VIDEO

Tecnicamente il risultato è elevato purché comparato con la massima aspettativa per una PS4 Pro. Con la versione PC in testa a livello di performance (processore e scheda grafica permettendo), l’Xbox One X è l’unica a offrire lo spettacolo visivo in UHD anche se limitato a 30 fps, ma si può sempre decidere di abbassare la definizione a 1440p salendo a 60 fps. Ciò non accade per la PS4 Pro che opera comunque a 1440p, formato immagine 1.78:1, con l’opzione lock/unlock del frame rate, in posizione ‘sbloccata’ si da adito a una cadenza frame superiore che comunque si attesta attorno i 40 fps.

Hitman 2

Per rendersi conto di come venga gestito il comparto grafico è sufficiente osservare l’altalenante fluidità, livello di dettaglio, limitazione di ombre e particolari in primo piano, pur mantenendo una certa ricchezza di colori (l’HDR wide color gamut qui è operativo), quando 47 si trova presso l’evento automobilistico con una miriade di elementi in movimento, percependo l’aumento dei giri della ventola di raffreddamento della console, alcuni ele.

Nel complesso Hitman 2 su PS4 Pro restituisce una notevole performance, messo in difetto solo attraverso comparative ravvicinate. Ricchezza, sontuosità delle scenografie assieme a suggestive ambientazioni restano godibili peraltro tra gli elementi chiave del game, rendendo ancor più intrigante l’attività esplorativa.

Edizione da collezione in versione replica della valigetta di 47, prezzi già in salita su Ebay

Hitman 2

AUDIO

Con un game stealth di questo calibro il comparto audio è più che mai fondamentale, specie se il livello della sfida da accettare è quello di muoversi senza aiuto. In tal caso qualsiasi elemento sonoro diventa importante per cogliere l’occasione di colpire, nascondersi o attendere il momento opportuno per agire.

La traccia DTS 5.1 lossy è un piacere all’ascolto, aumenta smisuratamente il tasso adrenalinico grazie a effetti coerentemente posizionati, spostamento dei dialoghi, sempre in inglese con sottotitoli. Una colonna sonora intensa, che aumenta l’hype del momento grazie all’accompagnamento musicale, con transizioni ad alta tensione per uno spettacolo cinematografico grazie alle composizioni del danese Niels Bye Nielsen, già autore del music score per il precedente Hitman del 2016, già cimentatosi nella realizzazione di musiche da film nel recente drammatico Love Sonia.

Hitman 2

VERDETTO

Dagli amanti dello stealth a tutto tondo questo Hitman 2 non può venire certo ignorato. Un game che ha uno stretto legame col progetto del 2016 e che consigliamo vivamente di percorrere prima di questo sequel, solo in tal caso numerosi elementi del racconto risulteranno intellegibili. Un percorso articolato e ricco di sorprese, con un livello di longevità elevato a patto di accettare sfide senza aiuto, piuttosto che giungere a completare la missione con diverso modus operandi.

Dulcis in fundo le altre modalità di gioco tra cui la multiplayer non annoieranno di sicuro. Restano ampie riserve sull’intelligenza artificiale degli avversari che non sempre convince, dove occorre comprendere al meglio le dinamiche di movimento in funzione dei propri movimenti. Solo così si potrà evitare di percepire un più elevato rischio di venire scoperti quando invece l’ostacolo può venire aggirato con una impensabile facilità e inferiore realismo.

In definitiva un titolo che ci sentiamo di suggerire anche come strenna natalizia ma attenzione al visto censorio V.M. 18 anni.

Hitman 2 - Home Theater Test PS4 Pro
8 Recensione
Pro
Stealth game appassionante...
DTS 5.1 con momenti di eccellenza
Longevità elevata e modalità sniper
Contro
...ma molto impegnativo
IA non sempre brillante
Solo in inglese
Frame rate scostante
Risoluzione video max 1440p
Riepilogo
Sviluppato da: 01 Interactive
Distribuito da: WB Games
Durata: Minimo 6-10 ore
Anno di produzione: 2018
Genere: stealth, adventure
Supporto: BD 50
Aspect Ratio: 1.78:1
Video: 1440p/30-40 fps/HDR
Audio: inglese
Sottotitoli: italiano
Video
Audio
Giocabilità
Longevità
Il giudizio di AF

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