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Sintoamplificatori stereo: un tris per gli amanti della radio hi-fi

Sintoamplificatori

Vi proponiamo tre sintoamplificatori con prezzi da 500 a 800 euro e sintonizzatore DAB+/FM per ascoltare le vostre stazioni radio preferite con la massima qualità

Cambridge Audio AXR100D

L’AXR100D di Cambridge Audio è un amplificatore integrato con sintonizzatore DAB/DAB+/FM e connettività Bluetooth in ricezione (versione 5.0), grazie alla quale si può effettuare lo streaming wireless da smartphone, tablet o PC. Il sintonizzatore DAB e FM può memorizzare fino a 30 frequenze in modo da salvare facilmente le vostre stazioni preferite, mentre la presenza di ingressi digitali (ottici e coassiali) e analogici permette il collegamento di verse sorgenti audio.

Sintoamplificatori

Tra questi spicca anche uno stadio phono per testine MM e non manca nemmeno un’uscita cuffie frontale da 6,3mm. La potenza è di 100W per canale con un carico di 8 Ohm, mentre la risposta in frequenza è pari a 5Hz – 50kHz. Tra le connessioni spicca anche un’uscita sub nel caso si voglia rafforzare la gamma bassa con un subwoofer esterno e doppi connettori per diffusori.

Contando che online l’AXR100D si trova anche a meno di 600 euro, si tratta di un prodotto molto allettante, che nonostante faccia parte della serie entry-level di Cambridge Audio riserva una qualità audio più che discreta, un’ottima potenza e una gestione delle radio completa e facile grazie agli appositi pulsanti del telecomando. Se poi volete spendere ancora meno (circa 500 euro), potete puntare sul meno potente AXR85 da 85W, che mantiene comunque le stesse caratteristiche del fratello maggiore a livello di connessioni e connettività.


Denon DRA-800H

Con questo sintoamplificatore integrato di Denon si sale di prezzo (circa 800 euro), ma si ha anche in cambio molto di più. Se infatti la potenza rimane di 100W per canale su un carico di 8 Ohm, il Bluetooth è anche in trasmissione (possiamo quindi ascoltare musica con cuffie wireless direttamente dall’amplificatore), al suo interno troviamo circuiti dedicati con percorsi brevi e diretti tra alimentazione, segnale e amplificazione e la connettività di rete e l’ingresso USB sul pannello frontale consentono la riproduzione di audio hi-res nei formati FLAC e WAV a 192kHz/24bit e DSD 2.8/5.6MHz.

L’integrazione della piattaforma HEOS permette sia di accedere a Spotify, Amazon Music, TuneIn, Deezer e a tutti i principali servizi in streaming, sia di creare un impianto multi-room con grande semplicità. Troviamo poi il controllo vocale tramite Amazon Alexa, Google Assistant e Siri e, soprattutto, la possibile integrazione con un sistema Home Cinema (benché solo in stereo) grazie ai quattro ingressi e all’uscita HDMI, con tanto di supporto per il 4K-HDR.

radio

Ne esce un sintoampli decisamente più completo e versatile rispetto a quello di Cambridge Audio (benché più costoso) che offre anche stadio phono per testine MM, uscita subwoofer e, ovviamente, radio FM e DAB+. Ha però senso se vi interessano tutte le feature legate alla piattaforma HEOS, il supporto per l’audio hi-res e l’aspetto video, ma in caso contrario l’AXR100D offre un rapporto qualità-prezzo ancora più vantaggioso.

Marantz NR1200

radio

Questo modello è l’equivalente Marantz del Denon appena descritto, pur se con alcune sensibili differenze. La prima è il form-factor slim che porta a un’altezza di soli 11 cm (ad alcuni potrebbe fare comodo un sintoampli così sottile), mentre la seconda è la potenza di 75W contro i 100W del Denon. Per il resto, considerando anche la piattaforma HEOS, siamo di fronte a un sintoampli stereo integrato con praticamente le stesse feature del DRA-800H tra streaming audio, supporto per l’audio hi-res, Bluetooth in ricezione e trasmissione, ingressi e uscita HDMI, ingresso phono e, ovviamente, radio DAB +/FM.

Non a caso il retro di questo sintoampli stereo è quasi identico a quello del Denon, tanto che alla fine la scelta tra i due si basa sul prezzo migliore che riuscite a trovare (anche qui si viaggia attorno agli 800 euro), sul discorso della potenza (vi servono davvero 100W?), sul design slim e sull’impronta sonora made in Marantz rispetto a quella made in Denon. In entrambi i casi cadrete comunque con i piedi per terra.

© 2022, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

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