Amazon Music Unlimited: dal 19 settembre si pagherà di più

Dopo Spotify e Apple Music, anche la piattaforma di streaming musicale Amazon Music Unlimited sta per diventare un po’ più costosa

Dopo Spotify e Apple Music (per non parlare di Netflix e Disney+) anche Amazon Music Unlimited si appresta a farsi pagare di più. Amazon ha infatti annunciato che dal 19 settembre il suo servizio di streaming musicale costerà 1 euro in più al mese (da 9,99 a 10,99 euro), mentre il più costoso piano famigliare passerà da 15,99 a 17,99 euro al mese.

Gli abbonati a Prime possono decidere anche se effettuare un unico abbonamento da 99,99 euro all’anno (che passerà però a 109,99 euro), mentre chi non è abbonato a Prime può scegliere solo il piano mensile. L’aumento di prezzo riguarderà ovviamente non solo i nuovi abbonati, ma anche gli utenti già iscritti al servizio, che dovranno pagare di più nella fattura appena successiva al 19 settembre.

Amazon si è limitata a scrivere che questo aumento di prezzo si è reso necessario a seguito di “un generale aumento dei costi per poter continuare a offrire il servizio alla solita qualità”, senza però entrare nel dettaglio. Amazon Music Unlimited offre circa 100 milioni di brani in streaming con anche una ricchissima sezione di musica in alta risoluzione (fino a 24-bit/192 kHz) senza alcun aggravio di prezzo, oltre a podcast senza pubblicità, audio spaziale, skip illimitati e possibilità di scaricare musica e riascoltarsela offline.

Oltre ad Amazon Music Unlimited, è disponibile una versione base inclusa con l’abbonamento a Prime chiamata Amazon Music Prime, che però, pur offrendo lo stesso catalogo del piano Unlimited, prevede alcune importanti limitazioni, come il fatto che non è possibile scegliere liberamente la musica da ascoltare.

Infine, ricordiamo anche il piano Echo, un abbonamento speciale che per 4,99 euro al mese (i primi 30 giorni sono gratuiti) permette di ascoltare più di 50 milioni di brani di Amazon Music Unlimited su un singolo dispositivo Amazon Echo. Per questo piano non è previsto alcun aumento di prezzo a partire dal 19 settembre.