Onkyo ha annunciato gli A-9110 e A-9130, due nuovi amplificatori stereo integrati che avranno il non facile compito di succedere al best seller A-9010.
È sempre esaltante quando a un prodotto di livello eccellente segue un successore o, come in questo caso, due successori. Il riferimento va all’Onkyo A-9010, uno dei migliori amplificatori stereo entry-level sul mercato che dalla sua uscita nel 2015 ha vinto numerosi riconoscimenti e ha dimostrato come, anche con una spesa davvero minima (circa 200 euro), ci si possa portare a casa un ampli di tutto rispetto. I successori a cui abbiamo fatto riferimento sono gli Onkyo A-9110 (50W per canale a 4 Ohm) e A-9130 (60W per canale a 4 Ohm), annunciati nelle scorse ore dal produttore nipponico e attesi in Europa a settembre ai prezzi finora annunciati di 230 e 350 sterline (circa 260 e 390 euro).
Come il suo predecessore anche, l’Onkyo A-9110 è un amplificatore integrato solo analogico, mentre l’A-9130 è anche digitale grazie alla presenza a bordo di un DAC che alimenta le connessioni ottica e coassiale. I due amplificatori hanno rispettivamente quattro e cinque ingressi di linea RCA e uno stadio phono MM. L’A-9130 aggiunge ingressi coassiali e ottici, alimentati da un DAC Wolfson WM8718 che supporta la riproduzione audio hi-res fino a 24 bit/192 kHz.
Nell’A-9130, la scheda audio digitale è progettata per spegnersi automaticamente quando viene rilevato un segnale di ingresso analogico, allo scopo di ridurre potenziali interferenze del segnale. Gli ingressi RI (Remote Interactive) sui pannelli posteriori degli amplificatori consentono il controllo universale del sistema con lettori CD, sintonizzatori digitali e streamer di rete Onkyo compatibili.
Entrambi i modelli hanno anche uscite di livello linea e uscite subwoofer, con l’A-9130 che integra in più un ingresso direct power-amp per il collegamento a un preamplificatore esterno. Come l’A-9010 prima di loro, i due nuovi amplificatori si basano sulla tecnologia proprietaria WRAT (Wide Range Amplification Technology). In più sono dotati della tecnologia Phase Matching Bass Boost, progettata per allineare la fase delle basse e medie frequenze per bassi presumibilmente più ricchi e parlati più chiari e limpidi), così come dell’Optimum Gain Volume Circuitry.
Ultima ma non meno importante feature è il classico Direct Mode, che riduce la lunghezza del percorso del segnale bypassando i circuiti di controllo del tono e di amplificazione dei bassi del Phase Matching. Il case dei nuovi amplificatori è stato aggiornato a uno chassis di metallo spesso 1,6 mm, progettato per migliorare la rigidità e ridurre vibrazioni e risonanza.
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