Netflix impedirà la condivisione degli account: cosa fare

Le nuove regole in arrivo a marzo

Se disponete di un abbonamento Netflix Premium (quello con qualità 4K e visione simultanea di 4 utenti, per intenderci) è molto probabile che condividiate il vostro account con amici e parenti. Questo perchè 17,99 Euro al mese sono tanti, e moltissimi utenti scelgono di condividere un unico abbonamento con altre 3 persone in modo da dividere il costo mensile.

Netflix si è però detta sempre contraria a questa pratica nel momento in cui la condivisione avviene tra persone che non fanno parte dello stesso nucleo familiare. Ecco quindi che, da marzo 2023, l’azienda attuerà una serie di provvedimenti al fine di rendere molto più difficile e scomoda la condivisione dell’account tra amici.

Attenzione, però: per nucleo familiare Netflix intende persone che abitano nella stessa casa. Quindi, non per forza familiari. Per cui, il piano potrà essere condiviso senza problemi solo dal titolare dell’account e dagli altri utenti che vivono con lui, anche se semplici amici o conoscenti.

COME FUNZIONA IL CONTROLLO

In primo luogo, Netflix rileverà i dispositivi che si connettono ad una rete che non sia quella del titolare dell’account (tramite indirizzo IP, ID del dispositivo, ecc…). A questo punto, verrà inviato un codice via mail al titolare dell’account. Ogni utente che usa un dispositivo esterno alla rete “abituale” dovrà utilizzare questo codice fornito al titolare per accedere al servizio. I codici, di 4 cifre, dovranno essere utilizzati entro 15 minuti dalla ricezione. A detta di Netflix, inoltre, “La verifica del dispositivo potrebbe essere richiesta periodicamente”, anche non si conoscono le tempistiche effettive.

E se sono fuori casa? Se si è in viaggio e dunque non ci si può connettere alla rete domestica abituale, è possibile accedere al servizio richiedendo un codice valido per 7 giorni. L’azienda non esclude comunque ulteriori verifiche periodiche per i viaggi più lunghi.

LA “POSIZIONE PRINCIPALE”

Con il termine “posizione principale” si identifica il luogo da cui abitualmente ci colleghiamo. Per impostarla nell’account bisognerà seguire questi passi:

recarsi al menu dell’app
scegliere Aiuto > Gestisci posizione principale > Configura via email o messaggio
scegliere Richiesta di revisione nella mail o messaggio
selezionare Imposta Posizione Principale
attendere la conferma delle modifiche

Il procedimento non è ancora attivo in Italia ma presumiamo sarà disponibile non appena saranno introdotte le nuove regole. Non fate caso a chi sostiene che sarà necessario collegarsi almeno una volta ogni 31 giorni alla propria rete abituale. Questa è una specifica che era presente qualche giorno fa nelle FAQ del sito, ma che ora è stata rimossa. Probabilmente l’azienda ha ritenuto troppo invadente questa regola.

COSA FARE?

Abbiamo essenzialmente due opzioni: creare un nuovo account esclusivamente tra membri dello stesso nucleo oppure continuare a condividere come si è sempre fatto ma pagando di più. Sarà infatti possibile aggiungere dispositivi esterni al nucleo che però comporteranno il pagamento di una (non meglio specificata) quota aggiuntiva. Ipotizziamo tra i 3 e i 6 euro per utente esterno aggiuntivo. Questa quota non sarà addebitata in automatico se si sta già condividendo il piano, starà agli utenti scegliere se continuare la condivisione ad un costo aggiuntivo. Ovviamente sarà possibile disdire l’abbonamento in qualsiasi momento.

È chiaro quindi che l’obiettivo di Netflix è quello di impedire o quantomeno scoraggiare fortemente la condivisione degli account tra membri che non fanno parte dello stesso nucleo. Inutile dire che una percentuale altissima di clienti (almeno in Italia) utilizzano il servizio proprio in questo modo, e risulta difficile pensare che tutti accetteranno queste nuove regole o decideranno di pagare per ogni utente in più. Nelle prossime settimane potremmo assistere ad un netto calo di abbonati al servizio. Soprattutto considerando che Netflix non è più il leader assoluto nel settore streaming video, e molti utenti potrebbero orientarsi verso altri lidi.

Ricordiamo che i piani attualmente disponibili su Netflix sono: