Otto perfide canaglie per The Hateful Eight, l’ottavo film di Quentin Tarantino. La qualità del Blu-ray convince, meno gli extra.
FILM
Come per Bastardi senza gloria e Django Unchained il “setting” storico è reale (L’America post-guerra di secessione) mentre la storia messa in scena è pura finzione. Se l’ambientazione da western fa pensare al film precedente, in realtà con The Hateful Eight, Tarantino torna agli esordi del fulminante Le Iene, con otto personaggi che non sono quello che sembrano o recitano una vera e propria parte chiusi in uno spazio limitato. Solo che non siamo in un fatiscente magazzino ma in un emporio sperduto sui monti in mezzo a una tormenta di neve, filmato in 65mm e accompagnato dalle partiture, più horror che western, di Ennio Morricone.
Tarantino si prende quasi un’ora e mezza per introdurre i personaggi e farli dibattere di guerra, razzismo e giustizia, con la tensione che cresce lentamente non appena tutti gli otto si trovano bloccati nell’emporio di Minnie, palcoscenico sul quale opportunismo, odio e vendetta prevaricano sulle performance dei personaggi-attori, scatenando la sempre più esagerata violenza di Tarantino, qui al limite del grottesco. Gli ingredienti del suo cinema quindi ci sono tutti, ma se in Django e soprattutto in Bastardi senza gloria gli “eroi” riscrivono la storia compiacendo il pubblico, non può esserci catarsi con personaggi così biechi, falsi e detestabili come questi Hateful Eight (nonostante l’irresistibile performance del sempre carismatico Samuel L. Jackson). Qui la speranza (la lettera di Abram Lincoln) non è altro che una beffarda menzogna impregnata di sangue.
Forse Tarantino voleva metterci in guardia sin dal titolo che proprio il suo ottavo film è volutamente “odioso” e forse anche per questo ha raccolto immeritate stroncature da una parte del pubblico (anche tra i suoi aficionados).
VIDEO
Dopo aver “sbandierato” le riprese in Ultra Panavision (utilizzando lenti che non venivano impiegate dagli anni ’60) e portato in giro per i cinema del mondo un vero e proprio “Roadshow” per proiettarlo in 70mm in formato ultra panoramico, in molti si aspettavano maestosi paesaggi a profusione e invece Tarantino chiude i personaggi quasi da subito in luoghi angusti (una carrozza) e poi all’interno dell’emporio, sfruttando il formato 2.75:1 più che altro nella composizione della scena e per rendere ancora più spettacolari i primi piani.
Nonostante le bande nere “si mangino” buona parte della risoluzione verticale del quadro, le immagini appaiono da subito splendidamente definite negli esterni e altrettanto convincenti sui volti dei protagonisti. Quando l’azione si sposta alla penombra dell’emporio la definizione resta su livelli molto buoni pur mostrando una maggior morbidezza sui volti dei protagonisti. La compressione sulla carta desta preoccupazione (quasi 3 ore di film, due tracce lossless più alcuni extra su un BD50 con circa 9 GB rimasti inutilizzati) ma alla prova dei fatti non appare determinante, anche nelle citate scene buie, in cui l’encorder lavora intorno ai 10-12 mb/s.
AUDIO
Fa piacere constatare il buon lavoro effettuato sulla traccia italiana, un DTS-HD Master Audio 5.1 dal datarate generoso -intorno ai 3,5 mb/s di media- che nel messaggio sonoro differisce davvero poco da quella inglese (solo la resa dei dialoghi è superiore in lingua originale). In realtà non siamo al cospetto di un film particolarmente spettacolare dal punto di vista sonoro: i momenti di azione sono molto brevi e a destare l’attenzione sono più che altro gli interventi della colonna sonora e gli effetti del vento della bufera. Il fronte anteriore è certamente più vivace, con il centrale a farla da padrone con i dialoghi, mentre i canali surround e LFE vengono chiamati in causa sporadicamente, esattamente come accadeva in sala cinematografica. Unico neo, un livello un po’ basso delle tracce che costringe a tenere alto il volume dell’amplificazione.
EXTRA
Tanti filmati ma non molta sostanza nella sezione extra del Blu-ray, anche se per una volta agli americani è andata peggio di noi. Se i 7 minuti di approfondimento sulla versione 70mm del film sono presenti in entrambe le edizioni infatti, agli americani tocca una sola misera featurette, mentre noi ne troviamo dieci (da 2-3 minuti l’una, incentrate prevalentemente sul cast e i personaggi), 3 minuti sulla colonna sonora di Ennio Morricone, circa 9 minuti di riprese sui set e il trailer. Segnaliamo che è disponibile anche la versione con cover Steelbook. Inutile invece al momento arrovellarsi per cercare all’estero la versione “estesa” di The Hateful Eight da 187′ (quella delle proiezioni 70mm con tanto di overture musicale e intermission): pare che sia rimasta un’esclusiva per il roadshow proprio per disposizione di Tarantino. Chissà se salterà fuori in una futura edizione 4K…
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8.5/10
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5/10
Scheda del Blu-ray
THE HATEFUL EIGHT
Prodotto da: Leone Film Group
Distribuito da: 01 Distribution / Rai Cinema
Durata: 168′
Anno di produzione: 2015
Genere: western
Regia: Quentin Tarantino
Interpreti: Samuel L. Jackson, Kurt Russell, Jennifer Jason Leigh, Tim Roth, Michael Madsen, Bruce Dern
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Supporto: BD 50 (37,8 GB)
Aspect Ratio: 2.75:1
Codifica Video: 1080p AVC
Audio: Ing DTS-HD Master Audio 5.1 (VBR)
ita DTS-HD Master Audio 5.1 (VBR)
sottotitoli: ing, ita, ita per non udenti.