Il lussuoso amplificatore integrato-streamer Devialet Astra integra l’ultima versione della tecnologia di amplificazione AHD, un mix tra Classe A e Classe D che assicura 300 watt di potenza per canale su 4 Ohm
Se non è l’amplificatore integrato-streamer più elegante e raffinato degli ultimi anni, poco ci manca. Il Devialet Astra, nuova ammiraglia del produttore francese a 14 anni dal D-Premier, costa la bellezza di 16.000 euro (20.000 euro invece per l’ancor più lussuosa versione Opéra de Paris) e integra l’ultima versione della tecnologia di amplificazione AHD (Analogue Digital Hybrid), un mix tra Classe A e Classe D che assicura 300 watt di potenza per canale su 4 Ohm (150W su 8 Ohm).
La tecnologia proprietaria Speaker Active Matching (Devialet SAM) si basa su algoritmi personalizzati per un’ampia varietà di diffusori di diversi produttori e progettati per garantire un controllo ottimale da parte dell’amplificatore in ogni momento. Questi algoritmi sono gestiti da uno strumento accessibile direttamente dal sito web Devialet, che dispone di un database SAM Speaker Active Matching con oltre 1.200 profili di diffusori passivi che, secondo l’azienda francese, sono stati calibrati da esperti di tutto il mondo per un periodo di dieci anni.
Come input troviamo un ingresso analogico, uno stadio phono con tecnologia Devialet RAM, due S/PDIF ottiche, due coassiali e una porta USB-C. Lo stadio phono è compatibile con testine MM e MC e dispone di 13 curve di equalizzazione e di numerose opzioni per un ulteriore adattamento individuale a un’ampia varietà di testine. Il DAC è strategicamente posizionato al centro dell’amplificatore, in modo che il percorso del segnale in forma analogica non superi i 5 cm per ridurre al minimo la degradazione e tenere sotto controllo la distorsione e il rumore di fondo.
La componente streamer del Devialet Astra si affida al sistema operativo proprietario DOS3 e a una piattaforma hardware con processore iMX8 (1,8 GHz Quad ARM Cortex-A53). Sono supportati praticamente sia tutti i principali protocolli di streaming tra cui UPnP, AirPlay, Chromecast, Spotify Connect, TIDAL Connect, Roon Ready, sia l’audio in alta risoluzione fino a 24-bit/192 kHz. La connettività è assicurata tramite Ethernet, Bluetooth 5.3 e Wi-FI ax, mentre l’applicazione Devialet per iOS e Android serve per controllare non solo lo streaming ma anche tutte le funzioni rilevanti dell’amplificatore.
Un altro aspetto particolarmente interessante di questo amplificatore integrato, tra l’altro sottilissimo vista l’altezza di soli 5 cm, è la possibilità di utilizzarne due in un setup da 32.000 euro (o 38.000 euro per la versione Opéra de Paris), che il produttore definisce Devialet Astra Dual e che permette di ottenere fino a 600W su 4 Ohm o 300W su 8 Ohm.
La più costosa versione Opéra de Paris, del tutto identica a quella standard a livello di funzionalità e caratteristiche tecniche, vanta uno chassis realizzato interamente in foglia d’oro a 23 carati, che viene applicata a mano con un processo particolarmente elaborato.
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