Forrest Gump arriva in UHD con nuovo D.I. 4K ma il video presenta luci ed ombre ed il disco dei contenuti extra è scomparso rispetto all’edizione americana.
Forrest Gump rappresenta indubbiamente uno dei momenti migliori del cinema hollywoodiano degli anni ’90, nonché uno dei più premiati film del grande regista Robert Zemeckis (Ritorno al futuro), che in quest’ 0pera dimostra per l’ennesima volta le sue abilità di storyteller, ma soprattutto la straordinaria capacità di dar vita a personaggi indimenticabili .
L’originale storia segue la vita di Forrest Gump, un uomo dotato di un quoziente intellettivo sotto la media, che si ritrova inconsapevolmente sballottato dal destino tra gli eventi storici più importanti degli Stati Uniti. Attraverso i suoi occhi ingenui ma empatici e privi di pregiudizi, praticamente quelli di un bambino, Forrest Gump ci guida in un viaggio attraverso quarant’anni di storia americana, tra grandi avvenimenti, fatti di cronaca ma anche moda e musica (ci sono oltre 40 brani musicali nella colonna sonora che disegnano un spelndido affresco di storia del rock) ma contemporaneamente anche tra i sentimenti, le gioie e i dolori che costellano la vita di ciascuno di noi.
Il film ha potuto contare su effetti speciali davvero degni di nota per l’epoca, per una volta al servizio della storia e non viceversa, anche se l’effetto più straordinario rimane la superba interpretazione di Tom Hanks, giustamente premiato con il prestigioso Academy Award.
Ma non sono da meno gli attori di contorno tra cui spiccano Gary Sinise (Apollo 13, CSI: New York) e una giovane Robin Wright (House of Cards, Blade Runner 2049).
Da segnalare anche, nella parte del figlioletto di Forrest, un piccolissimo Haley Joel Osment, l’enfant prodige che divenne famoso ne Il sesto senso e A.I. di Spielberg.
VIDEO
Quello di Forrest Gump è un trasferimento UHD che inevitabilmente porterà a discutere gli appassionati. Il motivo è presto detto: sulla carta Paramount ha fatto le cose in grande, opernado un nuovo scan 4K della pellicola e implementando anche il Dolby Vision per portare sullo schermo domestico Forrest Gump come non si è mai visto prima.
E proprio qui sta il punto, ovvero l’impressione è che si sia cercato di portare la resa visiva della pellicola a un look più consono con gli standard odierni, calcando un po’ troppo la mano in certi punti con l’HDR e qualche filtro, lasciando l’impressione che ogni tanto l’immagine sia “sotto steroidi” anziché piacevolmente cinematografica.
Sappiamo che il telecine d’origine è più recente rispetto all’edizione Blu-ray 2009, ma non se “abbastanza recente” da tener conto del successivo grading a cui sarebbe stato sottoposto per applicare l’HDR, che infatti sembra tarato male (il Dolby Vision è leggermente migliore dell’HDR10 ma poca cosa). Vi sono poi altri fattori insiti nel girato e nella post-produzione del film stesso che nascondono diverse insidie per un felice riversamento 4K: trattandosi di una delle prime pellicole con uso intensivo di effetti speciali digitali, che venivano renderizzati ad una qualità inevitabilmente più bassa a quella a cui siamo abituati ora, il risultato è un’immagine (in alcune scene specifiche) estremamente morbida e rumorosa.
Fin qui nessun problema, trattandosi di limiti intrinseci all’opera e non al suo riversamento, tuttavia ci sono anche scene che sembrano state pesantemente “piallate” da filtri DNR (dynamic noise reduction), con la piacevole grana di fondo che pervade buona parte del film che di colpo scompare lasciando il posto a superfici levigate e incarnati sui volti che diventano quasi traslucidi.
Le scene così compromesse non sono poi molte, ma l’andamento discontinuo si nota parecchio dato che nei momenti privi di filtri l’immagine invece guadagna moltissimo sia in definizione rispetto alla versione 1080p, sia in pulizia (rimossi molti difetti fisici della pellicola) e stabilità generale del quadro. Basti vedere l’inquadratura iniziale con il lento zoom verso la panchina, o l’inizio del secondo capitolo con le texture dei vestiti nettamente più dettagliati rispetto al passato.
Poi c’è la questione HDR (Dolby Vision): se di primo acchito l’immagine appare decisamente più vivida e vibrante rispetto al Blu-ray, già dopo i primi minuti si avvertono saltuariamente degli eccessi in luminosità o contrasto, con l’immagine che perde quella qualità cinematografica del 35mm andando talvolta ad assomigliare innaturalmente a una fotografia iper-contrastata da produzione recente e non certo anni ’90. Questione di gusti? Non proprio: nella scena in cui Forrest si ritrova nel quartier generale dei Black Panthers, subito prima di congedarsi, i volti degli attori afroamericani risultano parzialmente “affogati” nel nero, cosa che non succede nel Blu-ray. Per non parlare di alcuni brevi shot di esterni notturni dove l’oscurità sembra inghiottire troppi elementi del quadro.
