il proiettore home cinema 4K GP520 da 1199 euro è un modello 4K vobulato dalle dimensioni compatte e improntato alla massima facilità d’uso
La fascia dei proiettori 4K compatti, facilmente trasportabili e proposti a prezzi (attorno ai 1500 euro) inimmaginabili fino a pochi anni fa sta conoscendo una diffusione notevole (basti pensare ai vari Hisense C1 e Xgimi Horizon Ultra). Anche BenQ si è lanciata in questa arena annunciando il proiettore home cinema 4K GP520 da 1199 euro, che oltre a fungere da sorgente video integra anche un sistema audio integrato e, grazie a Google TV, dà accesso alle principali app di streaming video senza dover collegare set-top-box o dongle HDMI esterni.
Ovviamente, parliamo di 4K vobulato e non nativo, ma a questo prezzo e con queste dimensioni non potrebbe essere altrimenti. Il BenQ GP520, disponibile da novembre, è compatibile con i formati HDR10 e HDR10+, si spinge fino a 2600 ANSI lumen di luminosità, offre una discreta copertura degli spazi colore (98% del Rec709 e 81% del DCI-P3) e, come sottolinea il produttore taiwanese, è stato progettato per essere utilizzato in ambienti aperti e dovrebbe dare il meglio di sé “indipendentemente dal colore delle pareti, dalle condizioni di illuminazione o dal tipo di stanza”, grazie al sistema di immagine adattiva che regola l’immagine per adattarla ad ambienti diversi.
Oltre allo streaming integrato, si possono collegare al proiettore altre sorgenti video (una console o un lettore UHD ad esempio) grazie ai due ingressi HDMI 2.1 con il supporto per la funzione ALLM, mentre non viene fatto alcun riferimento al supporto per i 4K/120Hz o per il VRR (parliamo quindi di HDMI 2.1 ridotto ai minimi termini). Sono inoltre presenti due porte USB-A (una per la ricarica dei dispositivi e una per la riproduzione dei contenuti) e una presa USB-C.
Per quanto riguarda invece il sistema audio integrato, BenQ sostiene che il suo CinematicSound con supporto per Dolby Audio e due speaker da 12W ciascuno è più che sufficiente per godere di una qualità audio soddisfacente, anche se il nostro consiglio è quello di affidarsi a una soundbar o, meglio ancora, a un sistema multicanale esterno (volendo, c’è anche il Bluetooth 5.2 per ascoltare in cuffia o con speaker wireless).
Grazie al supporto in dotazione, il proiettore può anche essere puntato verso l’alto o montato sul soffitto ed è in grado di proiettare un’immagine fino a 180 pollici di diagonale. Contando che i modelli di Hisense e Xgimi citati sopra costano circa 300 euro in più, sarà davvero interessante vedere come si comporterà il BenQ GP520 alla prova pratica.
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