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Il test delle Meze Audio 109 Pro: cuffia aperta con driver dinamico

Le Meze Audio 109 Pro sono le nuove cuffie aperte del marchio rumeno caratterizzato da materiali ecosostenibili e da un driver dinamico da 50mm. Stavolta l’azienda rumena l’ha fatta grossa e qui di seguito vi spieghiamo il perchè.

 

Le Meze Audio 109 Pro sono cuffie dinamiche aperte che vedono come protagonista il driver isodinamico da 50 MM. Pur essendo l’azienda rumena relativamente giovane, può annoverare diversi successi, tra cui le Meze Empyrean (2.999,00 € €) e le Meze Elite (4.000,00 €) che hanno fatto la fortuna di questo brand e la gioia di tantissimi ascoltatori. Meze Audio però non è soltanto per l’elite sono infatti presenti a catalogo anche modelli come le 99 Classic (309,00 €).

I progettisti Meze Audio stavolta l’hanno fatta grossa e si sono andati ad inserire in un fetta di mercato estremamente combattuta e l’hanno fatto cercando di portare l’esperienza maturata con i modelli di punta per arrivare ad un pubblico più vasto.

Unboxing e primo contatto con le Meze Audio 109 Pro.

Quando porterete a casa le Meze Audio 109 Pro fatelo senza l’imballo, altrimenti vostra moglie potrebbe scambiarlo per la custodia di una preziosa collana di diamanti, almeno questo è quello che è successo a me. Perchè? semplice, guardate la foto qui sotto e noterete l’eleganza e la cura dell’imballaggio.


 

 

All’interno troverete:

 

  • Una custodia rigida con cerniere realizzata in etilene vinil acetato meglio conosciuto come EVA, che vi consentirà di trasportare le vostre preziose 109 Pro in tutta sicurezza
  • Cavo da 1,5 metri in TPE con jack da 3,5mm
  • Cavo da 3 metri in TPE con jack da 3,5 mm
  • Adattatore da 3,5 mm a 6,3 mm
  • Custodia in pelle per riporre i cavi di cui sopra
  • Un opuscolo ricco di informazioni sulla realizzazione delle 109 Pro e sulla filosofia del brand

Esteticamente, ad un primo sguardo, è impossibile non notare la somiglianza delle 109 Pro con le sorelle 99 Classic. Una volta prese in mano le Meze Audio 109 Pro trasmettono qualità. Queste cuffie sono un mix di legno di noce, zinco, acciaio al manganese e pelle vegana.

I Padiglioni, realizzati in legno di noce scuro da alberi maturi oltre ad essere di estrema qualità sono pensati per rispettare l’ambiente. Infatti il legno di noce nero utilizzato proviene da fonti con certificato di origine, raccolto da alberi arrivati alla fine del loro ciclo vitale.
L’ archetto in pelle vegana si adatta alla conformazione della testa su cui poggerà. Gli archetti superiori sono in acciaio al manganese e i cuscinetti auricolari in velluto e memory foam.

Così comode da indossare che te le scordi in testa

Ad un primo saggio, la struttura dell’archetto delle cuffie unisce la giusta di dose di solidità senza dimenticarsi di avere un minimo di elasticità che consente alle 109 Pro di calzare sulla mia testa alla perfezione.

L’archetto a molla adotta un sistema autoregolante in grado di adattarsi al mio testone senza alcun problema e soprattutto non stringe troppo sulla testa.

Non dovrete stare a scervellarvi con regolazioni a scatti et similia, il tutto avverrà semplicemente ed in modo molto naturale, bella trovata questa! Una volta indossate il peso contenuto (375 gr), unito ad un buon avvolgimento dell’orecchio, che non diventa mai fastidioso, fanno delle 109 Pro un ottimo compagno di ascolti.

 

Quando sono arrivate, faceva ancora un caldo torrido e se c’è una cosa che odio è sudare. Da questo punto di vista la scelta di adottare cuscinetti  in velluto per la parte esterna ed in memory foam per l’interno, previene il sudore e anche dopo lunghe sessioni di ascolto le 109 Pro non affaticano più di tanto le nostre orecchie.

Insomma, dal punto di vista della comodità, le 109 Pro sono promosse a pieni voti. Per quanto riguarda i driver, sullo stesso sito della Meze Audio si legge che hanno condotto studi ben precisi per posizionarli ad un’angolazione e una distanza ben precise dall’orecchio. Questo per ottenere una vestibilità anatomica ideale.

