Come cambierà l’utilizzo di Netflix senza la condivisione della password
Abbiamo già parlato qualche mese fa di come Netflix stesse programmando di porre un limite alla condivisione della password degli account, iniziando diversi test preliminari in alcuni paesi. Fino ad oggi non era però ancora cambiato nulla qui da noi. Ma poche ora fa Netflix ha annunciato questo cambiamento che anche per l’Italia. In sostanza, non sarà più possibile utilizzare lo stesso account Netflix tra persone che non appartengono allo stesso nucleo domestico. Per nucleo domestico, Netflix intende esclusivamente utenti che abitano nello stesso luogo.
Questo significa che se voi avete un account e volete condividerlo, potrete farlo solo con familiari che abitano con voi, e non con chi invece abita altrove, indipendentemente se sia effettivamente un vostro familiare oppure no. La conferma arriva direttamente da una mail che Netflix starebbe inviando ai titolari degli account: “L’account Netflix è destinato a un unico nucleo domestico, ovvero a te e a chi vive con te”. […] Se disponi di più reti Wi-Fi, puoi associarne una sola al tuo Nucleo domestico Netflix. Se vuoi guardare Netflix su dispositivi connessi a reti Wi-Fi che utilizzano account ISP diversi o che hanno indirizzi IP esterni diversi, è possibile che ti venga chiesto di verificare se il dispositivo appartiene al tuo Nucleo domestico Netflix. Assicurati di impostare o aggiornare il tuo Nucleo domestico Netflix da un dispositivo connesso alla tua rete Internet preferita o maggiormente utilizzata”. Inoltre, viene specificato che se i titolari non configureranno il proprio nucleo domestico, sarà Netflix a farlo in automatico.
Non ci vuole molto per cercare in rete i migliaia di commenti degli utenti delusi che minacciano di disdire l’abbonamento. Ma Netflix questo lo sa benissimo: probabilmente l’azienda ha fatto alcune previsioni ed ha comunque pensato di continuare con questa politica.
COSA FARE
Certo, una soluzione c’è, ma difficilmente vi piacerà. Come specificato sul sito ufficiale, per aggiungere componenti “esterni” al proprio nucleo domestico (utenti che non abitano con il titolare dell’account) è possibile pagare una cifra mensile aggiuntiva di €4,99 per ciascun utente aggiunto. La condivisione, quindi, sarebbe effettivamente ancora possibile, ma il costo extra la renderebbe praticamente inutile. La pratica di condivisione degli account è infatti nata proprio per risparmiare sul prezzo dell’abbonamento. Con questa mossa, Netflix vorrebbe dunque invogliare gli utenti a creare nuovi account personali o comunque pagare di più per condivider quelli già esistenti.
Come reagiranno gli abbonati? È presto per dire se questa politica si rivelerà “un autogol”, ma i commenti non sono certo confortanti, soprattutto se si considera che l’Italia è uno dei paesi dove la condivisione è più utilizzata. Inoltre, il periodo di crisi economica e la concorrenza agguerrita degli altri servizi di streaming potrebbe portare una enorme fetta di utenti verso la disdetta.
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