Il Robin Hood di Ridley Scott arriva su UHD con D.I. 4K nativo che regala miglioramenti degni di nota, mentre permangono limitazioni nell’audio italiano e negli extra.
Robin Longstreed è un combattente dell’esercito inglese di Re Riccardo; il sovrano perisce in battaglia contro i francesi e Robin vorrebbe darsi alla macchia con i suoi fidi compagni ma si trova costretto a recarsi a Londra per consegnare alla regina la corona del defunto Re. Sulla strada del ritorno si imbatte in Lord Godfrey che cospira per agevolare il re di Francia nella conquista. Per salvare il regno Robin tenterà di sedare l’ira dei nobili, insorti contro l’esercito del nuovo re Giovanni per i salatissimi tributi imposti ai proprietari terrieri.
Il Robin Hood di Ridley Scott e Russel Crowe propone un taglio narrativo inedito, costituendo quasi un prequel rispetto alla storia che tutti conosciamo del ladro gentiluomo che ruba ai ricchi per dare ai poveri, permettendo al regista di prodigarsi nelle amate e impeccabili sequenze di guerra e battaglia che altrimenti non avrebbero trovato motivo di esserci. Nonostante la sempre notevole interpretazione di Cate Blanchett, la storia d’amore appare blanda, i caratteri dei personaggi tagliati con l’accetta e la leggenda sembra nascere “già vecchia”. Il risultato, pur avendo molte similitudini con il Gladiatore, è molto meno vibrante.
VIDEO
Uno dei fattori che accomuna tutte le produzioni di Ridley Scott è certamente il livello tecnico elevatissimo messo in campo e non stupisce più di tanto quindi trovare per Robin Hood un D.I. 4K ricavato scansionando la pellicola 35mm (a sensibilità variabile tra i 50 e 500 ASA) impiegata in fase di ripresa.
I primi minuti del film, ambientati di notte nella foresta con panning veloci della macchina da presa, rappresentano già un campo di prova impegnativo per il video, che in UHD si mostra molto scuro e di prima battuta difficile da ascrivere a materiale 4K nativo. Già dalla prima inquadratura dopo il titolo del film però, da 4’4o” il quadro si fa più nitido e colpisce in particolare la resa molto diversa del croma rispetto al Blu-ray 1080p del 2010 (da cui provengono tutti i capture che vedete nella recensione): la versione full HD infatti è caratterizzata da una dominante giallognola che sul supporto UHD è assente, restituendo al cielo tonalità cerulee e al quadro maggior varietà e una temperatura colore generalmente più fredda.

Proseguendo la visione colpisce poi il contrasto molto elevato, che rende il cielo e le fonti di luce (il sole attraverso le finestre negli interni) estremamente luminose, con un effetto simile a quando si attiva la modalità “dinamica” delle immagini su un recente TV. Durante la prima battaglia, passando dal Blu-ray Full HD all’UHD sembra quasi la fotografia sia stata “boostata” (portata all’eccesso) a discapito della naturalezza… difficile dire con certezza se si tratti di una scelta stilistica, ma conoscendo la predilezione di Scott per tinte fredde e contrasti vigorosi nelle sue pellicole post-2000, probabilmente la nuova versione è quella che si avvicina di più alle intenzioni dei realizzatori, benchè la differenza nel croma sembri difficile da attribuire al solo wide color gamut apportato dall’HDR.
Al di là delle discrepanze cromatiche, il salto avanti a livello di definizione della nuova versione UHD è inequivocabile: tutti gli elementi sul quadro appaiono più nitidi e rifiniti nei particolari, soprattutto i primi piani e i ricchissimi dettagli delle armature e dei costumi. Rimane qualche inquadratura morbida e dato che l’UHD è mediamente più scuro, i dettagli in penombra non sempre emergono a dovere a causa del contrasto più enfatizzato. D’altro canto, la grana della pellicola torna a farsi vedere sul quadro e dal confronto con il BD 1080p appare evidente come questo fosse stato almeno parzialmente filtrato con DNR; non certo in modo palese come nella prima edizione de “il gladiatore”, ma rivisto ora su un OLED 4k, l’appiattimento del dettaglio in alcune scene (l’interno della nave al buio al minuto 38 del Director’s cut ad esempio), si nota di più rispetto al passato.

