Always Watching [BD]

L’uomo nero torna a fare paura nell’adattamento cinematografico 2014 dello Slender Man di Eric Knudsen. Blu-ray Koch Media

Always Watching racconta di Milo (Chris Marquette), operatore TV che lavora per un canale privato in team con Sara (Alexandra Breckenridge) e Charlie (Jake McDorman).

Incaricati di un servizio sulle case pignorate dalle banche, seguendo un gruppo di operatori del settore s’imbattono in un’abitazione diversa da tutte le altre: al suo interno nessun segno di abbandono o distruzione, l’arredamento è al suo posto, luci accese, oggetti di vita comune sparsi ovunque come se chi l’abitava fosse fuggito un istante prima del loro arrivo.

La perquisizione dei locali rivela in un sottoscala una scatola colma di nastri video e Milo viene costretto a visionarli integralmente nella speranza di una traccia utile a comprendere l’accaduto. Scorrendo le immagini di una festa di compleanno all’aperto scorge sullo sfondo un losco figuro in completo scuro e cravatta, il volto quasi privo di lineamenti, immobile.

Il misterioso soggetto ricorre in altre innumerevoli registrazioni che rivelano il tentativo della famiglia di comprendere chi fosse l’essere che si rivela solo se ripreso con una telecamera, invisibile a occhio nudo. La stessa troupe televisiva si ritroverà perseguitata ovunque vada dall’inquietante presenza, decidendo di rintracciare la famiglia in fuga nella speranza di una soluzione al mistero.

Always Watching non è niente di nuovo sotto il sole eppure funziona molto bene. Impostato come found footage mescolando registrazioni ritrovate alle riprese delle molteplici telecamere impiegate come ‘radar’ dal tecnico Milo, il prologo mette subito le cose in chiaro: questo boogie man è molto, molto cattivo.

Adattamento della serie diffusa sul Web intitolata Marble Hornets, trae ispirazione dal famoso Slender Man di Eric Knudsen, legato all’omonimo videogame. Le trovate potranno anche essere giudicate poco originali ma la commistione di elementi sonori rarefatti tra glitch e distorsioni nell’immagine mantengono una costante inquietudine che coinvolge dal primo all’ultimo istante.

L’horror del recente passato trova a similitudini più o meno evidenti con uscite legate a budget certo più ricchi e interpreti anche di spicco come nel caso di Sinister, con Ethan Hawke, proseguendo poi con l’altrettanto riuscito It Follows. Ancora echi da The Blair Witch Project, la saga di The Ring e Zodiac per la presenza del simbolo con la croce cerchiata che le possibili vittime si ritrovano in rilievo sulla pelle.

Nessuno può dare una spiegazione sensata alla sequela di eventi soprannaturali e Sara, in momento di sconforto, ammette che l’essere visibile solo alle telecamere potrebbe essere la morte. Opera d’esordio da regista di James Moran, regia seconda unità e assistente alla regia per numerose produzioni tra cui Le streghe di Salem e Sinister 2, bravo nel creare la giusta atmosfera e connotazione agli eventi lasciando più di un’apertura verso un possibile seguito.

VIDEO

Girato interamente digitale a risoluzione 2K, aspect ratio 1.78:1 (1920 x 1080/24p), codifica AVC/MPEG-4 su BD-25. La scelta del disco singolo strato almeno in questo caso specifico non è affatto deprecabile: l’intero set di immagini è volutamente appesantito da glitch, macroblocking e image blur dal momento che l’hardware impiegato sui set non è certo di alta qualità.

Lo stesso Chris Marquette che interpreta Milo imbraccia spesso una non meglio specifica GoPro. Anche per questo la palette cromatica risulta spesso disturbata, neri compresi, e il risultato d’insieme è talmente mescolato a grana e instabilità da rendere impossibile discernere eventuali limiti dell’encoding.

AUDIO

Doppia traccia DTS-HD Master Audio 5.1 canali italiano e inglese (24 bit) con presenza quasi esclusiva del fronte anteriore per la natura stessa dell’opera. Il missaggio ha pesantemente privilegiato il centrale e i restanti due canali frontali corroborano alcuni elementi sonori, effetti e la poca musica presente.

Il subwoofer ha minima enfasi mentre la sezione rear raramente offre entrate significative. Fortemente consigliato l’ascolto dell’originale per la presa diretta con ulteriore spicco per il parlato e particolari sonori in secondo piano.

EXTRA

Solo il trailer.

TESTATO CON: TV Samsung Q9F UHD 65″ (2018), UHD player Oppo UDP-203

Blu-ray disponibile su dvd-store.it

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