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Le cuffie wireless DALI IO-12 da 1000 euro puntano molto in alto

dali io-12

Dopo le IO-6 e IO-4, DALI propone con le IO-12 le sue cuffie wireless più costose e avanzate di sempre, puntando sul sistema proprietario Soft Magnetic Compound e sul supporto hi-res tramite USB-C

Sono passati quattro anni dall’uscita delle DALI IO-6, le prime cuffie in assoluto del produttore danese che abbiamo conosciuto e apprezzato soprattutto per i suoi diffusori attivi e passivi. L’anno dopo è stata la volta delle più economiche (ma si trattava sempre di 299 euro) DALI IO-4, mentre oggi parliamo delle DALI IO-12, presentate ieri al Monaco HI-End 2023 e attese sul mercato ad agosto a ben 999 euro. Si tratta quindi delle cuffie più costose e avanzate mai realizzate da DALI e vanno a inserirsi in una fascia di mercato non particolarmente affollata se consideriamo i modelli wireless.

A parte infatti le T+A Solitaire T, le Mark Levinson No 5909 e poche altre (per non parlare delle Audio-Technica ATH-WB2022 da 3000 euro), cuffie wireless vicine o superiori ai 1000 euro non sono molte, considerando come a queste cifre gli audiofili preferiscano di gran lunga orientarsi su modelli cablati.

Utilizzando lo stesso materiale presente nei diffusori di fascia alta di DALI, le DALI IO-12 sono le prime cuffie al mondo dotate del sistema proprietario Soft Magnetic Compound (SMC). Quando si utilizzano magneti convenzionali in un diffusore, non è raro che si verifichi un fenomeno noto come isteresi, che introduce una resistenza indesiderata nella bobina mobile con il risultato di una distorsione indesiderata del segnale audio.


La tecnologia SMC, combinata con coni in fibra di carta, riduce in modo significativo l’isteresi, abbassando drasticamente la distorsione armonica irregolare. Il risultato, secondo DALI, è un suono cristallino con una distorsione bassissima, che offre una profondità e una musicalità senza pari. Utilizzabili anche con cavo (USB-C o mini-jack da 3,5mm), le IO-12 si affidano alla connettività Bluetooth aptX Adaptive (a questo prezzo, avremmo francamente preferito un codec più prestante) e integrano generosi driver da 50mm.

Utilizzando il cavo USB-C in dotazione, a seconda della sorgente e del dispositivo, l’audio può essere ascoltato con una qualità Hi-Res fino a 24Bit/96kHz. I pulsanti fisici sui padiglioni permettono di saltare le tracce, regolare il volume ed eseguire altre funzioni (DALI insiste sul fatto che le IO-12 non hanno bisogno di alcuna app per funzionare), mentre sul sistema di cancellazione attiva del rumore non abbiamo ancora particolari informazioni, se non che sarà “straordinario” a sentire il produttore danese.

Il design confortevole, con i padiglioni oversize staccabili di forma quadrata e l’archetto realizzati in vera pelle, si unisce a un’autonomia di circa 35 ore con una carica, mentre i microfoni integrati promettono un’elevata qualità delle chiamate audio. Le DALI IO-12 offrono due profili audio (Hi-Fi e Bass) per ascoltare la musica come si preferisce. La prima permette di ascoltare con la massima fedeltà alla registrazione originale, mentre la seconda offre una performance più incisiva e incentrata sui bassi.

© 2023, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

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