Il paradosso è che per buona parte del film il trasferimento 4K ha invece ulteriormente valorizzato il look cinematografico del film, mentre alcune sequenze risultano eccessivamente “post-prodotte”, generando un’immagine più finta e “digitale” rispetto al Blu-ray.
Dal punto di vista cromatico, il film diventa leggermente più freddo mediamente rispetto alla versione 1080p, ma non si può negare un miglioramento generale, soprattutto nella resa del verde (i prati), di tutta la sequenza in Vietnam (ottima in ogni parametro) e delle diverse panoramiche nel montaggio in cui Forrest corre in lungo e in largo per gli States.
Tirando le somme i pregi superano i difetti, ma le discontinuità inevitabilmente distraggono, a differenza del Blu-ray, meno definito e pulito ma più omogeneo, e rimane il rammarico che senza le scene filtrate e gli eccessi di contrasto introdotti dall’HDR la resa avrebbe potuto essere di ben altro livello.
*NOTA BENE: i fermo immagine sovrastanti con il simbolo “pausa” sono foto indicative e non rappresentano la qualità effettiva dei fotogrammi UHD
AUDIO
Come in tutte le release 4K targate Paramount, l’unica traccia audio a godere di un miglioramento è quella originale inglese, che passa dal 5.1 lossless del Blu-ray a un nuovo mix Dolby Atmos. A dire il vero sono davvero poche le scene che sfruttano le potenzialità e i canali aggiuntivi della nuova codifica: giusto la breve sequenza dell’attacco in Vietnam, la tempesta in barca e poco altro. In generale i canali surround intervengono con parsimonia, lasciando il carico da novanta al fronte anteriore, con dialoghi impeccabili sul centrale e una convincente riproduzione musicale dei brani della colonna sonora.
In questo contesto, la traccia lossy 5.1 italiana risulta meno svantaggiata ad un ascolto comparativo rispetto ad altre occasioni, vale anzi la pena segnalare un canale LFE piacevolmente più reattivo, anche se inevitabilmente a livello di dinamica e dettaglio generale si perde qualcosa. Buona la resa dei dialoghi doppiati.
EXTRA
Dopo l’edizione UHD a 3 dischi di Salvate il soldato Ryan (film UHD, film 1080p e BD extra) ci aspettavamo trattamento equivalente anche per Forrest Gump, uscito con 3 dischi negli USA con la medesima configurazione del film di Spielberg. Invece, con non poco disappunto, registriamo l’ennesimo episodio di “sparizione” del disco dei contenuti extra per l’edizione italiana, un BD50 che nell’edizione Blu-ray del 2009 offriva una ricchissima selezione di contenuti filmati aggiuntivi, molti in HD realizzati proprio per l’avvento del film in alta definizione.
Fortunatamente non si rimane del tutto a secco, visto che il disco UHD contiene l’interessante commento audio di Zemeckis e il commento della produttrice Wendy Finerman (entrambi sottotitolati anche in italiano). Sul BD50 con il film 1080p è presente anche un’analisi dei brani della colonna sonora da parte di uno degli ex-direttori del magazine Rolling Stone. Contenuti di valore, ma il disappunto per il trattamento diversificato permane e va tutto a discapito del nostro mercato, dato che l’edizione USA contiene anche l’audio italiano e diventa quindi più appetibile per l’appassionato smaliziato che acquista online.
TESTATO CON: Tv LG OLED 55C7V, UHD player LG UP970
Ultra HD Blu-ray disponibile su dvd-store.it
D.I. 4K
Video a tratti ottimo
Commenti audio interessanti
HDR tarato male con crush sui neri
Contrasto talvolta troppo esasperato
Audio italiano lossy
Manca il disco dei contenuti extra
Distribuito da: Universal Pictures
Durata: 142'
Anno di produzione: 1994
Genere: drammatico
Regia: Robert Zemeckis
Interpreti: Tom Hanks, Robin Wright, Gary Sinise, Sally Field
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Supporto: BD 100 + BD 50 (41,8 GB)
Aspect Ratio: 2.35:1
Codifica Video: 2160p HEVC, HDR10 + Dolby Vision
Audio: Dolby ATMOS inglese
Dolby Digital 5.1: italiano, inglese, inglese descrittivo, tedesco, francese, spagnolo, spagnolo (america latina)
Dolby Digital 2.0: portoghese, giapponese
Sottotitoli: inglese, inglese per non udenti, italiano, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, danese, olandese, giapponese, finlandese, svedese, norvegese, spagnolo (sudamericano)
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