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L’angolo del nababbo: i giradischi più costosi del mondo

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Abbiamo scelto per voi i sei giradischi più costosi del mondo, scoprendo autentiche meraviglie audiofile ed esoteriche dai prezzi impossibili

È sempre bello sognare ad occhi aperti (e portafogli chiusi) quando si tratta di prodotti hi-end che solo pochissimi fortunati (poche decine come vedremo tra un po’) potranno acquistare e sfoggiare nelle loro case lussuose. Dopo quella delle cuffie, tocca ora alla classifica dei giradischi più costosi al mondo, con i loro prezzi esorbitanti che partono da circa 100.000 dollari per arrivare a sei volte tanto.

Prodotti che in più di un’occasione sono realizzati in pochissimi esemplari (ed è facile capirne il motivo) e che, ovviamente, vedono l’utilizzo di materiali pregiatissimi che rientrano nel campo dell’”esoterismo audiofilo” e (forse) vanno anche oltre. E ora, se siete pronti a sognare, partiamo con la classifica

Continuum Caliburn: da 90.000 a 112.000 dollari

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Il vinile, come ben sappiamo, è tutt’altro che morto e sepolto e il giradischi Continuum Caliburn lo dimostra chiaramente. Il prezzo parte da 90.000 dollari e arriva fino a 112.000 dollari a seconda delle finiture e integra ritrovati tecnologici di assoluto valore. Il solo braccio viene venduto a 12.000 dollari e il giradischi utilizza un piatto in magnesio levitato magneticamente e sospeso nel vuoto per garantire l’assenza di vibrazioni.


Clearaudio Statement: 125.000 dollari

Lo Statement (un nome, un programma) è un giradischi lussuosissimo realizzato in legno, alluminio e altri materiali nobili. Con un peso di 350 Kg (e non è uno scherzo), lo Statement trae la sua trazione dallo stesso tipo di motore elettrico utilizzato per azionare il Mars Rover della NASA. Vanta inoltre un piatto secondario brevettato a comando magnetico, piatti bilanciati dinamici, sospensioni del telaio raffinatissime, controllo della velocità in tempo reale e un display LCD blu.

Transrotor Artus: 150.000 dollari

Il giradischi Artus dell’azienda tedesca Transrotor pesa 220 kg e anche se, come abbiamo appena visto, non è un record assoluto, siamo di fronte a un altro bestione vinilitico di primissimo piano. L’Artus ha un campo magnetico senza contatto, un braccio bilanciato e una nuova elettronica concepita e realizzata per l’occasione. Il motivo del prezzo elevato dipende però anche dalla sua quadrupla natura, visto che questo gigante (giusto per non farsi mancare nulla) integra un lettore LP, un fonografo, un grammofono e un giradischi.

Basis Audio’s Work of Art: 150.000 dollari

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Basis Audio è uno dei principali produttori di giradischi al mondo e da sempre garantisce agli amanti della musica sistemi di altissima qualità. Gli audiofili amano la qualità del vinile come fonte musicale e i migliori giradischi sono costruiti su una filosofia di peso e stabilità. Il Work of Art utilizza un sistema Resonance Annihilator autonomo per annullare le vibrazioni e creare così un suono più puro possibile. L’energia vibrazionale viene neutralizzata trasformandosi in energia termica, che viene poi dissipata in modo efficiente e senza provocare surriscaldamenti di sorta.

Goldmund Reference II: 300.000 dollari

Questo giradischi è senza dubbio il gadget dei sogni di tutti gli appassionati di musica, ma solo i più ricchi potranno acquistarlo poiché il cartellino del prezzo indica ben 300.000 dollari (già, proprio come una Ferrari 488). Inoltre, ce ne sono solo 25 in tutto il mondo, anche perché parliamo di un giradischi dotato di un grado di raffinatezza e di una serie di caratteristiche mai viste prima.

Il Reference II è dotato di un piatto da 20 kg lavorato al centesimo di millimetro, un motore da 15 kg schermato dalle vibrazioni e un’elettronica di trasporto del segnale isolata in teflon. Altre specifiche includono un motore senza ingranaggi con rumore elettrico e meccanico estremamente basso, una cinghia rettificata con azoto liquido, controlli touch integrati nel piano del tavolo e un nuovo braccio dritto Goldmund T8 appositamente progettato da 7 kg di peso.

AV Design Haus Dereneville VPM: 650.000 dollari

Un’aggiunta dell’ultimo momento che si è però rivelata anche la più costosa in assoluto. Il Dereneville VPM di AV Design Haus è un’autentica bellezza dell’ingegneria tedesca dotata di un solidissimo telaio in Corian del peso di quasi 60 Kg; l’unità poggia su piedini a sospensione pneumatica, che possono essere regolati tramite un motore passo-passo e monitorati mediante misurazioni laser.

La piastra stessa arriva a circa 20 Kg e utilizza sofisticatissimi dischi magnetici, mentre la velocità viene misurata tramite un anello di impulsi a oltre 24.000 volte per giro. Una fotocamera in miniatura integrata consente agli ascoltatori di esaminare attentamente durante la riproduzione i solchi dei propri vinili, insieme alla testina e allo stilo. Il Dereneville VPM è inoltre controllato da due microprocessori integrati e da un telecomando touchscreen, che possono essere facilmente aggiornati tramite la connessione Ethernet integrata del giradischi.

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