Per festeggiare i suoi 140 anni di storia, Thorens ha realizzato con il New Reference un giradischi hi-end che punta soprattutto su un sistema di isolamento delle vibrazioni completamente attivo mai visto prima d’ora
Pochi (anzi, pochissimi) produttori hi-fi possono vantare una storia di 140 anni alle spalle come quella di Thorens… e che storia. Tra testine rivoluzionarie e giradischi leggendari (si pensi solo ai TD 125 Mk II e TD 160), l’azienda tedesca è arrivata ai giorni nostri con ancora la voglia di stupire come dimostra il nuovo giradischi New Reference, modello esclusivo prodotto per questo importante anniversario che sarà presentato tra pochi giorni nel corso della fiera Monaco High End 2023.
Thorens, che ha realizzato il New Reference con la collaborazione del produttore tedesco di isolatori di vibrazioni attive Seismion, parla di “un’ottimizzazione da zero e di un sistema di isolamento delle vibrazioni completamente attivo e mai visto prima d’ora a bordo di un giradischi”. Questo sistema attivo si basa su sensori di accelerazione piezoelettrici ad alta sensibilità e su un circuito di controllo elettronico completamente lineare, un connubio ingegneristico basato sull’isolatore di vibrazioni attive Reactio di Seismion.
Oltre agli isolatori di vibrazioni basati meccanicamente su un supporto elastico, è previsto un sistema di controllo attivo come un classico controllo a feedback. Senza scendere troppo in spiegazioni ingegneristiche, appositi sensori di accelerazione monitorano con estrema precisione le ampiezze della piattaforma isolata. Questi segnali misurati vengono quindi convertiti nelle forze di attuazione richieste da un sistema di controllo analogico, che aziona gli attuatori a bobina mobile senza contatto.
L’idea di base del controllo attivo è quella di riprodurre uno smorzatore non accoppiato al pavimento (vibrante) ma a un punto di fissaggio virtuale e fisso. In questo modo nessun altro disturbo proveniente dal terreno viene introdotto nel sistema, che secondo Thorens è in grado di isolare i disturbi già al di sotto di 1Hz e di ridurli a meno dell’1% (-40dB) a frequenze pari o superiori a 10Hz (si parla più precisamente di un isolamento 17 volte più efficace rispetto al metodo alternativo delle molle ad aria).
Oltre a questo sistema attivo, il telaio del New Reference comprende strati di materiali ad alto smorzamento per ridurre ulteriormente le risonanze; il sistema di isolamento agisce anche per stabilizzare l’intero sub-telaio su cui è posizionato il piatto. Per quanto riguarda gli altri elementi strutturali, Thorens ha scelto la trasmissione a cinghia rispetto a quella diretta sia per isolare il piatto dal motore, sia perché è riuscita a superare gli errori di velocità di rotazione tipici dei design con trasmissione a cinghia utilizzando due “quarzoscillatori ad altissima precisione, grazie ai quali la velocità rimane in un intervallo compreso tra 33,3332 e 33,3334 rotazioni al minuto per 20 anni.
Il New Reference può essere equipaggiato con un massimo di tre basi per bracci che possono ospitare bracci da 9, 10 e 12 pollici. Ne sono stati montati due: il braccio TP160 da 12 pollici di nuova concezione con cablaggio continuo in argento e il Thiele TA01, che dovrebbe offrire la guida precisa di un braccio pivoted con i vantaggi di un braccio tangenziale.
Prezzo? Per ora non si sa, ma già tremiamo!
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