L’SMSL M20 è un DAC/ampli cuffie desktop dalle dimensioni davvero mini che integra quattro DAC Cirrus Logic CS43131 abbinati ad amplificatori TPA6120A2
Il sempre attivissimo brand cinese SMSL ha appena presentato M20, un DAC/ampli cuffie desktop dalle dimensioni davvero mini disponibile a circa 120 euro. Questo device, che volendo può essere trasportato con facilità anche in uno zaino (non ha però una batteria integrata), ha al suo interno quattro DAC Cirrus Logic CS43131 abbinati ad amplificatori TPA6120A2.
Una combinazione che secondo SMSL garantisce un suono limpido e dettagliato, con una gamma dinamica che raggiunge i 124 dB e una distorsione estremamente contenuta, pari a soli 0.0001% THD + N.
L’M20 supporta la riproduzione di contenuti in formato PCM fino a 32-bit/768 kHz, MQA e DSD fino a 256, rivelandosi una soluzione versatile sia per l’uso desktop che in mobilità. Grazie a una potenza d’uscita che raggiunge i 700 mW su 32 ohm, il dispositivo è anche in grado di pilotare un’ampia gamma di cuffie, anche se già oltre i 150 ohm non bisogna aspettarsi chissà quale potenza.
La connessione alla sorgente audio avviene tramite USB, con piena compatibilità con sistemi Windows, macOS, Linux e dispositivi mobili iOS e Android. Inoltre, la possibilità di scegliere tra le modalità USB 1.1 e 2.0 consente l’utilizzo del M20 anche con console come PlayStation 5 e Nintendo Switch.
Sul retro sono disposte tutte le connessioni fisiche, ovvero due uscite cuffie (3,5mm sbilanciata e 4,4mm bilanciata) e un’uscita di linea sempre da 3,5mm, mentre l’alimentazione integrata a basso rumore e un sistema di filtraggio progettato con cura contribuiscono a eliminare interferenze di fondo, garantendo un ascolto sempre pulito.
Realizzato interamente in metallo, l’SMSL M20 pesa solo 165 grammi e, pur senza offrire funzioni come Bluetooth o display (difficili da trovare a questo prezzo), potrebbe essere ideale per chi necessita di un DAC/ampli cuffie piccolo, ben attrezzato per l’ascolto hi-res e sufficientemente capace di spingere a dovere cuffie non troppo impegnative.
Da segnalare infine il chip XMOS XU-316 di terza generazione per un’elaborazione audio avanzata, diverse modalità di filtro multiple per una riproduzione audio personalizzata e la trasmissione USB asincrona per ridurre il jitter del clock.
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