Value for money nel medio gamma mobile, le ultime uscite di casa Realme, tra test certificati e batteria infinita, e POCO con Snapdragon e audio HiRes.
REALME 7i
Muovendosi un po’ come il mercato dei medio gamma richiede ultimamente, ovvero con ampia capacità di batteria e conseguente ricarica rapida, display almeno da 6,5” e capacità di memoria non al di sotto dei 64GB, il 15 dicembre è stato presentato da Realme il nuovo “Big Battery Gaming Phone” Realme 7i.
Nello specifico la batteria di Realme 7i ha una capacità da 6.000 mAh e ricarica rapida a 18w tramite cavo USB tipo-C e caricabatterie fornito in confezione da 9V/2A, sono 45 i giorni in stand by dichiarati con una singola carica da Realme.
Con oltre 25 ore di video streaming su YouTube e 19 ore su Instagram il supporto della durata batteria per rimanere incollati davanti al display è garantito, ma appunto il display IPS LCD ha solo una risoluzione in HD+ (720×1600 pixel) e 269 ppi con diagonale da 6,5” e rapporto schermo/corpo da 88,7%.
E’ davvero un peccato se consideriamo oltretutto che sotto il display risiede un SoC votato in modo particolare per abbracciare tutti gli appassionati di app gaming, Helio G85 di Mediatek è un processore octa core con clock fino a 2.0GHz in 12nm affiancato da una GPU Mali-G52, gli amanti di Call of Duty mobile o di Asphalt potranno duellare in multiplayer con ottime performance ma non in Full HD+.
Il comparto fotocamera posteriore comprende una tripla camera più FLASH LED e AI con diverse modalità grazie a: la camera principale è da 48MP con dimensione del sensore da ½” e focale f/1,8, per gli scatti panoramici l’obiettivo ultra-grandangolare è da 8MP con f/2,3 e per le foto che richiedono una qualità del dettaglio elevata l’obiettivo macro da 2MP raggiunge una distanza focale di 4cm. La registrazione video supporta i 1080p a 60fps e la camera frontale da 8MP è sia grandangolare che predisposta a selfie ottimizzati AI.
POCO M3
POCO M3 non è da meno come capacità batteria sempre da 6.000mAh e in confezione il sub brand di Xiaomi fornisce un caricatore da 22,5w e che con una singola carica porta lo smartphone in stand by a rimanere acceso fino a 24 giorni.
Da un design un po’ differente dai concorrenti del mercato e molto accattivante nei colori POCO Yellow e Cool Blue in una scocca posteriore testurizzata anti-impronta presenta un display da 6,53” con risoluzione 2340×1080 in FHD+, 395 ppi e un rapporto 19,5:9 in Corning Gorilla Glass 3.
Il SoC scelto per POCO M3 è SnapDragon 662 costruito su architettura 11nm, un octa-core che con la componente grafica Adreno 610 riesce ad essere un ottimo compromesso per chiunque non abbia esigenze da top di gamma. La memoria LPDDR4X ottima per il multitasking e che grazie alla tecnologia di archiviazione UFS 2.2 offre maggiore velocità di lettura e prestazioni più efficaci in considerazione del tempo per aprire le app.
Di sicuro il doppio altoparlante Hi-Res Audio certificato porta l’ascolto ad un livello superiore sia in termini di potenza ma soprattutto di qualità in grado di rendere molto più coinvolgente la riproduzione del video o di una playlist musicale.
La camera posteriore è una tripla con 48MP e sensore da ½ “ e focale da f/1,79 per la principale, la fotocamera macro da 2MP e la terza camera dedicata per migliorare l’effetto profondità degli scatti è da 2MP. La registrazione dei video avviene a 1080p con una risoluzione 1920×1080 a 30fps non come su Realme 7i che invece è da 60fps.
Entrambi gli smartphone POCO M3 e Realme 7i non hanno la tecnologia NFC e per eventuali pagamenti nei negozi per esempio, bisogna optare per altri metodi; disponibili entrambi con tagli da 64GB o 128GB e 4GB di RAM sugli store ufficiali vengono presentati al pubblico a partire da 169€.
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