Dopo un anno dalla presentazione, il Chord Suzi sta per arrivare sul mercato. Conosciamo meglio questo atipico amplificatore modulare di fascia alta
Dopo un ritardo ben superiore alle attese (sarebbe dovuto uscire in autunno), Chord Electronics ha annunciato la distribuzione in Europa di Suzi, una particolare combinazione di pre e finale espandibile che il produttore britannico aveva presentato lo scorso maggio al Monaco Hi-End 2024.
Ideato e creato dal fondatore e proprietario di Chord Electronics, John Franks, Suzi può essere utilizzato sia come combo preamplificatore/amplificatore di potenza tradizionale (e interamente analogico) con tanto di stadio phono MM/MC, sia come componente separato se abbinato al DAC Hugo 2 (2700 euro) o allo streamer/trasporto 2go (1300 euro).
Più precisamente, Suzi contempla tre diversi scenari di utilizzo:
- Pre/amplificatore analogico che combina un modulo Suzi Pre con un modulo finale Suzi
- Combo DAC e amplificatore che combina un modulo finale Suzi e un DAC Hugo 2 (che in questo caso funge anche da pre)
- Un sistema di streaming completo che combina un amplificatore di potenza Suzi, un DAC Hugo 2 e un modulo di streaming 2go (privo di DAC)
Il Suzi è dotato di tecnologia ULTIMA derivata dai modelli di fascia alta di Chord come l’Ultima Pre 3 (7500 euro) e l’Ultima 6 (9000 euro) ed eroga 30 W per canale, sufficienti per alimentare una vasta gamma di diffusori hi-fi.
Il modulo Suzi Pre offre, oltre allo stadio phono, due ingressi RCA, due uscite cuffie (3,5 e 6,3mm) e un’uscita RCA. La THD è eccezionalmente bassa (0.0007%), la risposta in frequenza va da 7 Hz a 30 kHz (+/- 3 dB) e il rapporto segnale/rumore è di -103 dB. Secondo Chord, inoltre, la costruzione in alluminio aeronautico e il design minimal assicurano un’eccellente dissipazione termica.
I prezzi, come immaginavamo a maggio (quando ancora non si conoscevano), non sono però per tutti. Il modulo amplificatore costa infatti 4.499 euro, mentre per quello pre ci vogliono 2599 euro ed entrambi i componenti saranno disponibili in Italia da fine maggio.
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