Anthill Audio Factory è una azienda che si occupa di trattamento acustico. Cercando nel mare magnum di internet, mentre eravamo alla ricerca di un brand che potesse aiutarci in un primo step di trattamento acustico ambientale, incuriositi dal lavoro svolto, abbiamo deciso di contattarli.
Anthill Audio Factory ha sede nella vicina Croazia, ed ha come mission quella di offrire soluzioni per il trattamento acustico sia in ambito home che studio. Noi li abbiamo contattati in quanto volevamo realizzare un primo step di trattamento acustico di un normale ambiente domestico con tre requisiti fondamentali:
- buon rapporto qualità prezzo
- soluzione facile da realizzare/installare
- soluzione esteticamente accetabile.
Anthill Audio Factory e la consulenza sull’acustica ambientale
Per la realizzazione di questo articolo abbiamo preso spunto da un nostro lettore che in seguito ad una visita presso un rivenditore Hi-Fi nonostante avesse un discreto budget a disposizione si è sentito dire:
“In base all’ambiente descritto non me la sento di consigliarle un impianto molto costoso, anzi, una coppia di diffusori da 1.000 Euro ed un amplificatore da 600/700 Euro della marca X, possono andare più che bene, prima di investire nell’impianto si preoccupi del suo ambiente”
Venditore che oltre ad aver catturato la fiducia del nostro lettore , gli ha acceso una lampadina nel cervello.
Dunque siamo andati sul sito di Anthill Audio Factory e tramite l’apposita sezione di contatto scriviamo a Goran Egić che nel giro di poche ore ci risponde chiedendoci delle foto dell’ambiente da trattare. Prontamente le inviamo aggiungendo una planimetria della stanza in maniera tale che Goran possa avere tutte le misure necessarie. Intanto che ci risponde diamo un’occhiata alla sezione blog, dove si possono trarre spunti interessanti specie se si è alle primi armi in questo ambito.
Le “insidie” di un normale ambiente di ascolto ed il rendering di Goran
La stanza che abbiamo deciso di utilizzare come cavia è un classico living moderno con tutte le insidie del caso: finestre, pareti irregolari e via dicendo.
Goran ci risponde nel giro di poche ore facendoci presente che le pareti di fondo presentano delle irregolarità (vedi fotografie) in quanto sono presenti delle colonne di scolo del palazzo, per questo motivo ci consiglia le Anthill CORNER Traps che svolgeranno il compito di assorbitori delle basse frequenze. A causa della conformazione del muro non sarà possibile installare trappole come le Square Traps o le Triangle Traps.
Sul muro posteriore c’è abbastanza spazio per ospitare due pannelli Fusion Slim. Per combattere le prime riflessioni, l’ideale sarebbe stato avere dello spazio da riempire con dei pannelli ma nella realtà dei fatti una delle due pareti laterali è composta da un porta finestra che Goran ci consiglia di trattare con delle tende. L’altra parete presenta un quadro elettrico ed altre difficoltà, insomma un ambiente domestico non è mai facilissimo.
Infine la stanza è dotata di un controsoffitto con dei faretti e quindi per quanto riguarda il trattamento di quest’ultimo sarebbe opportuno utilizzare i pannelli Mini Cloud. Se anche voi vi siete un pò persi tra sigle ed altro tranquilli, perchè Anthill Audio Factory realizzerà un rendering della stanza che vi mostrerà come sarà il tutto a lavoro ultimato.
Nel nostro caso hanno anche scelto i colori dei pannelli in base ai colori principali della stanza ma ovviamente volendo potrete cambiarli.
Ovviamente l’ideale sarebbe effettuare delle misure della stanza con uno dei tanti software free in circolazione come ad esempio REW per dare delle informazioni più dettagliate e fare dei paragoni del prima e dopo ma in questo momento vogliamo metterci nei panni di chi è un newbie in questo settore e vuole comunque intraprendere questa strada.
A questo punto non ci resta altro da fare che aggiornarci a brevissimo con l’installazione ed i test del pre e dopo trattamento.
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