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Lumix G9 Mark II la rinascita del micro 4:3

Se siete tra i possessori di un nutrito numero di obiettivi micro 4:3 e siete convinti della validità di questa tipologia, sicuramente questo articolo attirerà la vostra attenzione.

 

La Lumix G9 Mark II è la risposta a tutti coloro i quali sono strenui sostenitori del micro 4:3 vuoi per comodità, vuoi perché hanno in casa un set di obiettivi dedicati e vuoi perché è un giusto connubio per chi è alla ricerca di una macchina adatta sia all’amatore che al “semi-pro” mettiamola così. Più improntata verso la fotografia che il video, settore in cui la nuova GH-7, di recente uscita, si trova più a suo agio e di cui parleremo a breve. Sia chiaro che anche in ambito video la G9 MKII se la cava discretamente ma non è di certo il suo utilizzo primario.

Lumix G9 mark II: caratteristiche principali.

La prima grande novità della Lumix G9 Mark II è l’introduzione del sistema AF con contrasto di fase, finalmente disponibile anche per le fotocamere micro 4:3 e che ha lo scopo di andare a migliorare quello che in passato è stato un po’ il tallone d’Achille del brand. Questo sistema consente di avere un migliore tracciamento e rilevamento del soggetto che sia una persona, un animale oppure un’auto, senza dimenticarci poi che si passa da 225 a 779 punti di rilevazione. Come già visto sulla Lumix S5 IIX qualche tempo fa, il balzo in avanti dell’autofocus è notevole, la facilità di utilizzo estrema e quindi non possiamo che ritenerlo un grande upgrade. Uno dei fiori all’occhiello Lumix è sempre stata la stabilizzazione che ora viene ulteriormente migliorata promettendo fino ad 8EV di stabilizzazione.  Il sensore adottato è da 25,2 MP a fronte dei 20 MP della versione precedente e vi consentirà, tra le altre cose, di registrare video con risoluzioni elevate: 5.7K (16:9) e 5.8K (4:3) ma anche riprese in formato C4K fino a 120p. Non c’è la ventola quindi sappiate che la durata di registrazione rispetto ad esempio alle cugine della serie GH potrebbe essere inferiore per motivi di dissipazione del calore. Per quanto riguarda il corpo macchina ad un occhio distratto potrebbe sembrare di tenere in mano una S5 in quanto  è molto simile, questo probabilmente ha fatto si che i costi di produzione siano calati drasticamente. Per quanto riguarda le dimensioni la G9 Mark II misura 134 x 102 x 90 mm e pesa 658g

Vediamo più da vicino la Lumix G9 MarkII

La Lumix G9 Mark II ci è subito risultata facile da utilizzare in quanto i menù ricalcano quanto già visto su altri modelli come la S5 IIX che ben conosciamo e molto simile anche a quello della GH-6 altra macchina micro 4:3 che abbiamo provato qualche tempo fa. Anche dal punto di vista ergonomico ci siamo subito trovati a nostro agio e soprattutto i pulsanti sono posizionati nei punti giusti in modo da facilitare le operazioni anche in condizioni in cui c’è bisogno di estrema velocità. Da un lato troviamo due slot solo per memory card SD mentre dall’altro ci sono gli attacchi per un microfono esterno, jack cuffie e poi le porte HDMI e USB C. Manca la ventola come detto poco sopra ma possiamo dirvi che durante diversi mesi di test difficilmente abbiamo avuto problemi con la registrazione video in 4K, anche per durate di circa 15 di minuti in luoghi caldi la Lumix G9 mark II ha retto botta. Ottimo il mirino elettronico dotato di grande luminosità, un po’ fastidioso il sensore che disattiva lo schermo e che più di qualche volta è stato disattivato accidentalmente dai movimenti delle mani. Dobbiamo dire che alla prima accensione abbiamo avuto un piccolo spavento in quanto dopo aver posizionato il selettore su ON ci vogliono un discreto numeri di secondi (circa 5) prima che la macchina si avvii, questo potrebbe non essere un problema per chi lavora in studio ma potrebbe diventarlo per chi deve cogliere l’attimo. Una nota positiva del selettore ON/OFF è il posizionamento vicino alle modalità di scatto ed il fatto che difficilmente si rischierà uno spegnimento accidentale della camera.


Altro aspetto da considerare è la durata della batteria che risente molto delle impostazioni selezionate e che comunque in linea di massima non è il top, ci sono varie modalità di utilizzo. Oltre a quella standard, ce ne sono alcune mirate proprio al risparmio energetico ma l’utilizzo diventa molto più macchinoso. Questa Lumix G9 mark II è a nostro avviso la compagna di scatti ideale per chi vuole immortalare paesaggi, natura e fare fotografia sportiva. Per quanto riguarda gli scatti che abbiamo realizzato durante un periodo di circa sei mesi e che avete avuto modo di vedere nei nostri test, dobbiamo dire che questa Lumix G9 mark II è migliorata sotto tutti gli aspetti, come è giusto che sia, rispetto al modello precedente. Abbiamo testato la G9 mark II principalmente con due obiettivi l’ H-X015 e l’ H-ES35100. Possiamo dire senza ombra di dubbio che questa macchina riesce a dare il meglio di sé in condizioni di luce buone, all’aperto e che in generale non gradisce molto gli ambienti scuri, dove abbiamo avuto un netto miglioramento con l’utilizzo dell’obiettivo H-X015 (F1.7). Potrete scattare sia in modalità JPEG che RAW e soprattutto avrete diverse possibilità di editing in post produzione. Qualora invece non vorrete mettervi ad editare più di tanto le vostre foto, per un utilizzo più immediato, potrete scegliere tra varie modalità tra cui quella Leica monochrome (solo Jpeg) . In ambito video, si difende abbastanza bene, potrete registrare in MOV, MP4 e Apple ProRes (se avete un HD collegato). Utilissima la funzione dei LUT in tempo reale e la possibilità di scattare 60 fps in modalità continua con AFC e per una durata di circa 3 secondi, il tutto con il mirino senza blackout. Infine una menzione per l’Autofocus, che come per la sorella S5 II, ha fatto un notevole passo in avanti soprattutto per quel che riguarda la velocità di messa a fuoco. La strada è quella giusta e ci si è avvicinati sempre di più ai principali competitor di settore che ora, sotto questo aspetto, sono sempre più vicini. Per quel che riguarda la stabilizzazione siamo, come da tradizione, al top della categoria.

Disponibilità, prezzi e varie

In conclusione non possiamo che ritenere questa Lumix G9 Mark II un ottimo compagno di lavoro, in grado di soddisfare diverse esigenze e soprattutto in grado di far sfruttare, a chi ne è provvisto, il suo corredo di obiettivi micro 4:3 per la serie G. Il prezzo di listino di 2.299 Euro nella versione con obiettivo LEICA DG 12-60 mm è più che adeguato alle prestazioni offerte.

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