Ralph spacca Internet [BD]

È arrivato solo su Blu-ray 2K ma Ralph spacca Internet ha i numeri giusti per sorprendere, non solo tecnicamente. Da Walt Disney Studios HE

In Ralph spacca Internet lo spaccatutto del videogame Felix Aggiustatutto è diventato grande amico di Vanellope, pilota dello zuccheroso racing game Sugar Rush.

La scatenata ragazzina si è però annoiata del contesto in cui gareggia, conoscendo a memoria tutte le piste e i passaggi segreti. Pensando di farle una sorpresa il buon Ralph entra nel gioco approntando un percorso a sorpresa, ma la bambina che controlla l’auto dal cabinato entra in contrasto con Vanellope col risultato della rottura del volante joystick.

Sugar Rush è però troppo vintage e il pezzo di ricambio troppo costoso per convincere il proprietario della sala giochi a ripararlo, che a malincuore decide di togliere corrente. Sfrattati dal loro ambiente naturale, i personaggi del game vengono temporaneamente ricollocati mentre Ralph assieme all’amica del cuore mette in atto un pericoloso piano: sfruttare il nuovissimo collegamento wireless alla rete Internet e recuperare l’ultimo volante originale che riporterebbe in ‘vita’ Sugar Rush.

Ignara di cosa l’attenda la coppia è convinta di compiere una rapida sortita senza troppi problemi, scontrandosi ben presto con il folle universo degli internauti.

Coloratissimo e ricco di strepitose trovate, il sequel di Ralph Spaccatutto entra di diritto nella schiera dei gioielli Disney/Pixar, incredibile avventura che sa come raccontare il Web tra pregi ma anche difetti. Una rappresentazione talmente colma di richiami a loghi e aziende che lascia sbalorditi e indecisi dove volgere lo sguardo, quasi smarriti e intimiditi dall’immensa cornice di elementi che circondano i vari protagonisti del racconto.

Momenti adrenalinici ma anche riflessivi, parlando dell’importanza dell’amicizia e di ciò che significa nel concreto quando si cade nell’errore che non possa rimanere tale quando ci si trova fisicamente distanti. Morale dai toni forse un po’ troppo leziosetti, script che non perde occasione per mettere in gioco un esercito di personaggi tratti da videogiochi e icone cinematografiche ricordando il compianto Stan Lee passando per il porcospino Sonic e l’acerrimo nemico Dr. Eggman.

E ancora Baby Groot dei Guardiani della Galassia, Big Hero 6, Buzz Lightear, l’esercito dell’Impero di Guerre Stellari ma anche l’androide C3PO, Pac-Man e fantasmini a seguito, Q*bert e la schiera di principesse Disney da cui resta esclusa Leia in quanto non canonica e direttamente riconducibile all’universo disneyano. Impazzano anche i brand che la fanno da padrone sul Web dal consumato logo di Ebay passando per Amazon, Twitter, Snapchat e il sito OhMyDisney.com, declinato per marchi altrettanto famosi come Star Wars, Marvel, Disney Animation e Pixar.

Un rocambolesco percorso narrativo che anche se coi guanti di velluto accende i riflettori su aspetti negativi come il Dark Web e il significato di ‘spamming’. Stimoli al ricordo anche per i più grandicelli, con l’iconica scalata dell’Empire State da parte di un mostruoso Ralph – King Kong che semina il panico e minaccia l’intero Web.

Il caos di simpatici e chiassosi elementi che imperversano e con cui si ritrovano ad avere a che fare Ralph e Vanellope porta questo sequel fuori dal seminato rispetto al precedente film, entrando nel Web per darvi forma e sostanza invece di concentrarsi maggiormente sui videogiochi.

Il rischio di confusione è dietro l’angolo, col corso degli eventi che almeno in parte tende a sfilacciarsi. Nel complesso il film sa come intrattenere soprattutto i più piccoli, che con l’aiuto dei genitori potrebbero cogliere il significato delle potenzialità ma anche dei rischi della rete. Aspettate il termine dei titoli di coda per una simpatica sorpresa finale.

Monumentale produzione con un budget tra i più alti di sempre (175 milioni di dollari) per uno progetto di animazione CGI, che in questo caso ha probabilmente visto aumentare le spese per il coinvolgimento dei tanti iconici personaggi del mondo cinema e gaming.

VIDEO

Tecnicamente il materiale non sarà certo mancato per portare in scena uno spettacolare UHD, anche se probabilmente riscalato. L’Italia deve però accontentarsi dell’uscita DVD e Blu-ray FHD, per quest’ultimo aspect ratio 2.39:1 (1920 x 1080/23.97p), codifica AVC/MPEG-4 su BD-50. Sul Sony ZF9 65” ci siamo imbattuti solo in alcuni istanti di flessione, limitati dalla risoluzione e dall’SDR abbiamo per contro sperimentato transizioni anche entusiasmanti.

Livello di dettaglio, saturazione colore e particolari virature colore evidentemente legate a scelte artistiche restituiscono uno scenario ottimo, neri profondi. Tutto sommato un gran bello spettacolo senza sentire (troppo) la necessità di sperimentare la versione (quasi) 4K distribuita all’estero (ma senza audio localizzato). Restano riserve legate al livello di sfumature cromatiche in secondo piano, con saltuario inferiore impatto percependo i limiti tra elementi diversamente contrastati.

AUDIO

Anche se ancora in perdita il Dolby Digital Plus 7.1 (896 kbps) italiano restituisce una colonna sonora abbastanza corposa e ricca. Pressione sonora nella media, alcuni stimolanti passaggi particolarmente sonici, come nel momento in cui Vanellope è in fuga con un potente bolide rosso. Tutta da sentire anche la parte in cui è presente il Ralph colosso all’inseguimento dell’amica. Bassi profondi quanto basta.

Gradino sopra l’originale inglese DTS-HD Master Audio 7.1 (24 bit), che anche se resta indietro rispetto al Dolby ATMOS incluso solo sul disco UHD offre un ascolto con elementi ancor più marcati e ulteriore presenza scenica per i canali posteriori così come l’LFE.

EXTRA

Non tantissimi ma da non perdere: 4′ minuti alla scoperta degli easter eggs nel film, 10′ minuti sulla colonna sonora e come è stata strutturata ai fini del racconto, raccolta di video di gatti animati creati dagli artisti Disney come ricerca ed esplorazione della rete (2′), making of alla scoperta della creazione dell’opera con focus su 9 scene specifiche (33′), 5 sequenze eliminate dal montaggio finale con discussione da parte dei creativi, 2 videoclip musicali. Sottotitoli in italiano ovunque.

TESTATO CON: Tv Sony ZF9 65″ Full Array LED, Hisense 4K H49M3000, UHD player OPPO UDP-203 / Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4

DVD disponibile su dvd-store.it

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