Il Klipsch R-60M è un diffusore a due vie da stand compatto e leggero ma con un’impronta sonora più ambiziosa rispetto a quella dei due modelli precedenti
Promettere un suono ampio, pieno, dettagliato e potente da diffusori compatti da 449 euro la coppia è forse un po’ rischioso, ma gli R-60M di Klipsch promettono proprio questo. Si tratta dell’ultimo modello in ordine di tempo della settima generazione di diffusori della serie Reference che il produttore americano ha lanciato due anni fa e che, ad ora, ha già partorito i più economici R-40M e R-50M.
Il Klipsch R-60M rimane un diffusore a due vie da stand sempre compatto (400x203x336 mm) e leggero (7,7 Lg), ma con un’impronta sonora più ambiziosa rispetto a quella dei due modelli precedenti. L’R-60M è dotato di un tweeter Linear Travel Suspension in alluminio da 25 mm con sospensione in Kapton, progettato per ridurre al minimo la distorsione e ottenere maggiori dettagli nella fascia alta (l’alluminio è stato scelto per le sue proprietà di leggerezza e rigidità).
Sotto il tweeter troviamo un woofer TCP da 16 cm in rame filato, potenziato da una porta Tractrix posteriore. Grazie alla tecnologia trickle-down della serie Reference Premiere, il nuovo woofer offre secondo Klipsch un’angolazione del cono più ripida per una risposta più fluida e una migliore precisione e trasparenza.
Il nuovo diffusore sfrutta anche la tecnologia a tromba proprietaria Tractrix 90°x90° per offrire la “potenza, i dettagli e l’emozione di un’esperienza musicale dal vivo”, con una tromba esterna più grande che mira a una migliore direttività delle alte frequenze e a un palcoscenico più preciso.
Il risultato di questo design fornisce una risposta in frequenza di 50Hz-21kHz (± 3dB), una sensibilità di 93,5dB e un’impedenza nominale di 8 Ohm. Da segnalare infine la finitura in vinile antigraffio con venature del legno, il cabinet in MDF da 20 mm e una nuova struttura che aiuta a ridurre le vibrazioni per una minore distorsione e una migliore precisione sonora.
© 2024, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.
