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I lettori multipiattaforma: intesa fra AV e hi-fi?

multipiattaforma
Pioneer UDP-LX800

I lettori multipiattaforma sono dispositivi nati per il comparto audio video, ma anche in grado di generare prestazioni regolari in campo stereofonico. Attualmente l’offerta è limitata, soprattutto in virtù della nicchia di mercato caratterizzante la tecnologia bluray 4K. Rappresentati, fra i brand specificamente hi-fi da Pioneer, questi lettori possono risultare validi anche con CD, DVDA e SACD in configurazione stereo.

Il 4k bluray è affar di pochi, questo è noto. Se la scelta è già risicata sul fronte medio, come abbiamo potuto vedere, lo è ancor più sul fronte alto livello. Al di la delle prestazioni video, già osservate in merito a diversi modelli di questa fascia, in questo servizio vedremo la resa audio di due modelli multipiattaforma tramite supporti musicali in configurazione stereofonica.

Le nostre impressioni si sono basate su Sony UBP X800M2 e su Pioneer UDP LX800. Si tratta, chiaramente di modelli molto diversi dal momento che il primo ha un listino di 350€ e si pone come un’ottima scelta tanto per HT che come lettore consumer ad alta versatilità. Il Pioneer (2290€)è, al contrario, il massimo che il mercato possa offrire in questo momento sul fronte multipiattaforma e 4k.

È doveroso ricordare, poi, come il Pioneer X800, esattamente come il 500 siano, in questo momento, assai difficili da reperire, motivo per cui non ci siamo coordinati con negozi e distributori ma mettendo a disposizione un impianto hi-fi/AV casalingo.


Il perché di un lettore multipiattaforma

Rispondere a questo quesito non è, in assoluto, banale. In primis, perché dovremmo prendere in considerazione un lettore multipiattaforma, se vi sono degli ottimi network player/DAC ben più economici e, spesso, più prestanti?

Inoltre, vale spesso questa massima “in hi-fi è meglio un dispositivo che faccia poche cose, ma le faccia bene“, che è esattamente l’opposto della filosofia che anima i multipiattaforma.

Eppure, qualche vantaggio considerevole c’è, lasciando da parte il concetto “alta fedeltà”

Un lettore multipiattaforma può essere adatto per ragioni, fondamentalmente, economiche. All’interno di un unico sistema si può avere un dignitoso lettore audio/video, ottico-musicale e network. I costi sono contenuti e le prestazioni possono essere, anche se non all’altezza di lettori dedicati di buon livello, perlomeno adeguate rispetto a molti primi prezzi. In più, i lettori qui proposti sono dotati di uscite digitali optical o/e coaxial e possono essere interfacciati con un DAC esterno di qualsivoglia livello, per veicolare un segnale stereofonico e portarlo quindi ad un integrato, o preamplificatore.

Si badi bene, prima di schernire questi sistemi: vi possono essere compromessi, ma possono essere, in qualche caso, una scelta ideale.

Il Sony UBP-X800M2: un factotum a basso prezzo

bluray
Sony UBP-X800M2

Testato con Sony XG95 4K si è dimostrato un lettore complesso da superare sul fronte video, e molto valido su quello audio filmico, specialmente in virtù di una scena audio corposa e potente, assai credibile.

Com’è, però, sul fronte musicale? Connesso ad un pre Advance X Preamp, finale XA160 e diffusori LaScala AL5 tramite coaxial si dimostra un lettore discreto, ma non colpisce. Probabilmente si tratta di una conclusione prevedibile, e così è avvenuto: a fronte di una resa timbrica sufficiente, l’immagine sonora è piatta e priva di vita, stiracchiata in basso e poco aperta nonostante l’ottima amplificazione. Nonostante ciò, si tratta di prestazioni non troppo dissimili da diversi lettori CD/network entry-level integrati.

Pioneer UDP-LX800

lettori multipiattaforma
Pioneer UDP-LX800

Peso massimo nella riproduzione video, nonostante un prezzo assai importante (2290€), ripaga grandemente quando gli si propone della musica.

Con  il medesimo sistema del precedente (ma uscendo con XLR, usando il suo DAC), la scena ora prende vita. Pare di ascoltare un ortodosso lettore CD d’alta gamma, dotato di forte identità, grande maestria nel dividere i piani sonori e veicolare il suono con caratura e precisione. Il nostro Yamaha CDS1000 è ancora altrove (soprattutto su acuti/bassi), ma questo Pioneer, specialmente con musica dotata di buona dinamica, può essere una valida alternativa a molti importanti CD.

Insomma, due scelte, che rispetto al loro prezzo, possono svolgere con profitto diverse mansioni, addirittura con eccellenza per il Pioneer.

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