E fanno 10. Ai 9 modelli già disponibili nel catalogo di European Audio Team si è appena aggiunto il giradischi di fascia premium C-Dur, alternativa più abbordabile (ma sempre di gran classe) al Fortissimo S
Il produttore austriaco European Audio Team ha appena introdotto una new entry nella sua gamma di giradischi, che può già contare su nove modelli (tra cui il costosissimo E.A.T. Fortissimo da oltre 10.000 euro). Il nuovo giradischi si chiama E.A.T. C-Dur e assicura il fascino lussuoso dei modelli premium del brand austriaco in un form factor più compatto e a un prezzo più accessibile, anche se si tratta sempre di cifre che partono da circa 4000 euro.
Parliamo innanzitutto di un giradischi da oltre 15 Kg di peso e con un plinto in MDF particolarmente massiccio da 50 mm. Solo la massa rotante del piatto e del sottopiatto ammonta a circa 6 Kg, mentre il piatto misura 34 cm. Questa scelta progettuale è stata fatta per massimizzare l’inerzia riducendo al minimo il carico e il rumore dei cuscinetti.
La piastra in teflon del piatto poggia su un gruppo di cuscinetti invertiti da 1,7 Kg con mandrino in acciaio inossidabile e sfera in ceramica. La combinazione tra il motore a bassa rumorosità e completamente disaccoppiato e il generatore CA integrato conferisce inoltre al C-DUR una notevole stabilità alla velocità e bassi livelli di rumore.
Il giradischi è disaccoppiato dalla superficie di appoggio grazie a tre piedini in alluminio ammortizzati e regolabili in altezza, progettati per fornire una posizione perfetta e ridurre il rischio di feedback acustico. Nel telaio è installato un controllo elettronico della velocità ad alta precisione regolato da pulsanti in alluminio lucido dotati di LED, mentre l’alimentazione è affidata a un modulo esterno da 15 V per ottenere un rumore di fondo più basso possibile.
Il C-Dur, disponibile senza testina o in bundle con la testina MC E.A.T. Jo N°5 da circa 1000 euro, condivide il braccio C-Note da 25cm con quello del giradischi C-Sharp e, come per tutti i bracci C-Note, anche qui troviamo un gruppo ammortizzatore nell’alloggiamento del cuscinetto. Utilizzando uno speciale lubrificante a base di silicio, questo ammortizzatore punta a ridurre le risonanze del braccio e della testina di oltre il 50%. I bracci C-Note combinano inoltre un tubo rigido in fibra di carbonio a bassa massa con un portatestina in alluminio per fornire la rigidità e la bassa risonanza necessarie.
Da segnalare inoltre la disponibilità di due diverse versioni. Quella Satin Black (la meno costosa) si posiziona come l’evoluzione dell’E.A.T C-MAJOR, mentre la più costosa versione in legno di prugno con finitura lucida (che si avvicina ai 5000 euro) funge da alternativa compatta al giradischi C-Sharp.
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