Full HD, sorgente LED e 700 lumen: così il proiettore Philips NeoPix 750 da 399 euro sfida gli agguerritissimi rivali cinesi
Philips non è certo il primo brand che viene in mente quando si parla di proiettori, ma la gamma NeoPix incentrata su proposte entry-level sta riscuotendo un certo successo e offre già tre modelli con prezzi al di sotto o vicino ai 300 euro (NeoPix 330, 530 e 730).
L’ultimo arrivato, nonché il più evoluto e costoso, è il NeoPix 750 da 399 euro, modello che secondo Philips ha una marcia in più rispetto alla concorrenza soprattutto sul versante audio, grazie ai due speaker integrati da 7W ciascuno e al sistema di ventilazione “super silenzioso”, senza dimenticare l’equalizzatore integrato e una speciale modalità surround dalla quale però è meglio non aspettarsi miracoli.
Il NeoPix 750 utilizzata la tecnologia LCD con una singola sorgente luminosa a LED (30.000 ore di durata) ed è in grado di fornire un’immagine Full HD nativo proiettata con una diagonale massima di 120 pollici (3,7 metri di distanza). Philips riporta inoltre un rapporto di contrasto di 3000:1 e una luminosità massima di 700 lumen, valore inaspettato per un VPR a questo prezzo che dovrebbe permettere di proiettare anche in ambienti non per forza completamente bui.
Come gli altri modelli della serie, anche il NeoPix 750 integra il sistema LuminOS basato su Android, che supporta la maggior parte delle principali app di streaming tra cui Netflix, Disney+, Prime Video e Apple TV, oltre a Miracast, AirPlay. Troviamo inoltre quattro connessioni fisiche (HDMI, USB A, USB C e uscita audio da 3,5 mm), Wi-Fi, Bluetooth, la correzione del keystone e la regolazione dei quattro angoli, che dovrebbe rendere il NeoPix 750 relativamente facile da configurare anche se non viene posizionato direttamente di fronte all’area su cui proietta.
Basteranno queste specifiche tecniche a rendere il NeoPix attraente agli occhi di chi cerca un proiettore molto economico e non è interessato al 4K? Difficile dirlo, anche perché la concorrenza cinese in questa fascia di prezzo (in primis con brand agguerritissimi come XGIMI e Anker) è diventata molto competitiva.
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