Fujifilm amplia la gamma di fotocamere mirrorless con la nuova GFX 100, equipaggiata di sensore 1,7 volte più grande del full frame 35 mm
Con il lancio della sua nuova ammiraglia GFX 100, disponibile entro fine mese a 11.185 euro, Fujifilm introduce di fatto il nuovo Large Format, con sensore CMOS retroilluminato (primo nel suo genere) da ben 55 mm di diagonale e 102 Mpixel effettivi. Anche la velocità di messa a fuoco automatica è stata potenziata ed è due volte più veloce rispetto ai modelli GFX precedenti, offrendo anche Tracking AF su soggetti in movimento e un AF continuo più accurato.
Più nello specifico il sensore è dotato di 3,76 milioni di pixel di rilevamento di fase distribuiti sull’intera superficie, che consentono una messa a fuoco rapida e accurata indipendentemente da dove si trova il soggetto all’interno del fotogramma. La struttura “retroilluminata” del sensore riceve una quantità maggiore di luce migliorando così le prestazioni del rumore. Il sensore ha un rumore più basso, una maggiore gamma dinamica e una lettura più veloce nonostante il numero di pixel più elevato.
GFX 100 utilizza inoltre X-Processor 4, il più recente processore di elaborazione immagini sviluppato da Fujifilm per ottimizzare rapidamente i dati forniti dal sensore. Non solo. Un altro primato raggiunto da GFX 100 è anche la stabilizzazione dell’immagine in-body, che fornisce una stabilizzazione dell’immagine a cinque assi fino a 5,5 stop. Di conseguenza la fotografia ad altissima risoluzione è ora possibile anche durante le riprese a mano libera.
L’otturatore sul piano focale di GFX è specificatamente progettato per le fotocamere digitali mirrorless dotate di sensori CMOS di grandi dimensioni. Con una durata di oltre 150.000 scatti, unisce un otturatore elettronico sulla tendina frontale con un otturatore meccanico silenzioso dalla velocità massima di 1/4.000 secondi. Inoltre il mirino di GFX è di tipo EVF rimovibile da 5,76 milioni di pixel con copertura di circa il 100%. Ma non finisce qui. Anche la capacità video è stata notevolmente migliorata rispetto ai precedenti modelli GFX 50S e GFX 50R, il che le consente di essere la prima fotocamera digitale mirrorless con un siffatto sensore capace di registrare video 4K a 30 fotogrammi progressivi.
Per il rendering video, GFX 100 si avvale di un sovra campionamento dati equivalente a circa 50,5 Mpixel. Supporta anche il codec ad alta efficienza H.265/HEVC, nonché “F-Log” che ha una curva gamma che permette un’elevata gamma dinamica e HLG (Hybrid Log Gamma) per la facile registrazione di filmati HDR.
Anche sotto il profilo della resistenza e della stabilità la nuova GFX 100 appare decisamente all’avanguardia nel suo genere. Il corpo macchina è realizzato in lega di magnesio, mentre il telaio interno accoppia direttamente il sensore e l’unità IBIS con l’obiettivo e il suo attacco. L’area di innesto tra i due telai anteriore e posteriore è stata poi calcolata per ottenere la massima resistenza rispetto alle forze esterne.
Il corpo macchina è tropicalizzato con 95 guarnizioni per resistere a condizioni estreme come polvere, umidità e basse temperature. Sempre il corpo macchina dispone anche di un grip verticale incorporato, consentendogli di essere più sottile e leggera, nonostante il grande sensore, l’otturatore meccanico e le due batterie. L’intera unità dell’otturatore è poi sospesa utilizzando 4 molle per ridurre al minimo l’effetto dello shock di scatto. GFX 100 dispone indine di un monitor LCD secondario da 1,8” sul pannello superiore e di un monitor secondario da 2,05” pollici sul pannello posteriore. Il monitor del pannello posteriore utilizza un display LCD touchscreen da 3,2” pollici e 3,26 milioni di punti che può venire inclinato in tre direzioni.
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