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Diffusori monitor professionali di grandi dimensioni

Leggendo le note di copertina di un disco, non è raro imbattersi nella descrizione delle apparecchiature utilizzate in fase di produzione, dispositivi nei quali il professionista confida al fine di ottenere i migliori risultati in sala d’incisione. Generosamente esibite dalle etichette maggiormente accreditate in merito alla qualità sonora, a parte microfoni, consolle, amplificatori e cavi, quelli che attirano l’attenzione dell’appassionato sono i diffusori monitor professionali utilizzati per verificare le varie fasi della registrazione, molto spesso idealizzati nell’intento di comprendere i riferimento di un sound engineer. Vediamone qualcuno da vicino.

 

MONITOR PROFESSIONALI ATC 

Uno dei marchi maggiormente rintracciabile nell’elenco anzidetto è la britannica ATC (Acoustic Transducer Company), azienda produttrice di sistemi di altoparlanti e di elettroniche di contorno la cui produzione, da qualche tempo, include anche un comparto destinato all’alta fedeltà consumer, considerando tale termine in modo ampiamente relativo.

Uno dei modelli più utilizzati è l’SCM 150ASL-Pro – monitor a tre vie di ampie dimensioni dotato di amplificazione interna ripartita sulle tre vie e pari, rispettivamente, a 200, 100 e 50 watt, le cui ottime finiture ne consentono l’inserimento in ambiente senza traumi eccessivi.


Le ATC SCM-150 ASL Pro (qui sul loro supporto)

 

Una delle aziende che utilizza da sempre i monitor prodotti da questa azienda è la TELARC – piuttosto nota per la qualità delle sue registrazioni – e considerando che si tratta di una ditta americana, la scelta di un prodotto Made in UK la dice lunga sulla qualità dei prodotti realizzati da questo costruttore.

Si tratta di un diffusore configurato in bass reflex che vanta risposta in frequenza compresa entro 25Hz – 25 KHz (+/- 6dB) la cui dotazione prevede un driver per le basse frequenze da 375 mm, un midrange a cupola da ben 75 mm ed un tweeter da 25 mm, dimensioni come potete osservare ampiamente eccedenti quelle medie degli altoparlanti ad uso home, fatto salvo il driver adibito alle alte frequenze.

Una visita al sito del produttore vi consentirà di soddisfare tutta la vostra curiosità, ed avrete anche modo di scoprire altri modelli le cui dimensioni superano ampiamente la normale tollerabilità ambientale, aspetto che considerando la destinazione d’uso non rappresenta di certo un problema.

MONITOR PROFESSIONALI GENELEC 

Un altro dei marchi più gettonati – amatissimo dal noto sound engineer Marco Lincetto patron della VELUT LUNA – è la finlandese GENELEC, azienda la cui produzione spazia da piccoli diffusori ad uso home/pro a giganteschi modelli da studio iper dotati dal punto di vista delle possibilità di gestione, aspetti quasi sempre tralasciati nella produzione consumer.

Chiaramente si tratta di diffusori attivi, ovvero dotati di amplificazione on board oltre a diverse possibilità di adattamento ambientale tramite esaltazione/attenuazione di porzioni di banda il tutto mediante specifico software.

Il monitor Genelec 1236A, top di gamma dell’azienda

 

Anche in questo caso abbiamo prestazioni stratosferiche: si parte da 21 Hz per andare ben oltre i 20KHz – entro 2dB – oppure addirittura 17.5Hz – 26KHz entro 6dB, una prestazione che copre qualsiasi porzione di banda possa interessare un ascoltatore.

L’amplificazione, anche qui dedicata a ciascuna via, raggiunge un totale di 1750 watt ed i driver utilizzati sono davvero enormi: ben 2 woofer da 450 mm, due midrange da 125 mm ed un tweeter da 25 mm, il tutto racchiuso in un cabinet parecchio voluminoso.

MONITOR PROFESSIONALI WESTLAKE AUDIO

WESTLAKE AUDIO è un’azienda americana piuttosto nota – soprattutto in ambito professionale – che propone diffusori sia per uso home che pro, ragione per cui è possibile scegliere tra versioni passive ed attive a partire da modelli aventi dimensioni accettabilissime fino a veri e propri “armadi” dotati di driver di generose dimensioni.

L’aspetto richiama i monitor JBL della serie 43XX – quelli con il baffle azzurro carta da zucchero – modelli che non hanno assolutamente nulla a che fare con la produzione odierna, oramai incentrata su diffusori altamente consumer nel senso più deteriore del termine.

Il mitico monitor JBL 4350

 

CONCLUSIONI

I modelli citati sono solamente una piccola parte dei marchi maggiormente utilizzati nel mondo del professionale, ma sono esempi eloquenti di quello che è il riferimento per chi produce musica, almeno a determinati livelli – tipicamente elevati – e deve a tal fine contare su un riferimento assolutamente certo.

Driver di grandi dimensioni, elevata potenza, estesa risposta in frequenza e possibilità di gestire aspetti sovente dimenticati in ambito consumer, sono le caratteristiche che qualsiasi diffusore monitor di elevato livello possiede.

Chiaramente esistono molti altri marchi che producono versioni adatte un po’ a tutte le esigenze – sia per dimensioni che per costo – tra cui ADAM e KRK per citarne due tra i più noti.

Come al solito, ottimi ascolti!!!

 

 

 

 

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