Musical Fidelity propone con l’M8x Vinyl uno stadio phono che per prezzo e caratteristiche si posiziona tra l’elitario Nu-Vista Vinyl 2 e il più economico M6x Vinyl
Musical Fidelity può contare nel suo catalogo su già diversi stadio phono, con in testa il Nu-Vista Vinyl 2 da quasi 11.000 euro. Un modello che logicamente incontra le disponibilità economiche di pochi e, per fortuna, il produttore britannico ha appena annunciato il meno costoso M8x Vinyl da 3999 euro.
Si tratta comunque ancora di un prezzo molto elevato e infatti l’M8x Vinyl è indirizzato a chi vuole fare un ulteriore passo in avanti rispetto all’M6x Vynil da 1700 euro.
Il cuore del nuovo modello è un design completamente bilanciato e discreto. A dire il vero, già l’M6x Vinyl vantava un’architettura discreta, ma l’M8x Vinyl aumenta la posta in gioco con stadi di amplificazione separati per i segnali + e – in ciascun canale. Ciò comporta un numero più che doppio di componenti discreti e un PCB quasi tre volte più grande di quello del suo predecessore (il peso è poi passato da 5,5 a 10,6 Kg).
Musical Fidelity ha anche rivisto lo stadio di guadagno, che ora presenta un design a tre stadi che offre un guadagno maggiore, un rumore ridotto e una distorsione inferiore. Le opzioni di guadagno aggiornate, che vanno da 40 dB a 69 dB, si adattano a un’ampia varietà di sensibilità delle testine MM e MC.
Gli altri miglioramenti includono un circuito stampato di alimentazione ampliato con filtraggio di ingresso discreto e circuito di blocco della corrente continua, che fornisce un’alimentazione pulita allo stadio phono. Un trasformatore di alimentazione Super Silent riduce inoltre al minimo il rischio di interferenze elettromagnetiche esterne.
Per chi cerca una maggiore versatilità, l’M8x Vinyl include le curve di equalizzazione DECCA e COLUMBIA, oltre all’equalizzazione RIAA standard. Un doppio stadio di equalizzazione passiva e un filtro subsonico a due stadi migliorano ulteriormente le sue capacità, mentre gli ingressi aggiuntivi e le impostazioni di carico consentono una regolazione precisa della testina.
“M8x Vinyl è stato progettato per eliminare qualsiasi sovraccarico di ingresso o limitazione di uscita, permettendo alla musica di fluire senza sforzo dall’intento dell’artista alle orecchie dell’ascoltatore”, ha scritto Musical Fidelity. Se invece il vostro budget non vi permette certi voli pindarici, il produttore britannico offre anche l’M3x Vinyl a circa 1200 euro, l’MX Vinyl a 759 euro e il V90-LPS a 199 euro.
Specifiche tecniche
- Guadagno alle uscite XLR: 40dB, 43dB, 46dB, 49dB
- Risposta in frequenza: ±0,2dB
- Sensibilità d’ingresso: 5mV IN per 500mV OUT (a 40dB, 1kHz
- – Impedenza di ingresso: 47kohm
- Capacità di ingresso: 50-400pF selezionabile
- THD a 1 kHz: <0.005% – Margine di sovraccarico: 32 dB – Rapporto segnale/rumore: >102dB “A”-wt. a 40dB MC
- Guadagno alle uscite XLR: 60dB, 63dB, 66dB, 69dB
- Risposta in frequenza: ±0,2dB
- Sensibilità d’ingresso: 500μV IN per 500mV OUT (a 60dB, 1kHz)
- Impedenza di ingresso: Da 5 ohm a 47kohm selezionabile
- Capacità di ingresso: 400pF fisso
- THD a 1 kHz: <0.008% – Margine di sovraccarico: 32 dB – Rapporto segnale/rumore: >90dB “A”-wt. a 60dB
- Curve EQ: RIAA, DECCA, COLUMBIA
- Filtri subsonici: off, mild (IEC), standard (a 20Hz con 18dB/ottava)
- Ingressi: 2x RCA, 2x XLR
- Uscite: 1x uscita RCA: sbilanciata, sinistra e destra 500mV nom, 5V max. 1x uscita XLR: bilanciata, sinistra e destra 1V nom, 10V max
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