Il Driver dinamico da 50 mm e altre caratteristiche

La grande star di queste cuffie è il driver Dual-Composite Diaphragm da 50 mm caratterizzato da una impedenza di 40 ohm che rende le 109 Pro abbastanza semplici da pilotare. Tutto è iniziato dallo studio del diaframma con lo scopo di raggiungere il giusto equilibrio tra massa e rigidità. Il diaframma, che utilizza un design a doppia membrana, è realizzato in un polimero rivestito di berillio, composito di fibra di carbonio di cellulosa e lega di rame-zinco. La cupola, caratterizzata da una forma a “W”, è realizzata mediante l’utilizzo di cellulosa e fibra di carbonio, che a detta dei tecnici Meze Audio, garantisce alte frequenze nitide e dettagliate.

Attorno alla cupola è presente uno strato composto da polimero semicristallino rivestito di berillio, dello spessore di appena 22  micron. Tutto questo al fine di contenere risonanze, vibrazioni e quindi, ridurre la distorsione armonica. Come se non bastasse, attorno alla membrana è presente uno stabilizzatore realizzato con una lega di rame e zinco che migliora ulteriormente l’assorbimento delle vibrazioni per ridurre ancora di più la distorsione.

 

Il telaio in alluminio che racchiude il driver è realizzato mediante macchina CNC: è una vera e propria opera d’arte curato in ogni minimo dettaglio.

Insomma queste Meze Audio 109 Pro nascono da uno studio lungo ed attento durato diversi anni che unito all’ottima qualità costruttiva generale ne fanno un oggetto che merita tutte le attenzioni del caso.

 “Poiché le nostre scelte di oggi possono avere un grande impatto nel mondo di domani, progettiamo prodotti che durano”

Meze Audio sposa una politica green e contro l’obsolescenza programmata. A tal proposito i tecnici rumeni ci tengono a sottolineare che le 109 PRO possono essere sottoposte a manutenzione all’infinito questo per garantire all’utente finale una longevità da primato. Longevità che unita alla scelta di materiali ecosostenibili, non possono che fare onore al brand rumeno.

Meze Audio 109 Pro: un ascolto ricco di informazioni.

Sono bastati pochi secondi con Liberty di Anette Askvik per farmi rimanere di stucco . Il perchè è semplice: sono comparsi dei dettagli che finora difficilmente avevo percepito così distintamente. Come si suol dire chi ben inizia…

Gli intenti dei progettisti, di offrire una gamma alta estesa e rifinita sono ben riusciti. Spazio diverse  voci passando appunto da Anette Askvik a Mina, per poi dedicarmi a Petra Magoni. Quest’ultima, che assieme a Ferruccio Spinetti forma il duo Musica Nuda, con il brano Complici, ha la sua voce ben posizionata al centro mentre il contrabbasso di Ferruccio Spinetti gode della giusta profondità. Le famose sibilanti di Mina ci sono tutte e le 109 Pro sanno bene come riprodurle.

 

Buono il lavoro effettuato con le voci maschili nella riproduzione dei toni più gravi. La voce di Sam McLain è dotata del giusto spessore e scende in basso con autorevolezza, forse in alcuni passaggi ci sarebbe piaciuto averla più in avanti ma tutto sommato il compito è ben svolto. In generale le promesse fatte da Meze Audio sulla riproduzione delle voci sono state mantenute in pieno. Il design aperto sulla parte posteriore rende il palcoscenico ampio: è uno dei punti forti di queste cuffie. Si è circondati dalla musica ed ogni strumento te lo ritrovi lì dove deve essere.

Il numero di informazioni che arrivano al cervello sono tantissime e soprattutto sono nitide, prive di sbavature, tanto che in alcuni passaggi ho mandato indietro le tracce e riascoltato perchè alcuni dettagli fino ad ora erano sempre rimasti confusi. Se ad un primo ascolto la gamma bassa poteva sembrare latitante, dopo aver ascoltato qualche pezzo che uso sempre per testare le frequenze gravi, possono definire queste cuffie come un leone dormiente, che sta lì tranquillo in un angolo ma è sempre pronto ad aggredire se necessario. Così con Yulunga dei Dead Can Dance o con il classico Hotel California degli Eagles godiamo di quanto ascoltato.

Ovviamente pur trattandosi di cuffie semplici da pilotare per qualsiasi dispositivo, un conto è amplificarle con il telefonino un conto con un ampli cuffia di buona qualità. Nel secondo caso il salto in avanti è notevole e la tenuta in potenza, unita a trasparenza e spazialità ti farebbero alzare il volume a livelli veramente troppo elevati. Per concludere possiamo dire che queste Meze Audio 109 Pro incarnano in pieno la filosofia di Antonio Meze ed oltre a riprodurre musica, hanno fatto si che ci emozionassimo, godendo di un ascolto coinvolgente. Non saranno chirurgiche come una cuffia da studio ma del resto noi non dobbiamo fare i chirurghi musicali ma limitarci a godere della nostra musica preferita e credetemi che queste 109 Pro ve lo faranno fare.

Infine vi ricordiamo che è presente la playlist Meze Audio su Spotify .