La compressione sul vecchio BD tra extra, seamless branching con le due versioni del film e minutaggio esteso, non era del tutto indolore e ora sull’UHD (che mantiene entrambe le versioni del film -theatrical e director’s cut-) in gran parte delle scene è ininfluente, ma non sempre assente. Al minuto 57 del Director’s Cut, quando Robin Hood & co. arrivano a Nottingham, la grana sul cielo dietro a Russel Crowe genera anche qualche piccolo artefatto (laddove il BD 1080p era invece “flat” a causa del citato DNR); nulla di allarmante, ma su un BD-100 non ci aspettavamo di vedere pixel sul quadro, che forse è il risultato di D.I. reso fin troppo “sharp” per enfatizzare i dettagli.

Pur se con qualche riserva, il Robin Hood di Scott esce certamente valorizzato da questa edizione UHD e rappresenta un upgrade inequivocabile rispetto all’edizione Blu-ray.
AUDIO
Nessuna sorpresa lato sonoro, con l’italiano che resta relegato a un DTS 5.1 half-rate che era già vecchio nel 2010 e che ora sfigura ulteriormente rispetto alle tracce audio in inglese e tedesco che sfoggiano una codifica a oggetti DTS:X realizzata ad hoc per questa edizione.
Partendo da queste, si nota un buon ampliamento del soundstage rispetto al precedente DTS-HD MA 5.1 con interventi dei canali top e rear ben piazzati durante le battaglie, che risultano quindi altamente spettacolari partendo dal già ottimo mix precedente. Eccellenti anche la resa della colonna sonora e dei dialoghi, che in italiano invece soffrono di un certo “inscatolamento” sulle frequenze medie che li rende qualitativamente al di sotto della norma (particolarmente evidente sulla voce di Robin Hood / Russel Crowe, doppiato da Fabrizio Pucci).
Per il resto la traccia italiana soffre delle consuete limitazioni che ci siamo ormai stancati di ripetere, pur cavandosela abbastanza bene in termini di impatto e dinamica generale. Dettaglio, coinvolgimento e precisione dei panning inglese (e tedesco) sono un’altra cosa.
EXTRA
Come anticipato, il BD-100 ospita il film in due versioni in UHD con HDR 10 ma senza contributi extra; questi sono allocati nel BD-50 insieme al film 1080p e comprendono una modalità di visione interattiva con i diari del regista per la versione Theatrical del film (che comprende però pochi capitoli), una gran selezione di materiale fotografico e artistico navigabile in BD Java (con un paio di brevissime featurette accessorie con video SD) su costumi, scenografie, concept art e produzione.
Sezione extra però monca rispetto all’edizione americana, che offre anche scene eliminate in HD (13′), “marketing archive” con trailer e spot e “Rise and Rise Again”, featurette sulla realizzazione di ben 63′ in SD.
TESTATO CON: Tv LG OLED 55C7V, UHD player LG UP970
UHD Blu-ray disponibile su dvd-store.it
2 versioni del film in 4K
BD-100
Produzione spettacolare...
Dialoghi chiusi sul centrale
Extra incompleti rispetto a USA
Film freddo e prolisso
Durata: 140' (Theatrical), 156' (Director's Cut)
Anno di produzione: 2010
Genere: avventura
Showrunners: Ridley Scott
Interpreti: Russell Crowe, Cate Blanchett, Mark Strong, Oscar Isaac, Léa Seydoux, Max von Sydow, William Hurt, Danny Huston, Matthew Macfadyen
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Supporto: BD 100 + BD 50 (43,2 Gb)
Aspect Ratio: 2.40:1
Codifica Video: 2160p HEVC, HDR10
Audio: Inglese, tedesco DTS:X;
Italiano, spagnolo, turco DTS 5.1 (755 kbps)
Sottotitoli: Italiano, inglese non udenti, tedesco, spagnolo, portoghese, turco
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