Mothers and Daughters – Madri e Figlie [Blu-ray]

Mothers and Daughters approda in Blu-ray grazie a Koch Media e Lucky Red. La pellicola racconta di cinque madri di età diverse e di una maternità travagliata. Audio e video esprimono al meglio l’alta fedeltà del formato. Due grandi mancanze: nessun extra e il BD25.

Cinque storie di donne, distanti per età, professione, estrazione sociale. Ciascuna di loro, in modo e momenti diversi, si trova ad affrontare l’esperienza della maternità, arrivata talvolta come un imprevisto, talaltra attraverso una lunga ricerca, altre volte ancora come una sorpresa del destino.

Mothers and Daughters esplora queste storie, complesse, tenere o conflittuali, e racconta il legame più profondo che possa stabilirsi nella vita di una donna: quello tra una madre e una figlia.

https://youtu.be/LoDwnNMtsVc

L’intreccio ruota attorno al personaggio di Rigby Gray (Selma Blair), una fotografa la cui carriera è sconvolta da una gravidanza inattesa.  Mentre fa i conti sull’essere una mamma, Rigby si impegna a ricucire il rapporto con la propria madre, interrotto da troppo tempo.

VIDEO

Esportato in Full HD 1080p su un Blu-ray Disc singolo strato BD25, la cui capacità di archiviazione è impiegata al 90% circa, Mothers and Daughters può contare su una codifica performante. Un’opzione da non trascurare considerati i limiti imposti dal supporto. Con un bitrate che si assesta intorno al valore medio di 25 Mbps, la traccia si mantiene fedele al girato originale e non introduce difetti indotti dalla codifica.

Come si può ben osservare dagli screenshot si palesa una fotografia digitale ricca di dettagli domestici, con tante particolarità di arredamento e vestiario. Le textures catturate dal sensore sono rese nitide in HD. Le scenografie degli attici sono catturate con una palette cromatica dinamica, pronunciata sui blu e rossi. Gli sfondi beige e grigi si mantengono vibranti quando non volutamente sfocati.

Il livello del nero è un po’ troppo illuminato nelle scene diurne. La gamma, per quanto risulti fedele alle intenzioni dei filmaker, non è delle più coerenti: spazia da sagome scolpite, livellate e con un ottimo contrasto a figure annebbiate e bidimensionali. I visi dei protagonisti sono restituiti con grande naturalezza in ogni contesto di luce grazie a delle immediate tonalità di rosa.

AUDIO

Il catalogo audio assegna la codifica DTS-HD Master Audio 5.1 alla lingua inglese e italiana. La profondità in bit di entrambe le tracce è a 16 bit. Il core del codec lossless è il DTS 5.1 lossy processato con bitrate di 1,5 Mbps, pensato per agevolare l’ascolto sui più diffusi televisori non abilitati a soluzioni HD e simili.

I dialoghi arrivano chiari e prioritari sulla colonna sonora. Mentre in canale centrale è relegato ai parlati, le colonne sonore sono riprodotte dai diffusori surround. Il dramma dei registi Paul Duddridge e Nigel Levy non beneficia mai completamente del surround. Così come alcune soluzioni visive appaiono ripetitive, anche la partitura musicale prende sentieri già noti.

Il concept di Madri e Figlie punta alla chiarezza e al suscitare emozioni. Quindi le minuzie superflue quali i rumori domestici, la ricreazione dell’atmosfera e i clacson metropolitani sono limitate.

La dormiente vitalità della traccia non va ovviamente attribuita al supporto ma al processo creativo a monte; E’ fin troppo evidente come tutte le risorse siano state dedicate al succulento casting e alla sceneggiatura trascurando il campo sonoro e lo storyboarding.

EXTRA

• Trailer
• Crediti

Il reparto extra è fortemente ridimensionato, tanto da considerarlo misero.

Difficile credere visto il cast e l’ampia promozione estera che non si potesse allegare alcune interviste e b roll. Su un titolo che fa del tema della maternità un cavallo di battaglia, la preclusione ad una riflessione post-visione, incitata dai contenuti speciali, è una mancanza tutt’altro che trascurabile.

TESTATO CON: TV Panasonic VT20, Blu-ray player Sony BDP-S6700

Blu-ray disponibile su dvd-store.it

© 2017 – 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.