Le domande dei lettori sulle Meze Audio 109 Pro.

In questo ultimo periodo abbiamo reso il canale Instagram molto più attivo segnalandovi anteprime, novità ed iniziative. Abbiamo postato qualche foto delle Meze Audio 109 Pro e tantissimi di voi ci hanno fatto delle domande. Domande che abbiamo subito girato all’azienda che nel giro di neanche un giorno ci ha prontamente risposto grazie alla gentile collaborazione di Alexandra Rizoiu. Abbiamo formulato le domande solo dopo aver concluso la nostra recensione e ci fa piacere constatare che le nostre impressioni convergono su diversi punti con quelle di Meze Audio segnale che Antonio ed il suo staff sicuramente hanno lavorato bene.

Per la prima volta, con le 109 Pro avete scelto di realizzare una cuffia dinamica aperta, come è venuta fuori questa scelta?

Volevamo avere una cuffia aperta e dinamica da un po’ di tempo. 109 PRO non è un nuovo progetto per noi, è in lavorazione da anni. Raccogliendo esperienza dai nostri modelli precedenti, abbiamo investito molto nella ricerca e nello sviluppo di questo modello, e siamo davvero soddisfatti di come è risultato.

Quali sono le caratteristiche che più vi hanno colpito di queste 109 pro una volta ultimate?

Più di ogni altra cosa, ciò che colpisce per primo è la sua trasparenza (openness). Il 109 PRO ha un ampio soundstage ed è incredibile sentire il posizionamento di tutti gli strumenti così chiaro da un driver dinamico. Seconda caratteristica, direi che è la comodità. I cuscinetti in velluto sono così morbidi che ti fanno dimenticare la cuffia. Ricordo che la gente diceva che indossare le 109 PRO è più leggero che indossare niente. : )

Avete qualche consiglio da dare ai potenziali acquirenti per quanto riguarda il fine tuning?

La nostra convinzione di base è che i nostri clienti dovrebbero essere in grado di godere il loro acquisto per lunghi periodi di tempo, è per questo che abbiamo fatto le 109 PRO completamente ispezionabili, come i nostri modelli precedenti.
Questo significa che puoi smontare la cuffia e rimetterla insieme senza difficoltà, anche per mano dei clienti più inesperti. Per quanto riguarda il suono, la 109 PRO è una cuffia molto malleabile e indulgente, il che significa che può facilmente trasformare ogni traccia in un capolavoro. Alcuni utenti hanno riferito che si stanno godendo appieno le 109 PRO dopo circa 10 giorni di burn-in. Quindi è soprattutto una questione di gusti, ma la cosa buona è che la 109 PRO è una cuffia easy-going, ossia che corrisponde alla maggior parte delle preferenze di ascolto e non ha nemmeno fame di potenza, si abbina bene con qualsiasi tipo di amplificazione.

Meze Audio ha in programma di lanciare sul mercato un amplificatore per cuffie?

No, non nel prossimo futuro. Al momento ci concentriamo sulle cuffie.

Le nostre conclusioni sulle Meze Audio 109 Pro e sul perchè l’hanno fatta grossa.

Le Meze Audio 109 Pro sono cuffie che nascono con lo scopo di durare nel tempo e con la possibilità di essere facilmente ispezionabili anche da chi non è un esperto. La costruzione e la funzionalità sono da primato.

Per quanto riguarda l’ascolto, lo ribadiamo, sono cuffie che emozionano in grado di dare quel tocco di personalità che riesce a farle distinguere dal branco senza però farle diventare caratterizzate. Infine l’impedenza di 40 ohm le rende facilmente gestibili da diversi tipi di device, ovviamente se vorrete ottenere il massimo non basterà l’amplificatore del vostro PC o del telefonino. Mesi fa nella recensione del Gold Note DS10-Plus vi parlai di un taccuino in cui annoto i prodotti che prima o poi dovrò acquistare, bene queste Meze Audio 109 Pro saranno annoverate su quel taccuino. Insomma, se ancora non l’avete capito, a nostro avviso il prezzo di listino di 799 Euro è estremamente competitivo sotto tutti i punti di vista ed il perchè l’ “hanno fatta grossa” risiede proprio qui: riuscire a sfidare competitors storicamente protagonisti in questa fascia di mercato ed uscirne a testa più che alta.

Per maggiori informazioni non vi resta altro da fare che visitare il sito del distributore italiano Tecnofuturo.

Meze Audio 109 Pro
8.6 Recensione
Pro
Costruzione, filosofia progettuale, facilità di pilotaggio
Contro
Nulla da segnalare a questo prezzo.
Funzioni
Costruzione
Audio
Il giudizio di AF

 

I video e le fotografie della redazione sono realizzati con Panasonic Lumix DC-G100V e Panasonic Lumix H-X1025

 

 

 

 

 

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