Batman Forever [UHD]

Dopo l’era Tim Burton la rivoluzione Batman Forever introdusse toni fumettosi e nuovi volti per supereroi e villain. UHD Warner Bros HE

In Batman Forever l’uomo pipistrello è chiamato a difendere la comunità di Gotham City dalle angherie di Harvey Dent (Tommy Lee Jones). L’ex procuratore distrettuale divenne il super criminale Due Facce quando rimase sfigurato in viso, impazzendo e imputando a Batman (Val Kilmer) la colpa.

Avendo come unico scopo quello di eliminarlo non perde occasione per studiare trappole mortali, ma ogni tentativo fallisce per scaltrezza e preparazione dell’avversario.

Dal canto suo Bruce Wayne continua a soffrire del ricorrente incubo dell’omicidio dei genitori quando ancora bambino, aiutato dall’affascinante psicologa Chase Meridian (Nicole Kidman). Consulente della polizia per aiutare nella cattura di Due Facce la donna s’innamora di Batman prima e Bruce Wayne dopo, mentre alla città si rivela un altro folle: Edward Nigma (Jim Carrey). Ex dipendente delle Wayne Enterprises, lo squilibrato scienziato ha trovato il modo per manipolare le onde cerebrali, unendosi a Due Facce per annientare Batman e invadere il mondo con la sua malvagia invenzione.

Inizialmente contrario il vigilante alato unirà le forze col giovane circense Richard Grayson (Chris O’Donnell), assetato di vendetta nei confronti di Due Facce: la coppia muoverà alla volta della base segreta di Nigma per annientare la minaccia una volta per tutte.

A tre anni di distanza dal magnifico e super dark Batman Returns il regista Tim Burton passava la mano a Joel Schumacher, restando coinvolto nella realizzazione del nuovo film in qualità di produttore. Anche se il team di sceneggiatori vantava la presenza di Akiva Goldsman (Il momento di uccidere, Il cliente) purtroppo il risultato fu mediocre, script che fece ribrezzo a Micheal Keaton il quale rifiutò di tornare nella parte nonostante i 15 milioni di dollari di offerta.

Schumacher dal canto suo vantava qualche buona regia, tra cui ricordiamo significative opere che segnarono il tempo del cinema pop anni ’80 come St. Elmo’s Fire e Ragazzi perduti. Persa la magnifica e cupa ambientazione in perfetto stile burtoniano, il nuovo imprinting scenografico era teso a esaltare un’esplosione cromatica con un certo retrogusto anni ’30.

Non tutto quanto venne concepito dalla production designer Barbara Ling colpì nel segno: la stessa rivisitazione della batmobile fu un sensibile passo indietro quanto a stile e aggressività rispetto al veicolo guidato da Micheal Keaton. Più piccolo e meno imponente il design della quattro ruote non era allo stesso livello, mega pinna poggiata sul tetto talmente enorme nemmeno si trattasse di un cartellone pubblicitario. Altrettanto improbabile il concept del ‘frullatore alato’ che diventa il vessillo di Nigma.

Quanto al cast Kilmer se la cava nel ruolo benché i veri mattatori della scena restano i villain: un grandioso Tommy Lee Jones che però pare non riuscì a gestire il peso dello spumeggiante Jim Carrey, anni in cui aveva colpito nel segno con ruoli memorabili in The Mask, Ace Ventura e future produzioni che di li a poco avrebbero dato ulteriore sfogo alla sua strepitosa creatività. Ma se Jones si rifiutava persino di avvicinare il collega nelle pause pranzo qualcosa di simile accadde tra Schumacher e Kilmer, quando l’attore smise di parlargli dopo essere stato ripreso per i modi rudi con cui trattava tutti.

Cronaca dietro le quinte a parte l’avventura di Batman Forever anche se ricca d’azione non spicca mai il volo, in cerca di toni più fumettistici il risultato non giunge. Batman Forever introdusse anche il personaggio di Robin, che nonostante gli sforzi del bravo Chris O’Donnell non lasciò particolari ricordi.

A compromettere la resa dialoghi a tratti imbarazzanti, come quello che intercorre al primo incontro tra Batman e la dottoressa Meridian, interpretata da un’imbambolata e dimenticabile Nicole Kidman: “Vuole insinuarsi sotto il mantello?” – “Una ragazza non vive di sole psicosi” – “ È la macchina vero? Piace a tutte le ragazze” – “Oh…pettorali di gomma” – “Provi con un pompiere, fa prima a spogliarlo”.

Arrivati ai titoli di coda il rischio di risentimento verso la rivoluzione del mondo di Batman e chi accettò di infilarlo in una specie di circo a tre piste è elevato, opera con un’anima sottile di cui resta poco o nulla da ricordare.

VIDEO

Girato analogico con pellicole 200 e 500 ASA, aspect ratio 1.85:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-100. Lo scan 4K del negativo di Batman Forever apre a una sontuosa visione che spesso rasenta livelli reference, a dimostrazione delle potenzialità del supporto anche per produzioni non più fresche. Incredibile livello di dettaglio che lascia spesso a bocca aperta e consente di cogliere per la prima volta particolari scenografici dando ulteriore vitalità alle coloratissime ambientazioni.

Palette cromatica intensa e più fedele alle scelte del cinematographer Stephen Goldblatt (Cotton Club, Arma letale) e non di meno all’HDR-10 wide color gamut. Elementi saturi, neri quasi sempre profondi eccetto qualche raro passaggio in cui all’interno della cabina di guida della batmobile il livello tende a salire probabilmente per sopraggiunti limiti di illuminazione della scena. Ampio senso di tridimensionalità, spettacolo che varrebbe la pena seguire solo per l’infinità di dettagli che affiorano dai set e diversificazione dei punti luce per la compressione dinamica 10 bit.

AUDIO

Solito Dolby Digital 5.1 canali che anche se a 640 kbps non può fare molto, compromettendo l’epicità dei momenti più action, in particolare l’assalto finale all’isola dove sono arroccati Due Facce e Nigma. L’aumento del volume master consente di cogliere ulteriori elementi d’inferiore impatto ma la dinamica latita così come gli elementi direzionali che solo in rari casi si fanno notare a livello di accettabilità.

Traccia italiana fuorviante e anacronistica che ben presto costringe a passare all’originale Dolby ATMOS alla scoperta di un panorama sonoro di prim’ordine con transizioni reference. L’entrata in scena di Batman, l’assalto al circo della banda di Due Facce e certo non di meno l’ultima parte sull’isola da quando Batman e Robin muovono via mare e aria sono esempio di colonna sonora ricca di carattere, sonica e coinvolgente a 24 anni dall’originale missaggio.

EXTRA

Sul disco UHD di Batman Forever da non perdere il commento al film del regista Joel Schumacher presente anche nelle passate edizioni, al solito non sottotitolato. Incluso nella confezione il BD-50 con la versione FHD che offre gli stessi supplementi della precedente emissione Blu-ray: focus sul film con approfondimenti su storia, scenografie e interventi di parte di cast e troupe (29′).

Secondo dietro le quinte della lavorazione accendendo i riflettori anche su effetti visivi e colonna sonora (45′), ulteriori 24′ minuti di inside look alla produzione in compagnia di Chris O’Donnell, profili di supereroi e villain (16′), 13′ minuti di scene eliminate, video musicale e trailer. Sottotitoli ovunque eccetto il commento del regista.

TESTATO CON: Tv OLED Panasonic TX-55GZ1500E, UHD player OPPO UDP-203 e Samsung UBD-K8500/ Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4

Blu-ray UHD disponibile su DVD-Store.it

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