Il 5 e 6 ottobre 2024 si è svolto, puntuale come ogni anno, il Milano Hi-Fidelity. Come è andata?
Il Milano Hi-Fidelity 2024 è una delle manifestazioni di settore più attese dal pubblico italiano ed è sempre un’ottimo spunto di riflessione. Iniziamo col dirvi che a detta degli espositori, la giornata di sabato è stata un successo di pubblico. Tantissima gente che girava per i corridoi e che a volte rimaneva incastrata per accedere alle sale di ascolto. Più calma la domenica ma sempre tanta tanta affluenza. Pubblico composto principalmente da persone con i “capelli brizzolati” e pochi giovani, ma su questo torneremo più avanti. Tanti gli espositori e poco il tempo a disposizione per visitare tutte le sale, soprattutto in considerazione della grande affluenza, molto intelligente la scelta di alcuni di programmare delle sedute di ascolto alle quali registrarsi. Come ogni volta ci teniamo a fare i complimenti agli espositori che nel giro di poche ore si sono ritrovati a dover allestire uno spazio non pensato per la riproduzione Hi-Fi. Pensate ad esempio alla fatica immane che si è dovuta fare per posizionare le imponenti e bellissime Vivid Audio Moya nella sala di ascolto posta al primo piano. A proposito della sala con le Vivid Audio ed i VTL, molto gradite le presenze di Laurence Dickie (Vivid Audio) e Luke Manley (VTL) due pezzi da 90 del mondo dell’alta fedeltà che si sono prestati alle domande dei presenti. Ecco, questo è sicuramente un esempio da seguire: mettere faccia a faccia i progettisti con gli appassionati ed aprire un confronto molto costruttivo per entrambi.
Milano Hi-Fidelity 2024: tante sale per diverse esigenze
Per visitare tutte le sale avremmo avuto bisogno di più tempo così ci limiteremo a parlarvi solo di alcune spazi su cui siamo riusciti a soffermarci maggiormente.
La sala Yamaha e la sua visione dell’ Hi-Fi che va incontro alle esigenze domestiche
Ogni qualvolta ci rechiamo in fiera non può mai mancare un salto nella sala Yamaha, il motivo è semplice: il brand nipponico è una pietra miliare in questo settore e da sempre costruisce elettroniche e diffusori di alto lignaggio pensando a tutte le fasce del mercato. La line-up di sintoamplificatori, di cui vi avevamo già parlato qualche tempo fa, è in grado di proporre soluzioni pratiche e dalle ottime prestazioni, il tutto senza sfociare in cifre folli. Parlando con il team di Yamaha Italia ci è stato detto che hanno cercato di ricreare una stanza molto vicina ad un classico ambiente domestico ( circa 30 metri quadrati) e quindi di replicare quanto poi succede nelle nostre abitazioni. Vi ricordiamo inoltre il sistema YPAO per la calibrazione ambientale. Il setup era composto da :
- diffusori bookshelf Yamaha NS-800
- diffusori da pavimento Yamaha NS-2000
- sintoamplificatore Yamaha RN-2000A
Spinaudio Hi-Fi: Technics, Morel e Pylon
La piccola sala di Spinaudio è stata oggetto di grande affluenza. Luca e Stefania si sono prestati anche ad una piccola intervista dove ci hanno descritto i prodotti esposti e che vi elenchiamo qui di seguito:
Le elettroniche Technics hanno saputo dare gran voce ai diffusori che si sono rivelati molto interessanti. Bella sorpresa le Morel che con poco più di 2.000 Euro possono essere un ottimo acquisto.
Indiana Line ed Exposure: una conferma
Marco Visonà titolare della ASM distribuzione, oltre ad Indiana Line, da qualche tempo è distributore ufficiale per l’Italia anche del brand Exposure. In questo week-end, il pubblico italiano ha avuto la possibilità di ascoltare le nuovissime Indiana Line Diva 6 una top di gamma dal volto estremamente umano per quel che riguarda i costi. Ad accompagnarle c’erano appunto le elettroniche Exposure.
Qualcuno dei presenti alla fiera discuteva del fatto che le elettroniche erano di fascia decisamente superiore rispetto ai diffusori per quel che riguarda la fascia di prezzo ma possiamo assicuravi che il suono che ne usciva fuori era caratterizzato da un bel basso, una gamma alta che oseremmo definire diversa rispetto alle precedenti versioni di questo diffusore che ora risulta più arioso e trasparente senza sfociare mai in un suono affaticante. Le elettroniche Exposure poi donavano quel tocco di classe e musicalità proprio delle elettroniche British. Insomma una sinergia che meriterebbe un approfondimento su queste pagine.
Marantz e Bowers & Wilkins: non sbagliano
Nella sala di AF Merate abbiamo avuto la possibilità di ascoltare la nuova serie 10 di Marantz che ha dato un primo assaggio delle sue grandi potenzialità spaventando la concorrenza e facendo capire di che pasta è fatta questa nuova line-up che fa capolino nella fascia alta del mercato.
Vivid Audio, VTL, Esoteric e Auralic
Una potenza di fuoco impressionante in questa sala che ha ospitato un setup no compromise, per prezzo, prestazioni e dimensioni. Di seguito l’elenco delle elettroniche esposte:
- Vivid Audio Moya01
- Finali 4XVTLMB450 serie III
- Preamplificatore TL7.5 Serie III
- Phono TL 5.5 Serie II
- Giradischi Kronos Sparta
- Testina Ortofon MC Diamond
- Streamer AURALiC Aries G2.2
- Lettore CD/SACD DAC Esoteric K01 XD SE
- Clock Esoteric G-05
- Cablaggio Audioquest Thunderbird
- Filtraggio: Audioquest Niagara 5000
Come detto in apertura, è stata molto apprezzata la possibilità di poter parlare con i progettisti di Vivid Audio e VTL e ancora molto apprezzata l’iniziativa in collaborazione con Universal Music, di proporre un ottimo repertorio musicale. Bravi davvero agli organizzatori di questa sala.
Insomma, tante proposte per tante esigenze a questo Milano Hi-Fidelity. Quello che però manca è un numero maggiore di giovani che a nostro avviso potrebbe essere coinvolto aprendo le porte a settori della tecnologia affini a quello dell’alta fedeltà. Ci viene in mente il gaming ad esempio, popolato di ragazzi molto avvezzi alla tecnologia e che molto spesso sono alla ricerca di una soluzione per rendere la parte audio delle loro postazioni più performanti. Chissà che in una prossima manifestazione non si riesca a vedere una o più sale dedicate a questo settore. In conclusione possiamo affermare che il Milano Hi-Fidelity 2024, come per le scorse edizioni, ha registrato un gran riscontro di pubblico e ha rappresentato un bel momento di aggregazione tra appassionati che hanno avuto la possibilità di confrontarsi e divertirsi assieme.
Ci vediamo a Roma il 9 e 10 novembre!
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